La Fiorentina si prepara ad esordire nell’Europa League 2015-2016: giovedì 17 settembre alle ore 21:00 la squadra viola giocherà contro gli svizzeri del Basilea. Che l’anno scorso erano allenati da Paulo Sousa: oggi il portoghese guida la Fiorentina con cui punta quantomeno a superare la fase a gironi. Il gruppo I comprende anche i polacchi del Lech Poznan e i lusitani del Belenenses, che si affronteranno in contemporanea. Nel week-end di campionato la Fiorentina ha battuto il Genoa 1-0 mentre il Basilea ha vinto 2-1 contro il San Gallo, consolidando il primato nel campionato svizzero. Per avvicinarci a Fiorentina-Basilea ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Giancarlo De Sisti, grande ex centrocampista viola.
Fiorentina-Basilea, che partita sarà? Paulo Sousa si è inserito nel solco tracciato da Montella, la squadra sta già esprimendo un calcio di buona qualità e l’inizio di stagione è stato positivo. Penso che il trend potrebbe proseguire anche contro il Basilea.
Secondo lei Giuseppe Rossi sarà ancora dell’incontro? Non lo so, deve trovare la giusta condizione fisica dopo tutti i problemi che ha avuto nella sua carriera. E’ un talento del calcio italiano, peccato sia stato sfortunato, speriamo che possa tornare ai livelli di un tempo.
Sarà una Fiorentina tutta all’attacco? Sarà una Fiorentina che vorrà ovviamente vincere questo debutto in Europa League. Un successo darebbe i tre punti ed anche tanta autostima. Quando giocavo io nelle competizioni europee si cercava sempre di segnare più gol possibili in casa per difendere il risultato in trasferta, oggi la prima fase non è più ad eliminazione diretta ma giocando al Franchi i viola vorranno partire in maniera convincente. Questa partita comincerà a farci capire le possibilità della squadra in Europa League.
Come vede il girone con Lech Poznan e Belenenses? Fiorentina e Basilea sono le favorite per il passaggio del turno e in questo senso la partita di giovedì sera sarà importante. Attenti però al Lech Poznan, giocare in Polonia nasconde sempre tante insidie. Il Belenenens poi fa parte di quel calcio portoghese che fa del possesso palla la sua prerogativa principale e quindi è sempre da temere.
Per Paulo Sousa una partita speciale contro la sua ex squadra… E’ normale che sarà così, vorrà fare bella figura di fronte alla sua ex squadra, come i giocatori, tutto il Basilea ci terranno a disputare un incontro importante di fronte al tecnico che ha portato in alto la loro squadra.
Come giocherà il Basilea? Credo che potrebbe giocare in difesa, ma certo in queste competizioni per tutte le squadre è sempre importante tentare di fare un gol in trasferta e quindi potrebbe rischiare qualcosa, avere in parte una certa mentalità offensiva.
Cosa ci sarà da temere della formazione elvetica? Proprio gli eventuali contropiedi che il Basilea potrebbe imbastire quando la Fiorentina sarà nella fase offensiva, quando sarà in attacco. Il suo pronostico su Fiorentina-Basilea? Dico un 2-0 classico all’inglese per la Fiorentina.
(Franco Vittadini)