Riparte la Champions League 2015-2016 con il secondo turno della massima competizione europea che si appresta ad aprire i propri battenti martedì 29 e mercoledì 30 settembre con molte sfide interessanti e non solo quelle delle nostre italiane: Bate Borisov-Roma e Juventus-Siviglia sono solo due dei molti match interessanti. Proviamo a vedere dunque quali pronostici si possono individuare  e sopratutto in quali situazioni versano le varie squadre che si apprestano a questo secondo turno della “Coppa con le Orecchie”. I gironi che vanno in scena martedì sono E, F, G, H e di seguito proviamo a vedere partita per partita i singoli pronostici.



Roma che cerca contro il BAte Borisov in terra bielorussa la conferma dopo il primo fondamentale turno in cui ha bloccato il Barcellona in casa per 1-1. Piena zeppa di infortunati, la squadra di Garcia dovrebbe avere carta piuttosto facile contro il Bate, anche se la storia insegna che la Roma quando si rilassa un secondo viene subito trafitta: l’occasione però è ghiotta, con il Barca che dovrà fare a meno di Messi per due mesi e che dunque potrà vedere questo girone E con in testa i giallorossi. Pjanic dovrà guidare i suoi verso la vittoria che resta comunque probabile: noi punteremmo un bel 2.



Inutile dire che nei match di Champions League quando il Barcellona gioca al Camp Nou le sorti per la squadra ospite si giocano sul filo del burrone: troppo più forte il Barca, troppo inferiore sulla carta il Bayer Leverkusen. Ecco però in queste prime partite i blaugrana sono svagati dietro e davanti hanno perso Messi, non proprio uno qualunque. Punteremmo comunque sul 1 ma con pochi gol, diverso dal solito insomma.

Di certo ben pochi si aspettavano, specie Arsene Wenger, che questo match tra Arsenal e Olympiakos fosse già uno spareggio per rimanere in corsa nel girone F di Champions League, eppure poco ci manca. Dopo la clamorosa sconfitta all’esordio contro la Dinamo Zagabria, per l’Arsenal non si può sbagliare all’Emirates contro i modesti greci: ma meno foto lo erano anche i croati e invece sappiamo come è finita. Si è svegliato Sanchez però in Premier e difficilmente ora si spegnerà, dunque con lui in forma e con il buon gioco la vittoria dovrebbe arrivare alla fine, anche se non sarà facile. Immaginiamo un bel 1 con molti gol, anche perché l’Olympiakos in difesa balla ma davanti non è malaccio.



Poco da dire, all’Allianz Arena le speranze per gli ospiti, specie una Dinamo Zagabria in testa al girone F più per demeriti dell’Arsenal che per virtù proprie, che rischia di passare per la vittima sacrificale di giornata. Solo vittorie in tutti i match giocati ufficiali in questo inizio stagione e un Lewandowski in leggera trance agonistica (7 gol nelle ultime due partite). Di sicuro non c’è nulla nel calcio, però di certo è più facile giocarsi un bel 1 con molti gol che non un insperato 2: uniche speranze per i croati? Che i bavaresi si specchino troppo, ma dopo l’errore dell’Arsenal difficilmente anche il Bayern ci cascherà.

Situazione ideale per il Chelsea di Mourinho che arriva in questo secondo turno di Champions League da unica capolista del girone G grazie al pareggio all’esordio tra Porto e Dinamo Kiev. Giocare in casa del Porto non è mai facile ma diciamo che il vecchio Mou qualcosina ne sa di queste zone (prima vittoria in Champions con il suo mitico Porto nel 2004, con Deco e Maniche). In campionato va malino per i Blues ma proprio per questo difficilmente sbaglieranno anche in questa competizione e dunque proponiamo la vittoria esterna del Chelsea (2) con al massimo il rischio di un pareggio combattuto.

Partita inedita tra il Maccabi e la Dinamo Kiev, con un passato importante che però al momento incombe come un macigno su un presente non proprio eccelso. La Dinamo almeno ha messo la museruola al Porto all’esordio ma difficilmente avrà speranze nel passaggio del turno in un girone come il G, dove impera il Chelsea. Champions League complicata per gli ucraini ma anche per gli israeliani che non possono puntare su molte stelle per andare avanti: oggi ci sarà dunque battaglia, perché è il primo di due spareggi per arrivare terzi e accedere così alla seconda fase dell’Europa League. Pronostico? Complesso farlo, ma potremmo rischiare un 1/X, difficile che il Maccabi sorprenda fuori casa per giunta.

Bella sfida affascinante e dal forte sapore europeo tra Lione e Valencia, candidate assieme allo Zenit il passaggio del turno. Si equivalgono, specie quest’anno che il Valencia ha cominciato male la stagione e che sembra meno competitiva rispetto allo scorso anno. Soldado e Lacazette, due stelle che potrebbero esplodere questa sera, con un leggero vantaggio per il secondo, più giovane e completo e che alla fine potrebbe risultare decisivo. In più l’atmosfera di Lione con tifosi sempre molti caldi dovrebbe far pendere il nostro pronostico sui francesi: ragazzi, proviamo con l’1, con ce ne vogliano gli inquilini del Mestalla.

Di sicuro sono tutti in gioco, dopo la prima giornata è normale ma anche a livello di gioco Zenit e Gent non sembrano al momento di molto inferiori a Lione e Valencia, favorite d’obbligo per il passaggio del turno in questo girone H della nuova edizione della Champions League. Lo Zenit San Pietroburgo viene da un ottimo esordio contro il Valencia e una grande vittoria grazie alla stella Hulk, sempre più decisivo col club e sempre meno protagonista con il Brasile. Non dovrebbero esserci problemi dunque per vincere anche questa sfida, ma occhio all’organizzazione in campo del Gent, ordinati raccolti e sopratutto arcigni: rischiamo un 1 con dei dubbi, anche perché i russi non sono proprio campioni di costanza.