Ci voleva una prova da Juve, per ribaltare i giudizi. Ed ecco, quello che sanno fare le grandi squadre: vincere in casa del City, dopo l’avvio peggiore degli ultimi 50 anni, era quello che i tifosi e i critici (senza sperarci troppo) avevano richiesto. Missione compiuta, con un Buffon a livelli imperiali ed uno spirito di squadra all’altezza della volata 2015 fino alla finale di Champions. La Juventus che esce dall’Etihad Stadium con i primi 3 punti del girone, e dell’anno, sblocca la sua stagione e lo fa con Mandzukic e Morata, concretizzando con le proprie punte una superiorità non tecnica ma di collettivo e che regala quintali di consapevolezza e carica al gruppo bianconero. Falloso e da annullare il gol di Kompany/autogol di Chiellini, per il resto autore di una prova grandiosa con Bonucci; fondamentale il tocco da opportunista di Mandzukic, a spazzare via qualche dubbio di troppo su di lui, che è pagato proprio per fare questo, i gol pesanti; magnifico l’arcobaleno con il sinistro di Morata, dopo 80 minuti fatti di corsa e sacrificio, un colpo da campione vero. Ma permetteteci una parentesi, obbligatoria, sul City: certe cifre sono da esasperazione della ricchezza, andando oltre l’ostentazione quasi ingenua, per capirci quella del ricco turista che si fa rubare i soldi dai “mercanti” locali, che si sfregano le mani ad ogni affare. Probabilmente continuando così e aggiungendo milioni o miliardi, arriverà prima o poi anche la Champions. Ma è una condotta che, benchè i soldi non siano nostri, ci mancherebbe, pare assolutamente fuori luogo.
Risultato finale 1-2 tra Manchester City e Juventus grazie a un gol di Mandzukic e allo splendido raddoppio di Morata che compie una vera e propria prodezza balistica. Da non sottovalutare il grandissimo contributo di Gigi Buffon che ha giocato una partita monumentale salvando più volte il risultato. Ottima partita anche di Pogba, che avrebbe potuto anche andare a referto se il gol (regolare) segnato da lui non fosse stato sporcato da una posizione di netto (quanto inutile) fuorigioco di Morata. Per ora – comunque – tutti devono sono raccogliere tanti complimenti
La ribalta lui, la ribalta Alvaro Morata, l’uomo di Champions League. Il risultato ora vede il Manchester City sotto di un gol contro la Juventus, che è avanti 2-1. Un colpo splendido dell’attaccante spagnolo della Juventus che sfrutta una maldestra respinta con il braccio di un difensore del City e pesca una traiettoria spelndida con un tiro a giro che bacia il palo e termina in rete alle spalle di Hart proteso in un inutile tuffo
Risultato di nuovo in parità, ma questa volta tra Manchester City e Juventus siamo sull’1-1 grazie al gol di Kompany che di testa – tra le polemiche per essersi appoggiato con molto mestiere su Chiellini – rompe l’equilibrio e getta i bianconeri nello sconforto. L’unico a non perdere mai la bussola è un monumentale Gigi Buffon che salva il risultato prima su Sterling e poi su David Silva evitando il raddoppio. Ma la Juven non molla e dopo aver fatto vedere una buonissima conclusione di Sturaro poco dopo il 60′ su cui Hart si esalta, ecco il gol del pari con un perfetto inserimento di Mandzukic, questa volta in posizione regolare che fulmina il portiere inglese in uscita con un piattone al volo. Manchester City 1, Juventus 1
