Il Napoli sconfigge la Juventus tra le mura amiche grazie ai gol di Insigne e Higuain. Per la vecchia signora accorcia Lemina al 19esimo della ripresa, prima di uno sterile arrembaggo finale da parte di Morata e compagni. Grande successo per la banda di Maurizio Sarri che vince e convince con una prestazione intensa e di concretezza, soprattutto in fase offensiva. 



Quando siamo giunti all’ottantacinquesimo minuto della partita, il risultato tra Napoli e Juventus è sempre fermo sul due a uno in favore della squadra di Maurizio Sarri. Bianconeri all’arrembaggio, sono ormai saltati gli schemi e la vecchia signore le sta provando tutte per riacciuffare il pareggio. La Juventus sta premendo sull’acceleratore, Napoli completamente schiacciato nella propria metà campo. Finale infuocato al San Paolo. 



Succede di tutto al San Paolo in questo secondo tempo tra Napoli e Juventus. Quando siamo giunti oltre il sessantacinquesimo minuto della partita, il punteggio è fermo sul 2-1 in favore della formazione azzurra. I partenopei hanno raddoppiato al sessantaduesimo con Higuain che brucia Bonucci e trafigge Buffon con una conclusione di sinistro. Passa appena un minuto e la vecchia signora accorcia le distanze con Lemina che insacca con un tocco di precisione il cross dalla sinistra di Dybala. 

E’ ricominciato da alcuni minuti il secondo tempo tra Napoli e Juventus, con il punteggio ancora fermo sull’uno a zero in favore della formazione azzurra. I bianconeri ci provano subito con un lancio in profondità per Zaza scattato sul filo del fuorigioco, il direttore di gara ferma l’azione. Al cinquantesimo cartellino giallo inflitto a Ghoulam per un fallo Padoin. Poco dopo ammonizione anche per Bonucci, ‘colpevole’ di aver protestato ripetutamente. 



Quando siamo giunti oltre il quarantesimo minuto della partita, il risultato tra Napoli e Juventus è di 1-0 in favore della formazione partenopea. Gli azzurri, dopo il gol del vantaggio siglato da Insigne. stanno cercando di controllare il punteggio. I bianconeri stanno provano a reagire ma la difesa campana, fino ad ora, ha concesso pochissimi spazi. Al 39esimo problemi fisici per Insigne, costretto ad uscire in favore di Mertens. Una brutta perdita per Maurizio Sarri che nel resto della gara non potrà contare sulle giocate di uno dei suoi attaccanti migliori. 

Oltre venticinque minuti sul cronometro, Napoli e Juventus sono ferme sul punteggio di 1-0 in favore dei padroni di casa. Bella gara al San Paolo, ritmi alti e tanta aggressività da parte di entrambe le formazioni. Juventus pericolosa al quarto d’ora con un diagonale di Zaza che obbliga Reina a distendersi per evitare il gol. I partenopei chiedono un rigore al ventesimo per un presunto fallo di mano di Chiellini sul cross di Ghoulam. Poco dopo Napoli in vantaggio con un grande gol di Insigne su uno splendido assist di Higuain. San Paolo scatenato, si complica la sfida per la vecchia signora. 

Quando siamo giunti al decimo minuto del primo tempo tra Napoli e Juventus, il punteggio è ancora fermo sullo zero a zero. Ritmi altissimi al San Paolo in queste prime battute di gioco, con tanta aggressività da parte di entrambe le squadre.Al quinto minuto la prima occasione della gara con Gonzalo Higuain che scarica il mancino e manda alto sopra la traversa. Passa un minuto e ci prova Hamisk: il centrocampista del Napoli trova la porta ma Buffon blocca in due tempi. 

Fischio di inizio per Napoli e Juventus. Tutto è pronto allo stadio San Paolo per dare vita alla partita valida per la sesta giornata di Serie A, il grande anticipo serale di questo turno di campionato fra i partenopei e i campioni d’Italia. La rivalità è da sempre fortissima, inoltre la classifica ci dice che né il Napoli né la Juventus possono permettersi altri passi falsi, andiamo dunque a vedere quali sono le formazioni ufficiali che sono state comunicate da pochi minuti: le scelte di Maurizio Sarri e Massimiliano Allegri per i titolari in questo incontro. NAPOLI: Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Allan, Jorginho, Hamsik, Insigne, Callejon, Higuain. A disposizione: Rafael, Gabriel, Chiriches, Maggio, Strinic, Henrique, Valdifiori, El Kaddouri, D. Lopez, Chalobah, Mertens, Gabbiadini. Allenatore: Sarri. JUVENTUS: Buffon, Padoin, Bonucci, Chiellini, Evra, Pereyra, Lemina, Pogba, Hernanes, Zaza, Dybala. A disposizione: Neto, Audero, Barzagli, Rugani, Alex Sandro, Sturaro, Asamoah, Cuadrado, Morata. Allenatore: Allegri. 

