Fischio finale al Santiago Bernabeu, buona la prima di Champions per il Real Madrid che ha abbattuto lo Shakhtar Donetsk vincendo 4-0. Nel primo tempo il gol di Karim Benzema ha aperto le marcature, nella ripresa il Cristiano Ronaldo show anche se due delle tre reti del portoghese sono arrivate su calcio di rigore. Nell’altra partita del gruppo A il PSG ha battuto 2-0 gli svedesi del Malmoe. Prossima giornata, la seconda, in programma mercoledì 30 settembre: alle ore 20:45 si giocheranno Shakhtar Donestsk-Paris Saint-Germain e Malmoe-Real Madrid.
All’81’ minuto Cristiano Ronaldo serve il poker completando la sua personale tripletta, l’ennesima della carriera. Calcio d’angolo battuto da Isco, sugli sviluppi Marcelo prova la conclusione ma trova la respinta di Pyatov, Ronaldo è pronto a ribadire in rete portando il risultato sul 4-0.
Il Real Madrid impiega pochissimo a capitalizzare l’uomo in più. Per la precisione cinque minuti: al 55′ ribatte una conclusione con un braccio all’interno della propria area, l’assistente di porta segnala l’infrazione e l’arbitro croato Bebek assegna il calcio di rigore. Ammonizione per il capitano dello Shakhtar e Cristiano Ronaldo sul dischetto: Pyatov intuisce ma non ci può arrivare, palla in rete e 2-0. Sesto gol stagionale per l’asso portoghese, il primo in Champions League dopo i 5 realizzati tutti sabato in casa dell’Espanyol. Al 59′ terzo ed ultimo cambio tra le Merengues, ancora in difesa: fuori Ramos, dentro Nacho. Al 63′ altro fallo di mano nell’area dello Shakhtar, questa volta da parte di Azevedo, ed altro penalty assegnato ai padroni di casa: Cristiano Ronaldo ringrazie a fa doppietta, per il 3-0 dei suoi.
Altro infortunio ed altra sostituzione tra le fila del Real Madrid. Nell’intervallo Benitez ha dovuto cambiare il difensore francese Varane, uscito malconcio dal primo tempo: al suo posto dentro il portoghese Pepe. Al 50′ minuto un episodio che complica la situazione dello Shakhtar Donetsk: secondo cartellino giallo per Stepanenko che atterra Sergio Ramos, il centrocampista ucraino viene quindi espulso ed ora il Real Madrid potrà godere della superiorità numerica.
Real Madrid in vantaggio alla mezz’ora esatta di gioco. Terzo gol in tre partite stagionali per Karim Benzema, che riscatta l’errore precedente bucando il portiere dello Shakhtar Pyatov. Subito dopo Benitez deve sostituire l’acciaccato Gareth Bale: al suo posto dentro l’ex interista Mateo Kovacic. Da segnalare intanto un Cristiano Ronaldo frizzante.
Due grosse occasioni per il Real Madrid nel primo quarto d’ora. Al 13′ Isco pesca lo scatto di Carvajal sulla fascia destra, crossa basso a centro area dove Bale dirotta verso la porta con una deviazione di tacco, bravo il portiere Pyatov a respingere lateralmente. Un minuto dopo Cristiano Ronaldo lancia Benzema che riesce ad aggirare l’uscita di Pyatov ma conclude alto sopra la traversa. Merengues in pressione.
Di seguito le formazioni ufficiali della partita che sta per cominciare all’o stadio Santiago Bernabeu di Madrid. Moduli speculari per le due squadre, entrambi gli allenatori partono dal 4-2-3-1. 1 Navas; 15 Carvajal, 2 Varane, 4 Sergio Ramos, 12 Marcelo; 19 Modric, 8 Kroos; 22 Isco, 11 Bale, 7 Cristiano Ronaldo; 9 Benzema In panchina: 12 Casilla, 3 Pepe, 6 Nachi, 14 Casemiro, 16 Kovacic, 21 Cheryshev, 20 Jese Allenatore: Rafael Benitez 30 Pyatov; 33 Srna, 5 Kucher, 44 Rakitskiy, 66 Azevedo; 8 Fred, 6 Stepanenko; 11 Marlos, 29 Alex Teixeira, 28 Taison; 21 Gladkiy In panchina: 32 Kanibolotskiy, 18 Ordets, 9 Dentinho, 10 Bernard, 17 Malyshev, 74 Kovalenko, 22 Eduardo Allenatore: Mircea Lucescu Arbitro: Ivan Bebek (Croazia)
Basterebbero i cinque gol di Cristiano Ronaldo contro l’Espanyol ad incutere paura allo Shakhtar Donetsk che però spesso in Champions League si sono dimostrati mina vagante del torneo. Il Real Madrid di Benitez giocherà con il solito 4-2-3-1, modulo speculare per Lucescu che punterà forte sulla tecnica e velocità dei trequartisti pronti per fare male alla difesa dei madrileni. Benitez punterà su Isco come terzo trequartista con Ronaldo e Bale, Benzema punta centrale. Dall’altra parte ci sarà Teixeira, Taison e Marlos con Gladkyi unica punta. Due moduli simili e la differenza la faranno sicuramente i campioni e non è detto che alla fine possa vincere il Real Madrid.
