Il Milan cade in casa del Genoa dopo aver vinto i due match di fila contro Palermo e Udinese. Allo stadio Marassi termina con il risultato di uno a zero in favore del Grifone. A decidere lincontro è stata la rete del centrocampista dei rossoblu, Blerin Dzemaili, che ha sfruttato al meglio un calcio piazzato, segnando un gran bel su punizione. Lex calciatore del Galatasaray ha fatto partire un tiro insidioso che si è insaccato in rete alla sinistra di Diego Lopez, senza che il portiere spagnolo potesse intervenire. Di seguito il video del gol.
Il Milan perde uno a zero contro il Genoa al Marassi e non regala continuità di vittorie ai tifosi dopo le belle partite contro Palermo e Udinese. A Genova arriva il gol di Dzemaili dopo cinque minuti e soprattutto l’espulsione di Romagnoli al 42esimo minuto che ha mandato su tutte le furie il telecronista e giornalista di fede rossonera Mauro Suma, direttore di Milan Channel, che riprende Tagliavento e cita anche l’Inter in testa alla classifica e con debiti importanti. Suma non la prende bene soprattutto perché Pavoletti è stato spesso graziato dall’arbitro Tagliavento. Un Suma decisamente furioso.
Torna a perdere il Milan. Dopo le due vittorie in serie contro Udinese e Palermo, il club rossonero allenato da Sinisa Mihajlovic capitola in casa del Genoa, allo stadio Marassi, terminando la gara di ieri mezzogiorno con il risultato di una rete a zero in favore della compagine allenata da Gian Piero Gasperini. In campo vi era ancora Mario Balotelli, con il numero 45 preferito a Carlos Bacca al fianco di Luiz Adriano. Super Mario non è riuscito a gonfiare la rete come fatto martedì sera contro lUdinese, ma è stato protagonista di unazione spettacolare, un passaggio con rabona nei confronti del proprio compagno dattacco: di seguito il video con il gesto di altissima scuola dellex Liverpool.
Il Milan è chiamato alla prova verità sul complicato campo del Genoa. Mihajlovic ripropone sostanzialmente lo stesso undici che ha portato a casa il sofferto 3-2 di Udine. Questo il 4-3-1-2 del Diavolo: Diego Lopez in porta; Calabria confermato a destra, De Sciglio a sinistra con Zapata e Romagnoli coppia centrale; De Jong mezzala, Montolivo playmaker e il recuperato Bertolacci a completare il trio mediano; Bonaventura è il trequartista e agirà alle spalle della coppia d’attacco formata da Luiz Adriano e Balotelli. Bacca e Honda partono dalla panchina.
Il Genoa risponde invece con il solito 3-4-3 anche se Gasperini, tra infortunati e squalificati, deve fare a meno di numerosi giocatori chiave. Tra i pali troviamo Lamanna quindi reparto arretrato formato ad De Maio, Burdisso e Marchese; Laxalt e Figueiras sono i due esterni di centrocampo con Rincon e Dzemaili a fare filtro in mezzo; nel tridente offensivo spazio al rigenerato Pavoletti affiancato da Perotti e Capel. Il primo tempo il Genoa fa la partita e potrebbe portarsi in vantaggio già al 4′: punizione dal limite, staffilata di Diego Capel e pallone fuori di pochissimo. Passano una manciata di minuti e c’è un nuovo calcio di punizione per la squadra di Gasperini. Sulla battuta questa volta va Dzemaili che, complice una deviazione della barriera, infila la sfera alle spalle di Diego Lopez. Il gol regala verve ai padroni di casa mentre taglia le gambe ai rossoneri che spaventano Lamanna soltanto al 20′ con un tiro violento ma impreciso di Bonaventura. Balotelli è il migliore dei suoi e in mischia da corner avrebbe la chance di insaccare il pareggio ma il suo colpo di testa termina sul fondo. Al 41′ il Milan resta in dieci uomini: Romagnoli, già ammonito, si prende il secondo giallo in seguito a un erroraccio di Zapata e va a farsi la doccia avanti tempo.
Nella ripresa siamo di fronte ad un paradosso: gli ospiti giocano meglio con l’uomo in meno. Il Genoa, che ha speso tanto nei primi 45′, rallenta e i rossoneri hanno tre palle gol per rientrare in partita. Al 48′ Luiz Adriano trova l’attenta risposta di Lamanna, poco dopo Bertolacci non mette la giusta potenza in un tiro da posizione invitante mentre al 62′ Balotelli, da calcio di punizione, non centra il bersaglio grosso. Il Grifone mette i brividi a Diego Lopez tra il 73′ e 74′ quando prima Pavoletti, girata sul fondo su assist di Laxalt, poi Capel, sinistro alto dal limite, non trovano il raddoppio. Nel finale da segnalare due enormi, colossali, chance per il Milan. All’85’ Kucka si ritrova solo davanti a Lamanna ma spedisce il pallone del probabile 1-1 in curva mentre nel finale, sugli sviluppi di un piazzato dalla sinistra, Ely salta coi tempi giusti ma il suo colpo di testa trova soltanto i cartelloni pubblicitari. Battuta d’arresto per il Milan; il Genoa ritrova la vittoria dopo tre ko consecutivi.
Per quanto riguarda le statistiche, nonostante abbia perso, il Milan ha totalizzato 12 tiri complessivi di cui però soltanto 3 verso lo specchio della porta: fa peggio il Genoa con 11 tentativi, 2 in porta. Il Grifone ha invece la meglio sul dato relativo al possesso palla: 52,6% contro il 47,4%. La partita è stata molto accesa dal punto di vista disciplinare: in totale 8 cartellini gialli (4 per parte) e un’espulsione (a Romagnoli).
Al termine di Genoa-Milan, queste le parole rilasciate da Gasperini ai microfoni di Premium Sport: ‘Sono contento di come abbiamo giocato il primo tempo, nel secondo nonostante l’uomo in più siamo calati. Non siamo poi stati capaci a sfruttare gli spazi che il Milan ci ha lasciato. L’espulsione di Romagnoli? Giusto il secondo giallo. La situazione infortunati? Stiamo recuperando diversi giocatori, questo ci sta aiutando molto. Ad inizio campionato tante assenze ci hanno penalizzato‘. Queste invece le dichiarazioni a Sky Sport di Perotti, uno dei migliori del Genoa quest’oggi: ‘La vittoria contro il Milan ci dà fiducia, avevamo bisogno di una gara come questa. In superiorità numerica, la partita è stata più facile per noi. Dobbiamo continuare su questa strada anche per le prossime partite. Abbiamo superato una grande squadra che lotta per lo scudetto‘. (Federico Giuliani)
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