Il grande anticipo serale si giocherà al San Paolo tra la formazione di Sarri e la Juventus di mister Allegri. Modulo speculare per entrambi gli allenatori, ovvero 4-3-3 con il duello sugli esterni che sarà sicuramente importante. Anche perché il Napoli punterà forte su Callejon e Insigne accanto a Higuain mentre a centrocampo ancora conferma per Jorginho al posto di Valdifiori che non convince ancora il suo ex tecnico Sarri. Nella Juventus invece novità Caceres al posto di Lichtsteiner mentre in attacco spazio per Dybala punta centrale con Cuadrado e Morata esterni. Sarà una sfida totale tra due formazioni che arrivano da un pareggio deludente contro le due neopromosse ovvero Carpi e Frosinone e vorranno continuare la sfida all’Inter con tre punti sul groppone. Sarà una bella sfida anche tra i tre di centrocampo con Pogba che duellerà con Hamsik, i due giocatori principi del centrocampo di entrambe le squadre.

La sesta giornata di Serie A Tim mette a confronto Napoli e Juventus, distanziate da 1 solo punto in classifica, con gli azzurri al dodicesimo posto e la vecchia signora al tredicesimo. In casa partenopea, a poche ore dalla gara contro i ragazzi di Allegri, ha parlato il tecnico Sarri: “Le decisioni definitive verranno prese nelle prossime ore. Sicuramente ritengo che questa squadra abbia bisogno di continuità, quindi bisogna affidarsi sui giocatori che stanno giocando di più. Più avanti inseriremo gli altri, anche se bisognerà valutare caso per caso le condizioni fisiche. Ecco invece quanto dichiarato dall’allenatore bianconero Max Allegri: “Abbiamo una settimana importante, ma non è da dentro o fuori questa. Vanno affrontate con entusiasmo con entusiasmo, serenità e cattiveria. Quando giochi per vincere c’è sempre pressione e quindi devi convincerci altrimenti non giochi in una grande squadra. La squadra ha dimostrato di avere qualità importanti e che un calcio d’angolo al 93′ non può far cambiare i giudizi totali. O si è sbagliato tutto il 30 agosto o ora”.

L’inizio del campionato è stato molto difficile sia per la Juventus che per il Napoli, le due squadre sono reduci da due pareggi clamorosi contro le neopromosse Frosinone e Carpi. Gli azzurri sono a sei punti in classifica raccolti con una vittoria, tre pari e una sconfitta. I gol fatti sono 10 mentre quelli subiti 6. I bianconeri invece sono a cinque punti raggiunti con una vittoria, due pari e due sconfitte con 5 gol fatti e 5 subiti. I padroni di casa fanno maggiore possesso palla con 29’24” di media a partita rispetto ai 28’34” degli ospiti. La Juventus tira però di più con 78 conclusioni di cui 32 in porta, rispetto alle 72 dei loro avversari 28 nello specchio. I calciatori ad aver rubato più palloni sono Elseid Hysaj e Marek Hamsik a 14. Sempre lo slovacco è quello che ha completato più passaggi, 48.

Passano gli anni, ma Napoli-Juventus continua ad avere un sapore particolare: i partenopei, che non hanno altre squadre in città, hanno trovato negli juventini gli acerrimi nemici da odiare a ogni costo; i bianconeri, dal canto suo, non si sono mai tirati indietro e non hanno fatto nulla per accattivarsi le simpatie dei napoletani. Non è stato un inizio di stagione facile per entrambe le squadre: il Napoli di Maurizio Sarri fatica a trovare la quadratura del cerchio e, a parte le cinquine rifilate a Bruges e Lazio, non ha fornito prestazioni molto convincenti in campo; la Juventus, dopo quattro scudetti consecutivi e una finale di Champions League, ha deciso di ringiovanirsi mandando via i giocatori più forti ma ormai con qualche anno di troppo, ecco spiegato quindi l’inizio zoppicante da parte degli uomini di Allegri, che comunque continuano ad avere le carte in regola per dire la loro nella lotta al titolo. Lo scorso anno, in entrambi gli scontri diretti, la Juventus ha sfoderato una prova di forza che le ha consentito di avere la meglio: 3 a 1 sia all’andata (11 gennaio 2015 al San Paolo, bianconeri a segno con Pogba, Caceres e Vidal, per i partenopei gol di Britos) che al ritorno (23 maggio 2015 allo Juventus Stadium in festa per lo scudetto appena vinto, di Pereyra, Sturaro e Pepe le reti bianconere, gol di David Lopez per gli ospiti). Dal 2000 a oggi, Napoli e Juventus si sono ritrovate contro 26 volte tra campionato, coppe e supercoppe: il bilancio è di 13 successi per i bianconeri, 9 per i biancazzurri e 4 pareggi.

