Ha effetto immediato la decisione di queste ultime ore della Figc che dopo l’ultima tornata di inchieste sul calcioscommesse ha deciso di accogliere i ricorsi delle società Catania, Messina, Teramo e Pro Patria, ammettendole dunque tutte regolarmente al campionato di Lega Pro 2015-2016. Sono usciti da poco i comunicati ufficiali della Figc che appunto confermano ciò che era nell’aria; il Consiglio Federale aveva conferito la delega alla Federazione lo scorso 31 agosto che è appunto arrivata a questa decisione dopo aver considerato la presentazione dei documenti per l’iscrizione al campionato di Lega Pro nei termini dei tempi regolari. Inoltre è stata presa la decisione, «visti anche le verifiche effettuate della Co.Vi.So.C in ordine agli adempimenti prescritti dall’ordinamento, dunque con il via libera di tutti i requisiti minimi di legge per l’iscrizione al campionato Divisione Unica di Lega Pro. Dunque, almeno per quest’inizio di stagione, è certa la partecipazione al campionato per le quattro società punite nell’ambito dell’inchiesta per il calcioscommesse. Ora andranno capite le tempistiche per il recupero delle prime due giornate di campionato che non hanno visto giocarsi le partite con coinvolte Catania, Messina, Teramo e Pro Patria. Di certo seguiranno polemiche alla decisione di Carlo Tavecchio e Antonio Di Sebastiano (presidente e segretario Figc), ma intanto questi sono i fatti.