Dopo una stagione senza titoli seguita alla conquista della leggendaria ‘Decima’, il Real Madrid si rituffa nella magia della Champions League, affrontando al ‘Santiago Bernabeu’ martedì 15 settembre 2015 alle ore 20.45 lo Shakhtar Donetsk. Con Rafa Benitez in panchina le merengues vogliono ripartire con un nuovo ciclo vincente, imponendo la loro legge soprattutto sul palcoscenico continentale. La Liga per il Real non è cominciata nel migliore dei modi con un pareggio senza reti in casa dello Sporting Gijon, ma i blancos sembrano essersi ravvivati, soprattutto con l’ultimo successo in casa dell’Espanyol. In cui è salito di nuovo in cattedra uno strepitoso Cristiano Ronaldo, in gol per ben cinque volte da solo. Ritrovare il Pallone d’Oro al 100% potrebbe essere l’arma più micidiale per la squadra di Benitez in vista dei prossimi impegni.
Lo Shakhtar Donetsk dalla sua si è riportato molto vicino alla vetta del campionato ucraino, occupata dalla Dinamo Kiev, e si è confermato nella fase a gironi di Champions League al termine di un’avventura nei preliminari piena di incertezze. Soprattutto la partita di ritorno dei play off contro il Rapid Vienna ha rischiato di estromettere la squadra di Mircea Lucescu dalle trentadue regine di Europa, con gli austriaci che hanno fallito per due volte la rete della qualificazione. Ma alla fine a passare il turno è stato lo Shakhtar.
Queste le probabili formazioni della sfida tra Real Madrid e Shakhtar Donetsk. Padroni di casa in campo con Keynor Navas tra i pali, Carvajal sulla corsia difensiva di destra e Marcelo su quella di sinistra, con Pepe e Sergio Ramos difensori centrali.
A centrocampo al fianco di Modric ci sarà Casemiro, con Gareth Bale, Cristiano Ronaldo e Isco alle spalle di Karim Benzema, che si è ripreso a tempo pieno il ruolo di centravanti. Nello Shakhtar l’estremo difensore sarà come sempre Pyatov, con Kucher terzino destro ed Alez Teixeira sull’out difensivo di sinistra, confermando la sua eccellente duttilità tattica. Fred e Stepanenko saranno i difensori centrali, con Kobin esterno destro e Azevedo esterno sinistro a centrocampo. Taison e Marlos occuperanno la zona centrale della linea mediana, con la coppia d’attacco composta da Rakitsky e Gladkyj.
Tatticamente le squadre di Rafa Benitez sono sempre una garanzia, col 4-2-3-1 rimasto il modulo di riferimento in tutte le ultime esperienze del tecnico spagnolo. Che non ha vissuto un’estate brillantissima, ed ha trovato sicuramente giovamento dal ritorno di Karim Benzema, che si è riappropriato di un ruolo di centravanti per il quale Jese Rodriguez si era dimostrato troppo inesperto, e per il quale Cristiano Ronaldo non ha dimostrato un gradimento eccezionale. Anche lo Shakhtar Donetsk ha cambiato molto con diverse cessioni eccellenti sul mercato, e Mircea Lucescu ha puntato ad un passaggio al 4-4-2. Soprattutto nel campionato ucraino questa scelta si è dimostrata felice con molto terreno recuperato in classifica, ma il banco di prova europeo sarà ovviamente più impegnativo.
La goleada in casa dell’Espanyol ha rimesso in mostra il miglior Real Madrid. Benitez è consapevole che la forza dei suoi fuoriclasse potrebbe portarlo lontanissimo anche in Champions, e la cinquina di Cristiano Ronaldo è senza dubbio un segnale di come il Pallone d’Oro voglia essere protagonista assoluto anche in questa stagione, dopo aver chiuso un po’ sottotono quella precedente. Al tempo stesso lo Shakhtar ha chiuso un lungo ciclo, e mancano anche diversi elementi che potevano garantire a Lucescu grande esperienza internazionale. Al ‘Bernabeu’ il tecnico romeno, che ha già dimostrato di sapersi adattare tatticamente, cercherà probabilmente un assetto più prudente contro un avversario che sembra in forma crescente.
Le quote delle principali agenzie di scommesse segnalano il Real Madrid super favorito, con Sisal Matchpoint che quota 1.20 la vittoria delle Merengues. Pareggio offerto a 7.50 da William Hill, mentre la vittoria dello Shakhtar viene quotata 21 da Betfair. Segnali inequivocabili in favore degli spagnoli: fischio d’inizio previsto alle ore 20.45 di martedì 13 settembre 2015. Real Madrid-Shakhtar Donetsk potrà essere seguita in diretta tv dagli abbonati al digitale terrestre di Mediaset Premium, che offrirà la sfida sul canale Premium Calcio 2. Naturalmente questo significa che ci sarà la diretta streaming video per gli abbonati tramite l’applicazione Premium Play. Attenzione però, perché questa sarà la partita trasmessa anche in chiaro: appuntamento dunque pure su Italia 1.