Clamoroso allo Juventus Stadium: Juventus-Frosinone finisce 1-1. Il Frosinone pareggia all’ultimo secondo disponibile: un calcio d’angolo dalla sinistra battuto da Soddimo viene incornato da Leonardo Blanchard che salta più in alto di tutti e fa 1-1. E’ il primo storico punto del Frosinone in Serie A: arriva sul campo della squadra che ha vinto gli ultimi quattro scudetti e per questo motivo è da considerarsi ancora più prezioso. Per quanto riguarda la partita c’è poco da dire: la Juventus ha dominato dall’inizio alla fine, ha colpito due traverse (Pogba e Zaza) e ha avuto tante occasioni per raddoppiare, che però non ha saputo sfruttare. Al Frosinone il merito di averci creduto fino in fondo: la squadra di Roberto Stellone ha avuto forse solo due opportunità (la più grossa quella del palo colpito da Nico Castillo in mischia, appena dopo la mezz’ora del primo tempo) ma ha tenuto duro e nel finale di partita ha avuto ancora il coraggio e la forza di spingersi in avanti alla ricerca del gol, che ha trovato. Per la Juventus è una mazzata terribile: sognava la seconda vittoria consecutiva, che peraltro era da programma visto l’impegno casalingo contro una neopromossa, e invece ancora una volta frena e si trova ora a 10 punti dall’Inter capolista. Siamo alla quinta giornata: vero che manca ancora tutto un campionato o quasi, ma recuperare sarà decisamente complicato. 



Finisce al 77 la partita di Simone Zaza: lattaccante della Juventus ha trovato la prima rete alla prima da titolare ed è stato utilissimo alla causa. Dentro Hernanes che ha impiegato soltanto due minuti a rendersi pericoloso, scaricando una conclusione mancina che Blanchard ha respinto con il corpo. In precedenza anche il Frosinone aveva mandato in campo un sostituto, ovvero Tonev al posto di Chibsah (ex della partita, ha giocato con la Primavera bianconera); da segnalare poi una conclusione di Cuadrado e unaltra respinta provvidenziale di Blanchard. Frosinone che a fatica mantiene un solo gol di svantaggio ma rischia grosso, la Juventus ci prova in tutti i modi e anche all81 sfiora il gol con un colpo di testa di Chiellini che non inquadra il bersaglio. 



La Juventus non si limita al gol e non si accontenta: in vantaggio 1-0 contro il Frosinone, i bianconeri adesso provano a chiuderla. Altre due occasioni per la Juventus: al 53 bella conclusione di Zaza sempre imbeccato da Cuadrado, Leali blocca a terra. Al 57 Cuadrado, che ha una gran voglia di segnare, prova il rasoterra a incrociare con il destro, Leali stavolta non ci potrebbe arrivare ma il pallone sfila sul fondo. Il Frosinone prova a spezzare lassedio con Soddimo che ci prova dalla distanza con palla che termina fuori, poi è Bonucci a tentare la stessa soluzione e Leali si deve impegnare a respingere. Al 67 ammonito Zaza per un fallo ai danni di Diakité. 



La Juventus è in vantaggio al 50′ minuto. Vantaggio meritato per quanto i bianconeri hanno mostrato nel primo tempo: alla prima da titolare arriva il primo gol ufficiale con la maglia bianconera di Simone Zaza. Il quale un minuto prima aveva centrato la traversa (e Pereyra aveva poi mancato il tap-in vincente): l’ex attaccante del Sassuolo, imbeccato da un ottimo Cuadrado, ha sparato un missile che si è infilato centralmente battendo Leali. Juventus dunque avanti al quinto minuto del primo tempo, e ora partita in discesa per i bianconeri. 

La Juventus termina sullo 0-0 il primo tempo contro il Frosinone. Sfida molto interessante che i bianconeri stanno dominando; il Frosinone per il momento non ha contromisure ma non ha ancora subito gol e questo è quello che conta al momento. Al 40′ minuto di gioco Pogba stacca da manuale sul cross di Pereyra ma centra in pieno la traversa; al 32′ il Frosinone, nella sua unica sortita offensiva, aveva colpito un palo con Nico Castillo bravo a toccare in mischia, sul proseguimento dell’azione proteste ciociare per un presunto tocco con la mano di Barzagli. A parte questo episodio la Juventus merita il vantaggio: tante le occasioni per i bianconeri che però al momento devono ancora riuscire a sbloccare la partita. 

Juventus ancora arrembante: fioccano altre occasioni per i bianconeri in questo primo tempo ma il gol non vuole arrivare, per il momento il risultato non si sblocca e il Frosinone rimane in partita sullo 0-0. Cuadrado è scatenato: è ancora lui che al 21 minuto sfugge alla marcatura e tenta la conclusione violenta, con palla che sibila a lato di poco. Al 26 si fa vedere anche Simone Zaza che tenta il pezzo forte della casa, la rovesciata – sul cross di Pereyra – ma colpisce in modo sporco mandando fuori. Il primo tiro del Frosinone si registra al 27 minuto: calcio di punizione da 35 metri della quale si incarica Nico Castillo, che spara alle stelle. In qualche modo però loccasione sveglia i ciociari che provano ad alzare il baricentro e coinvolgono Soddimo sulla sinistra, il laterale entra incarica area di rigore ma viene chiuso dalla difesa della Juventus. 