Si gioca questa sera alle ore 20:45 e sarà diretta dall’arbitro Orsato di Schio; allo stadio San Paolo sfida di lusso per la sesta giornata del campionato di Serie A 2015-2016. E una partita che profuma di scudetto per il blasone delle due squadre e per quello che ci dice la storia recente del calcio italiano; una partita che ha sempre qualcosa in più al di là del semplice interesse di classifica, ma anche una partita che appunto, a oggi, mette di fronte due formazioni in difficoltà.

La classifica non mente: il Napoli ha 6 punti e la Juventus ne ha 5, se il campionato finisse oggi entrambe sarebbero fuori non soltanto dalla Champions League ma dalle coppe in generale. Problemi diversi: il Napoli in estate ha cambiato allenatore e Maurizio Sarri, bravissimo a Empoli, si è trovato catapultato in una realtà diversa per tradizione, calore e pressioni dei tifosi. Ci è voluto, e ci vorrà, un po di tempo per trovare il giusto amalgama; i segnali di risveglio si sono visti nelle due partite consecutive contro Bruges e Lazio, due vittorie per 5-0 che hanno infiammato lambiente.

Mercoledì però il Napoli sembra essere ricaduto nei suoi vecchi difetti e non è riuscito a superare il Carpi. Per la Juventus il discorso è differente: dopo quattro scudetti consecutivi e la finale di Champions League i bianconeri hanno venduto tre pezzi pregiati e hanno dato il via a una mini-ricostruzione, confermando comunque Massimiliano Allegri.

La squadra non sta giocando nemmeno troppo male e ha pur sempre vinto in casa del Manchester City; il pareggio-beffa contro il Frosinone però ha fotografato in pieno il momento, ovvero quello di una squadra cui manca il cinismo dei giorni migliori e di giocatori che devono ancora integrarsi in termini di cattiveria agonistica e determinazione. Dunque una partita per risalire la corrente: si sono giocati soltanto cinque turni e siamo ancora in settembre, ma perdere terreno già oggi significa dover rincorrere più in là, quando gli impegni europei si faranno più pressanti e inevitabilmente la fatica si farà sentire. 

Oggi il Napoli è a -9 dalla vetta, la Juventus a -10; significa che le due squadre fin qui hanno perso due punti a partita, troppo per pensare di poter mettere le mani sullo scudetto o entrare nelle prime tre della classifica. Tuttavia a oggi non ci si può permettere di tagliarle fuori dalla corsa al titolo; la speranza per entrambe è che si possano riprendere in fretta e tornare protagoniste del nostro campionato. Intanto a noi non resta che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire questo big match, che resta tale nonostante la situazione, dello stadio San Paolo: la diretta di Napoli-Juventus, valida per la sesta giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare

Per Napoli-Juventus, partita valida per la sesta giornata della Serie A 2015-2016, i bookmaker della Snai che hanno stilato le quote ci danno le seguenti informazioni sulle scommesse: il segno 1 (vittoria Napoli) vale 2,40; il segno X (pareggio) vale 3,30; il segno 2 (vittoria Juventus) vale 3 volte la somma che si deciderà di giocare.

La diretta tv di Napoli-Juventus è affidata alla televisione satellitare, in particolare ai canali Sky Sport 1, Sky SuperCalcio e Sky Calcio 1, e alla pay tv del digitale terrestre andando su Premium Sport e Premium Sport HD; senza costi aggiuntivi potrete avvalervi della diretta streaming video attivando su PC, tablet e smartphone le applicazioni Sky Go e Premium Play. In alternativa potrete consultare le pagine che le due società mettono a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter. A proposito: anche la Lega nazionale offre aggiornamenti costanti tramite i suoi profili ufficiali, li trovate agli indirizzi facebook.com/serieatim e @SerieA_TIM.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE