Nella ripresa il Sassuolo prende il pallino del gioco in mano, ma non ci sono grandissime occasioni da segnalare con entrambe le squadre che sembrano un po’ fisicamente stanche. I cambi di Di Francesco e Maran non regalano nuove soluzioni e la gara termina con un pareggio che alla fine è il risultato più giusto;
Primo tempo rapido e di grande intensità con una ripresa che però non riesce a far decollare le emozioni, con pochissime emozioni;
I neroverdi partono forte con una rete che porta in vantaggio i padroni di casa. Nella ripresa c’è grande rapidità, ma alla fine non arrivano le occasioni da gol;
Intensità e grande spessore in mezzo al campo, la squadra di Maran però oggi punge di meno davanti;
– Frenato nella scelta dei cartellini, c’era un rosso per Hetemaj che era stato protagonista di una brutta entrata su Berardi. Giusto convalidare il gol del Chievo, ma il merito è degli assistenti;



Pronti via parte Floro Flores (6) che brucia tutti, tiro da fuori respinto da Bizzarri (5.5) sul quale si avventa per l’uno a zero Defrel (6). Subito dopo arrivano due grandi occasioni per Hetemaj (5) che calcia  in entrambi i casi male da fuori area. Problemi per Dainelli che abbandona il campo al suo posto entra Cesar. Il pari del Chievo lo sigla Paloschi (6.5) di schiena, palla deviata da Cacciatore (6) in fuorigioco ma quando la palla aveva già superato la linea. Si va all’intervallo sul pari. – Primo tempo anche acceso, ma che vive di sprazzi tra due squadre che però giocano un bel calcio attento e fatto di grande agonismo. – I neroverdi passano in vantaggio, ma poi soffrono la reazione dei clivensi con i reparti troppo distanti l’uno dall’altro; – Pronti via scappa palla al piede e propizia il gol di Defrel. Si muove con rapidità  ed è sempre scaltro nel saltare l’uomo. Ha fisico e grande applicazione tattica, si muove con rapidità e stargli dietro è  davvero difficile; – Sulla corsia di competenza soffre tantissimo con Paloschi che spesso lo salta lasciandolo sul posto. Si prende un giallo per fallo di mano che condiziona la sua gara e un altro paio di volte rischia anticipatamente di andare sotto la doccia; – Vanno subito sotto, ma reagiscono e trovano un meritato pari; – Al di là  del gol abbastanza fortunoso di schiena si muove su tutto il fronte d’attacco giocando per la squadra. Serve un pallone in orizzontale delizioso che però Hetemah spara sopra la traversa. Generoso e continuo e l’arma in più di questa squadra; – Poco dopo il gol del Sassuolo ha la grande occasione di pareggiare subito la gara. Su velo di Meggiorini si trova in area di rigore praticamente solo davanti a Consigli e calcia alto. Poco dopo sbaglia un altro gol da ottima posizione non incrociando ancora lo specchio della porta. Insufficienza piena anche per un brutto intervento su Berardi che gli costa solo il giallo, ma poteva meritarsi il rosso; – Disastrosa prestazione dell’arbitro che spesso si dimentica di tirare fuori cartellini ed è troppo buono. C’era un rosso netto per Hetemah che rischia di fare male seriamente a Berardi. Sul gol di Paloschi è  fortunato perché  fanno tutto i suoi assistenti.



SASSUOLO

Consigli 6.5: attento e bravo in diverse occasioni, anche se una leggerezza su un rinvio poteva costare cara;

Vrsaljko 6: gioca con grande intelligenza tattica ed è bravo nelle diagonali, ma non si spinge troppo in avanti;

Cannavaro 5.5: non un primo tempo facilissimo, nel quale soffre la vivacità di Meggiorini e Paloschi. I due non danno mai punti di riferimento e il centrale di difesa non riesce a essere sempre preciso e puntuale nei suoi interventi. Esce nell’intervallo; (46′ Ariaudo 6): svolge il suo compito senza nessun particolare errore da segnalare;

Terranova 6: giocatore di grande intelligenza, si muove con attenzione e non sbaglia mai i tempi dell’intervento;



Peluso 5: soffre la velocità degli esterni di Maran, si fa ammonire e un paio di volte rischia anche il doppio giallo. Nella ripresa però calano i pericoli;

Missiroli 7: sono un’infinità i palloni toccati e la gestione del pallone è da grande interprete, pericoloso anche quando si propone davanti;

Magnanelli 6.5: giocatore che in fase di interdizione ha pochi uguali, giostra il pallone con attenzione ed è sempre intelligente nella gestione di questo;

Duncan 6: buon approccio con la gara, non riesce però a crescere in fase offensiva;

Berardi 6: corre molto e si sacrifica per la squadra, cerca spazio ed è in ottima condizione fisica nonostante abbia smaltito solo da poco un problema fisico. Esce quando cala nella ripresa; (82′ Politano sv)

Defrel

Floro Flores 6: Avvio incredibile, quando prende palla e propizia con un suo tiro, poi respinto, il gol di Defrel. Nella prima mezzora si muove con rapidità e trova sempre lo spazio dove andare a infilarsi. Dopo lo scoccare dei trenta minuti però sparisce dal gioco e alla fine viene anche sostituito; (71′ Sansone sv)

 

All. Di Francesco 6: gara gestita bene, anche se avrebbe fatto meglio a muovere rapidamente la squadra in mezzo al campo;

CHIEVO

Bizzarri 5: sul gol ha grandi responsabilità, non si respinge così un pallone calciato da distanza. Poco attento nel dettaglio;

Cacciatore 6: sulla corsia ha un impatto importante, anche se per mettere dentro un pallone già entrato rischia di combinare un pasticcio;

Gamberini 6: deve combattere contro giocatori rapidi e intelligenti, se la cava alla fine anche bene;

Dainelli 6: gioca un buon primo tempo, cercando con l’esperienza di stare dietro alla velocità di Defrel e Floro Flores. Esce però dopo trentuno minuti per un problema al ginocchio; (31′ Cesar 6): partita ordinata al centro della difesa;

Gobbi 6: giocatore intraprendente si limita oggi al controllo in difesa;

Castro 5.5: nel nuovo ruolo che gli ha cucito addosso Maran sembra aver perso molte delle sue qualità perchè è giocatore offensivo e di grande spessore tecnico bravo a puntare lo spazio e a cambiare passo. Corre molto e si sacrifica per la squadra, anche se la sensazione è che sia sprecato dove gioca ora rispetto al passato; (82′ Pinzi sv)

Rigoni 6.5: gara ordinata e giocata a buoni ritmi, ci prova anche un paio di volte da fuori;

Hetemaj 5: nel primo tempo si divora un gol più grosso di un altro, poi viene salvato da Fabbri da un rosso che era inevitabile;

Pepe 5: negli ultimi anni i tanti infortuni ne hanno minato la fisicità e appesantito la struttura. Il ragazzo però gioca con grande grinta e dinamismo, sull’impegno non gli si può dire niente sulla prestazione però non si raggiunge la sufficienza. Certo il fatto di essere stato schierato trequartista non aiuta di certo; (64′ Birsa sv)

Meggiorini 6.5: rapido e intraprendente, gli manca solo il gol per coronare una gara di grande spessore tecnico e fisico;

Paloschi 6.5: primo tempo di grande intensità e con tanti spunti di generosità. Il gol arriva in maniera casuale. Nella ripresa sparisce dai radar del match;

 

All. Maran 6: gara giocata con grande intensità, che però non regala grandi emozioni sotto rete.