Nervosismo palpabile sulla panchina del Manchester City, che non si aspettava una Juventus così calma e autorevole in campo, al netto di qualche svarione individuale, ma con le giuste certezze. Il City non riesce ad essere letale negli ultimi metri di campo e per ora solo un paio di episodi sfavorevoli (fuorigioco peraltro perfetti da regolamento) non hanno permesso alla Jvuentus di passare in vantaggio. L’inerzia tattica della partita sta volgendo pian piano a favore dei bianconeri e Allegri lo sa e non mesola le carte negli spogliatoi confermando l’undici titolare. Tanti dubbi in più per Pellegrini che davanti deve fare qualcosa di più e ha una panchina che vale letteralmente miliardi. E allora – botta o non botta rimediata contro il Crystal Palace – si scalda El Kun Aguero. La folla si infiamma, anche perchè Bony con il passare dei minuti è sempre più irritante…
Risultato ancora di 0-0 tra Manchester City e Juventus, ma padroni di casa che hanno decisamente preso in mano le redini del gioco in questi ultimi minuti di gioco. La Juventus non sta giocando male, ma dopo 10-12 minuti di predominio ora deve cedere alla reazione rabbiosa e piena di grinta del Manchester City. Bel braccio di ferro tra le due formazioni, ma grandissima qualità nelle giocate e nelle geometrie per il Manchester City che riesce spesso a liberare al tiro Bony che però è sistematico nel vanificare quanto di buono anche lui fa nella preparazione del tiro. Dopo una punizione molto pericolosa battuta da Kolarov, infatti, è Bony a far tremare i tifosi della Juventus con una conclusione da fuori area clamorosamente spedita larga con lo specchio della porta completamente a disposizione. La gara continua ad essere molto divertente, spettacolo da Champions League. I bianconeri sanno soffrire e pungere: se la giocano a testa davvero alta
Incredibile all’Ethiad Stadium con il risultato di Manchester City e Juventus che rimane sullo 0-0, ma con un gol annullato a Paul Pogba. Grandissima Juve in questa fase di gioco con una spinta forsennata che sta mettendo in difficoltà il City. Bella la ripartenza bianconera con Cuiadrado che serve un pallone invitantissimo dalle retrovie che taglia tutta l’area. Non ci arriva Morata, in chiara posizione di fuorigioco (seppur passivo) e purtroppo questo vanifica il tuffo di testa vincente di Pogba che insacca alle spalle di Hart. Ma la Juventus continua a premere e mette alle corde un Manchester City piuttosto frastornato e difettoso in copertura: punizione dal limite di Hernanes e palla che lambisce pericolosamente il palo
Che avvio di partita in questo Manchester City-Juventus che regala subito spettacolo ed emozioni. Il risultato è ancora fermo sullo 0-0, ma Gigi Buffon è già decisivo. Purtroppo per la compagine di Pellegrini l’occasionissima occorsa a Sterling dopo un’ottima transizione si è infranta su un intervento fantastico di Gigi Buffon che in tuffo ha chiuso lo specchio della porta all’attaccante neoacquisto dei citizens. Brutto pallone perso da Sturaro e Fernandinho che lancia nello spazio Sterling: gran conclusione e miracolo di Buffon. Sulla ribattuta però Chiellini anticipa tutti e nel parapiglia l’azione sfuma. Che avvio da Champions League!
Tutto pronto per Manchester City-Juventus: le formazioni ufficiali delle due squadre della partita diretta da Damir Skomina sono già state comunicate. Cambia ancora Massimiliano Allegri, che si affida al 4-2-3-1: fuori Lemina e dentro Sturaro che va a fare il mediano al fianco di Pogba, Cuadrado e Morata (preferito a Dybala nel ballottaggio ancora aperto allultimo minuto) stanno larghi sulla linea delle mezzepunte con Hernanes al centro, alle spalle di Mario Mandzukic. Nel City Aguero va in panchina, ma difficilmente sarà utilizzato. Vediamo allora le formazioni ufficiali di Manchester City-Juventus. : 1 Hart; 3 Sagna, 4 Kompany, 20 Mangala, 11 Kolarov; 42 Yaya Toure, 25 Fernandinho; 21 David Silva, 7 Sterling, 8 Nasri; 14 Bony. In panchina: 13 Caballero, 26 Demichelis, 30 Otamendi, 6 Fernando, 15 Jesus Navas, 10 Aguero, 17 De Bruyne. Allenatore: Manuel Pellegrini : 1 Buffon; 26 Lichtsteiner, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 33 Evra; 27 Sturaro, 10 Pogba; 16 Cuadrado, 11 Hernanes, 9 Morata; 17 Mandzukic. In panchina: 25 Neto, 15 Barzagli, 12 Alex Sandro, 37 Pereyra, 18 Lemina, 7 Zaza, 21 Dybala. Allenatore: Massimiliano Allegri
A pochi minuti dal calcio dinizio di Manchester City-Juventus, andiamo a scoprire come le due squadre hanno aperto le rispettive stagioni in patria. Sappiamo della Juventus, che dopo aver vinto la Supercoppa Italiana (2-0 alla Lazio con i gol di Mario Mandzukic e Paulo Dybala) ha perso le prime due partite di Serie A (0-1 in casa contro lUdinese, 1-2 a Roma contro i giallorossi) e pareggiato la terza (1-1 interno contro il Chievo), un inizio che non era così brutto da 53 anni. I gol realizzati in Italia, Supercoppa compresa, sono 4; tre portano la firma di Dybala, mentre le reti subite sono allo stesso modo 4. Il Manchester City invece ha un percorso netto: in Premier League ha battuto 3-0 il West Bromwich, 3-0 il Chelsea, 2-0 Everton e Watford, 1-0 il Crystal Palace con un gol del classe 96 Iehanacho al 90 minuto. Totale: 15 punti su 15, 11 gol realizzati e nessuno subito. Due reti a testa per Fernandinho e Vincent Kompany, al momento i migliori marcatori del Manchester City
una partita tra due squadre dallo stato d’animo completamente diverso. Il City è primo in Premier League a punteggio pieno dopo cinque partite, la Juventus è a quota 1 punto dopo tre partite. In vista del match di Champions tanti incerottati da ambo le parti perché il City dovrà fare a meno di Zabaleta, Fernando, Clichy e Delph.e potrebbero fare a meno anche di Aguero e David Silva che non stanno al massimo. Nella Juventus fuori Marchisio che potrebbe restare out per almeno un mese. Allegri punterà sul 4-3-1-2 con Hernanes trequartista e Pereyra nel ruolo di centrale di centrocampo con Pogba e Sturaro accanto, nel City invece 4-2-3-1 con Pellegrini che rispolvera Nasri e manda in campo il nuovo arrivato De Bruyne con Bony attaccante. Una partita che la Juventus dovrà vincere a centrocampo pur con la grande assenza di Marchisio
La Juventus tornerà in campo questa sera, alle ore 20.45, per sfidare allEtihad Stadium il Manchester City, match valevole per la prima giornata della fase a gironi della Champions League 2015-2016, precisamente il Gruppo D. La Vecchia Signora e gli inglesi si sono incontrate nella loro storia in quattro precedenti occasioni e il bilancio è in perfetta parità con una vittoria bianconera, una britannica, e due pareggi. Lultimo incontro risale al 16 dicembre 2010, gara valevole per i gironi di Europa League, terminata con il risultato di 1 a 1. Il successo della Vecchia Signora risale invece al 29 settembre 1976, vittoria per due reti a zero a Torino, con gol di Scirea al 36esimo e poi di Boninsegna al 69esimo.
Riparte la grande stagione del calcio europeo: Manchester City-Juventus si gioca alle ore 20:45 di questa sera presso lo stadio Etihad, e vale per la prima giornata del girone D di Champions League 2015-2016. Stessa formula degli anni precedenti: passano le prime due, la terza invece va in Europa League. Per la Juventus non sarà affatto semplice: è infatti terminata nel girone di ferro perchè le altre due squadre sono Siviglia e Borussia Monchengladbach.