La Juventus alza il baricentro e adesso il Frosinone soffre davvero: arrivano tre occasioni in fila per i bianconeri nel giro di tre minuti. All11 minuto Lichtsteiner vola in contropiede e mette in mezzo, Crivello nel tentativo di deviare in angolo rischia di infilare Leali; due minuti più tardi clamoroso errore di Blanchard che regala palla a Cuadrado in area, il colombiano si prepara alla conclusione ma è frenato da Gori che mette in corner. Subito dopo Pogba tenta il destro a giro e manda alto di pochissimo. E una Juventus che va alla ricerca del gol e mette alle corde il Frosinone: si fa vedere anche Mario Lemina, anticipato da Matteo Ciofani sul cross di Sturaro, poi ancora Pogbna con il mancino manda fuori. Sembra la classica situazione da gol nellaria, ma al momento la Juventus non riesce a mettere la palla in porta e così siamo ancora sul risultato di 0-0. 

E Cuadrado il primo a provarci: il numero 16 della Juventus riceve poco prima della trequarti, ha spazio davanti a sè e allora fa qualche passo tentando poi la conclusione. Il destro del colombiano però è impreciso: il pallone si spegne oltre la traversa e non di poco. Subito dopo ancora Cuadrado, molto vivo in questo avvio: scatto sulla destra e cross teso sul quale però non arriva in tempo per la deviazione alcun compagno. Juventus-Frosinone è per il momento in fase di studio: in precedenza un lancio di Frara per Nico Castillo, schierato a sorpresa in attacco al fianco di Daniel Ciofani, aveva trovato Neto pronto ad attendere il pallone. 

Tutto pronto allo Juventus Stadium dove sta per cominciare Juventus-Frosinone. Bianconeri alla ricerca della seconda vittoria consecutiva per riprendere quota, il Frosinone invece cerca invece i primi punti della storia in Serie A. Neto fa il suo esordio ufficiale con la maglia della Juventus, mentre Allegri con lattacco decimato dagli infortuni si affida a Simone Zaza alla prima da titolare. Andiamo allora a vedere quali sono le formazioni ufficiali di Juventus-Frosinone, calcio dinizio alle ore 20:45. Neto; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Alex Sandro; Sturaro, Lemina, Pogba; Cuadrado, Zaza, Pereyra. A disposizione: Buffon, Audero, Rugani, Chiellni, Evra, Padoin, Hernanes, Dybala, Favalli. Allenatore: Massimiliano Allegri Leali; Rosi, Diakité, Blanchard, Crivello; Tonev, Gori, Chibsah, Soddimo; D. Ciofani, Dionisi. A disposizione: Zappino, L. Gomis, M. Ciofani, Verde, Pavlovic, A. Russo, Bertoncini, Paganini, Sammarco, Frara, Nico Castillo. Allenatore: Roberto Stellone 

La formazione bianconera ha intenzione di continuare a vincere dopo il 2-0 siglato contro il Genoa a Marassi. La Juventus ha bisogno di un’altra vittoria e in casa non può perdere punti contro il Frosinone che è a zero punti in classifica visto che non ha vinto nessun match. Allegri conferma il 4-3-3 con Pereyra e Dybala esterni d’attacco e Zaza al centro. A centrocampo invece spazio a Pogba, Hernanes e Lemina mentre in difesa torna Alex Sandro a sinistra al posto di Evra. Allegri punta su Lemina centrocampista centrale con Hernanes interno assieme a Pogba. Nel Frosinone invece 4-4-2 con Tonev e Ciofani davanti, Soddimo e Paganini esterni. Al centro Chibsah che è cresciuto nelle giovanili della Juventus mentre in difesa Diakité e Russo. Si giocherà tanto a centrocampo con il Sassuolo pronto a prendere il sopravvento per portare a casa almeno un punto storico. La Juventus però è carica a mille anche se mancheranno sia Morata che Mandzukic per problemi muscolari. 

Allo Juventus Stadium, i campioni in carica ospitano la matricola Frosinone. La squadra di Allegri, dopo l’impresa col Manchester City in Champions League, si è sbloccata anche in campionato espugnando il campo del Genoa per 2 a 0 con l’autogol di Lamanna e il rigore trasformato da Pogba: per i bianconeri, dopo un inizio di stagione davvero complicato, è finalmente cominciata la risalita ai vertici; inizio disastroso, invece, per i ciociari allenati da Stellone, ancora a zero punti in classifica dopo le prime quattro partite e ora cercano il primo risultato positivo su uno dei campi più difficili della Serie A. Gli unici due precedenti tra le due formazioni risale al 2006-2007, quando sia Juventus che Frosinone militavano in Serie B: all’andata (28 ottobre 2006 a Torino) vinsero i bianconeri 1 a 0; al ritorno (1 maggio 2007 a Frosinone) la formazione allora allenata da Deschamps si impose 2 a 0, ipotecando così l’immediato ritorno in Serie A dopo lo scoppio dello scandalo Calciopoli. 

La Juventus ha iniziato in salita il campionato con un punto nelle prime tre gare, domenica ha superato il Genoa fuori casa salendo a quattro punti in classifica con quattro gol fatti e altrettanti subiti. Il Frosinone invece è ancora fermo a zero in fondo alla classifica con una sola rete segnata e ben sette subite. I bianconeri creano molto di più dei ciociari con 43 occasioni da gol rispetto alle sole 14 dei loro avversari. Paradossalmente c’è equilibrio nei tiri, 55 a 50, e addirittura parità sulle conclusioni nello specchio, 23 per parte. La Juventus è avanti anche negli attacchi che sono 74 a 42. Avanti anche nel possesso palla con 26’10” di media a partita rispetto ai 19’19” del Frosinone. I calciatori che hanno recuperato più palloni sono Paul Pogba, Mobido Diakite e Aleandro Rosi con otto. Quelli che hanno completato più passaggi sono Paul Pogba e Giorgio Chiellini con 16. 

Si gioca questa sera alle ore 20:45 allo Juventus Stadium e sarà diretta dall’arbitro Angelo Cervellera della sezione di Taranto. Una partita che mette di fronte una squadra che ha vinto gli ultimi quattro scudetti e punta inevitabilmente al quinto consecutivo, e una che per la prima volta nella sua storia si trova ad affrontare un campionato di Serie A. La differenza in campo dunque cè tutta; la Juventus però ha iniziato molto male la sua stagione in patria e si trova ancora nella parte destra della classifica, avendo vinto solo tre giorni fa la sua prima partita in Italia e provando ora a risalire la corrente. Il Frosinone dal canto suo va ancora a caccia dei primi punti in campionato; per ora solo sconfitte per una squadra che peraltro non trova il gol dalla prima giornata, ma che si è sempre difesa e ha perso di misura.

Insomma: voglia di riscatto per entrambe, anche se gli obiettivi sono diametralmente opposti. La Juventus sembra essere in ripresa: arriva da due vittorie consecutive contando anche limpresa di Manchester in Champions League. Massimiliano Allegri è partito con il 3-5-2, ha utilizzato il rombo di centrocampo e poi è passato al tridente offensivo; sembra che con questo modulo la squadra giochi meglio e abbia più certezze, Cuadrado si sta inserendo alla perfezione e a Vinovo regna più ottimismo per una squadra che a Marassi per la prima volta nella stagione non ha subito gol.

Per ora ce ne sono 4 segnati e 4 subiti; la distanza dalla vetta è già di 8 punti e rivincere il campionato non sarà affatto semplice, ma la Juventus andrà tenuta in conto. Il Frosinone sa che la lotta per la salvezza sarà aspra e rimpiange dunque i punti persi nelle trasferte contro Atalanta e Bologna; dopo aver trovato il primo gol della storia in Serie A (con Soddimo) la formazione ciociara è a secco da 353 minuti e nel frattempo ha incassato 7 gol.

Sul piano del gioco Roberto Stellone può sicuramente dirsi soddisfatto, ma è chiaro che in questo massimo campionato serve altro per tirarsi fuori dai guai, magari anche qualche vittoria sporca che potrebbe fare tanto morale. 

Lunico precedente a Torino tra le due squadre si è giocato in Serie B, stagione 2006-2007: la Juventus vinse 1-0 con un gol di Alessandro Del Piero che nelloccasione timbrò la rete numero 200 con la maglia bianconera. A noi non resta ora che metterci comodi e stare a vedere come andrà a finire questa partita; la Juventus rispetterà il pronostico oppure i primi punti in Serie A del Frosinone arriveranno sul campo della squadra campione dItalia? La parola allo Juventus Stadium: la diretta di Juventus-Frosinone, valida per la quarta giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare

Per Juventus-Frosinone di Serie A le quote Snai ci dicono che il segno 1 (vittoria Juventus) vale 1,15, il segno X (pareggio) vale 7,50 mentre il segno 2 (vittoria Frosinone) vale 18 volte la somma giocata. Ovviamente dunque i bianconeri sono palesemente favoriti per la vittoria di questa partita; riusciranno i campioni dItalia a confermare il pronostico sul campo, cancellando così il difficile inizio di stagione?

La diretta tv di Juventus-Frosinone è affidata alla televisione satellitare, in particolare al canale Sky Calcio 2, e alla pay tv del digitale terrestre andando su Premium Calcio 1; senza costi aggiuntivi potrete avvalervi della diretta streaming video attivando su PC, tablet e smartphone le applicazioni Sky Go e Premium Play. In alternativa potrete consultare le pagine che le due società mettono a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter. Ricordiamo poi la possibilità di assistere agli highlights in temporeale da tutti i campi, collegandosi al satellite sul canale Sky SuperCalcio per il programma Diretta Gol Serie A. A proposito: anche la Lega nazionale offre aggiornamenti costanti tramite i suoi profili ufficiali, li trovate agli indirizzi facebook.com/serieatim e @SerieA_TIM.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE