Bologna-Frosinone si è conclusa con la vittoria per 1-0 dei padroni di casa: partita in bilico fino alla fine, con gli ospiti che hanno colpito due traverse nel finale, con un colpo di testa di Ciofani e con un cross errato di Rosi, che si è tramutato in un tiro insidioso. buon primo tempo per gli uomini di Rossi, secondo tempo deludente e vittoria ottenuta più per demeriti altrui che per meriti propri. tanto agonismo per gli uomini di Stellone che nonostante le lacune tecniche venderanno cara la pelle contro qualsiasi avversario. nel primo tempo lascia giocare, nel secondo è costretto ad estrarre molti gialli per placare gli animi dei calciatori, autori di interventi vigorosi. Riesce a tenere il controllo di un match tutt’altro che semplice. 



Il primo tempo di Bologna-Frosinone, si è concluso con il punteggio di 1-0 per i padroni di casa. Match equilibrato, caratterizzato dal grande pressing degli uomini di Stellone e dall’elevata pericolosità offensiva dei padroni di casa, soprattutto con Brienza. Bologna in vantaggio al 27′ con il gol di Mounier, abile a sfruttare un lungo lancio di Oikonomou, stoppando il pallone di petto e battendo Leali con un tiro da posizione decentrata. Rossi schiera il Bologna con il 4-3-3, scegliendo Mirante (voto 6) in porta. In difesa, da destra a sinistra, Ferrari (voto 6), Rossettini (voto 6), Oikonomou (voto 7) e Masina (voto 5,5); a centrocampo Rossi sceglie Diawara (voto 6), Pulgar (voto 6) e Taider (voto 5,5); in attacco Brienza (voto 7) e Mounier (voto 6,5) ai lati di Destro (voto 6). Stellone risponde con un 4-4-2, schierando Leali (voto 6) in porta, in difesa, da destra a sinistra, Rosi (voto 6), Diakitè (voto 5) Blanchard (voto 6,5) e Pavlovic (voto 5,5), a centrocampo Paganini (voto 6), Chibsah (voto 5), Sammarco (voto 5) e Tonev (voto 5,5), in attacco il tandem composto da Longo (voto 6) e Dionisi (voto 5,5).



La squadra di Rossi mostra grande solidità difensiva, soprattutto in Oikonomou, e grande pericolosità in avanti, con Brienza, particolarmente ispirato, vera e propria spina nel fianco degli ospiti. Sfiora il gol, serve assist preziosi per i compagni e mostra grande mobilità. Il pressing forsennato degli ospiti non lo agevola, molti errori in appoggio da parte dell’uomo più talentuoso del centrocampo felsineo. Grande grinta ma carenze tecniche, la squadra di Stellone non è ancora fuori dal match. Di gran lunga il migliore in una difesa che sbanda, riesce a murare per ben due volte Destro e Brienza. Regia lenta e imprecisa, scarso contributo in fase di contenimento.



 Poco impegnato, rischia la beffa sul tiro cross di Rosi nel finale. Attento sulla conclusione di Verde da distanza ravvicinata;

Tiene in fase difensiva, alcune buone iniziative in attacco, soprattutto nella prima frazione di gioco;

Poche sbavature ma cerca poco l’anticipo;

Ottima prestazione in fase difensiva impreziosita dall’assist per Mounier. Molto pericoloso sui calci piazzati;

Poca spinta offensiva e qualche sbavatura di troppo in fase difensiva, soprattutto dopo l’ingresso di Verde;

Il giovanissimo centrocampista mostra carattere, grandi doti atletiche e buona tecnica. Esce esausto nel secondo tempo;

Entra al posto di Diawara, guadagna un giallo dopo pochi secondi che influenza la sua prestazione. Lucido in regia;

Alterna ottime giocate ad errori clamorosi, presenza costante nella mediana felsinea;

L’ex interista non mostra le sue buoni dote tecniche, limitandosi al pressing;

Autore di un gran primo tempo, in cui sfiora il gol e regala assist ai suoi compagni, cala vistosamente nella ripresa e viene sostituito;

Alcune buone iniziative nella prima frazione di gioco, incide poco nella ripresa e mostra agonismo eccessivo in due occasioni. Esce sostituito da Mancosu;

Segna un bel gol nel primo tempo, controllando di petto un lancio dell’ottimo Oikonomou. Nella ripresa non riesce ad incidere.

Buon risultato per i felsinei che continuano a non convincere sotto il profilo del gioco, non sbaglia i cambi.

 Poco impegnato, non riesce ad evitare il gol sulla conclusione da distanza ravvicinata di Mounier;

Uno degli ultimi a mollare, spinge costantemente sulla fascia destra ma commette anche molti errori. Colpisce una traversa con un cross errato;

Alterna anticipi sontuosi ad ingenuità degne di un esordiente, non guida a dovere la difesa laziale;

Rispetto al suo compagno di reparto bada di più al sodo e non commette sbavature.

Spinge poco sulla fascia, da rivedere nei cross;

Molto attivo nel primo tempo, cala vistosamente dopo lo spostamento a sinistra;

Sale in cattedra nel secondo tempo, dopo una prima frazione ricca di errori. Recupera molti palloni favorendo il forcing finale degli ospiti;

Migliora leggermente nella ripresa ma dimostra di essere un incursore più che un regista;

Alcune buone iniziative, soprattutto sulla fascia destra, ma scarsa incisività per il bulgaro, che non ha convinto;

Lotta su tutti i palloni ma non riesce ad incidere sul match. Esce dopo un duro fallo commesso da Destro;

Dialoga bene con Ciofani, da rivedere l’intesa con Longo;

Pericolosissimo sulle palle alte, mette sotto pressione la difesa felsinea e colpisce una traversa;

 Non convince la decisione di lasciare Ciofani e Soddimo in panchina, la squadra tuttavia continua a lottare e presto potrebbe iniziare a fare risultato.

(Vincenzo Partucci)