I problemi sono due: il primo è che la Juventus lo scorso anno ha giocato la finale, e quindi ora tifosi e addetti ai lavori hanno grandi aspettative riguardo i bianconeri. Il secondo problema risiede invece nel pessimo avvio di stagione che la squadra di Massimiliano Allegri ha messo insieme: la vittoria della Supercoppa Italiana sembrava un segnale forte e invece la squadra che ha dominato le ultime due stagioni ha ottenuto un punto in tre partite di campionato, segnando solo 2 gol di cui uno su rigore e incassandone 4.
La peggior partenza nella storia della Juventus: adesso risalire la china non sarà facile, anche perchè alcune delle certezze rischiano di sparire. Giustamente Allegri continua a ripetere che la partenza dei senatori non può essere sempre al centro dei discorsi, ma è inevitabile porre occhio e accento sugli addii di Carlos Tevez, Arturo Vidal e Andrea Pirlo che certo sono stati sostituiti nel numero ma ancora non nel carisma che ci mettevano sempre e comunque.
Per di più la Juventus apre il girone di Champions League nel modo peggiore: daccordo che il Manchester City non è mai andato al di là degli ottavi di finale, ma intanto nelle prime cinque partite di Premier League ha sempre vinto, ha segnato 11 gol e non ne ha subito nessuno, con Joe Hart che è imbattuto da 450 minuti.
Anche al netto delle assenze e dei giocatori acciaccati è inutile nascondersi: è la squadra di Manuel Pellegrini la vera favorita per questa sera e per la vittoria del girone, anche perchè guardando la rosa si scoprono tanti campioni e grandi giocatori, ultimo dei quali quel Kevin De Bruyne che anche la Juventus aveva osservato con la mezza idea di portare a Vinovo per farne il suo nuovo trequartista. I precedenti ufficiali sono quattro: dopo il passaggio del turno della Juventus nel 1976 (0-1 e 2-0) altro incrocio nella stagione 2010-2011 nel girone di Europa League, fu un doppio pareggio ma mentre il Manchester City proseguì la sua corsa la Juventus, che aveva pareggiato sei partite, fu eliminata. Con la speranza che questanno non succeda la stessa cosa ci mettiamo comodi e diamo la parola al campo nellattesa di scoprire cosa succederà questa sera allEtihad Stadium: la diretta di Manchester City-Juventus, valida per la prima giornata del girone D di Champions League 2015-2016, sta per cominciare
Per Manchester City-Juventus le quote Snai ci dicono che il segno 1 (vittoria Manchester City) vale 1,65, il segno X (pareggio) vale 3,60 mentre il segno 2 (vittoria Juventus) vale 4,70 volte la somma giocata. Citizens dunque favoriti, anche per il fattore campo; saprà la Juventus invertire i pronostici dei bookmaker?
La diretta tv di Manchester City-Juventus è affidata alla pay tv del digitale terrestre, in particolare ai canali Premium Sport e Premium Sport HD; senza costi aggiuntivi potrete avvalervi della diretta streaming video attivando su PC, tablet e smartphone lapplicazione Premium Play. In alternativa potrete consultare le pagine che le due società mettono a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter. A proposito: anche la UEFA offre aggiornamenti costanti tramite i suoi profili ufficiali, li trovate agli indirizzi facebook.com/uefachampionsleague e @ChampionsLeague.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Il tabellino
Marcatori: 57′ aut. Chiellini (M), 70′ Mandzukic (J), 81′ Morata (J)
Hart; Sagna, Kompany (dal 75′ Otamendi), Mangala, Kolarov; Yaya Toure, Fernandinho; Nasri (dall’84’ Aguero), David Silva, Sterling (dal 72′ De Bruyne); Bony. All. Pellegrini
Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra; Sturaro, Hernanes, Pogba; Cuadrado, Mandzukic (dal 77′ Dybala), Morata (dall’85’ Barzagli). All. Allegri
Arbitro: Damir Skomina (Slovenia)
Ammoniti: nessuno