Si è conclusa la fase a gironi agli Europei di volley femminili 2015: l’Italia perde nettamente contro l’Olanda (0-3) e, sconfitta per la prima volta nel torneo, dovrà ora passare dal playoff (sfiderà la Croazia) per qualificarsi ai quarti, così come la Polonia che ha superato per 3-0 la Slovenia (eliminata) mentre le olandesi padrone di casa vanno subito tra le migliori otto degli Europei. Andiamo a vedere quello che è accaduto negli altri gironi e quali sono le nazionali qualificate.
Anche nel gruppo B vi è stata la sfida per la prima e la seconda posizione che ha visto contrapposte Belgio e Turchia: le ragazze turche non perdonano le distrazione delle belghe, che si trovano in una situazione simile a quella dell’Italia, ovvero quasi spaventate ed incapaci di reagire. Turchia che domina in tutti e tre i set e che concede ben poco alle avversarie del Belgio, come se stesse lanciando una sfida a distanza all’Olanda: tre set privi di grandi reazioni da parte del Belgio, che viene sopraffatto dalla forza e voglia di imporsi da parte della giocatrice Ozsoy, migliore giocatrice in campo che ottiene ben ventitré punti al termine della gara. Solo Valerie Courtois ha tentato di far risplendere i colori del Belgio, fallendo però nella sua missione quasi solitaria. Sfida per l’onore invece quella tra Ungheria e Azerbaigian, che vede trionfare le giocatrici ungheresi per tre set ad uno e conseguente qualificazione ai playoff (sfideranno la Germania).
Nel gruppo C la Bielorussia batte al tie break la Bulgaria facendo il suo dovere e spalanca la strada dei playoff alla Croazia, che schianta per 3-0 una Russia già certa del primo posto e dunque tranquilla; le balcaniche saranno le prossime avversarie dell’Italia, dunque attenzione a questa nazionale che ha dimostrato di potersela ampiamente giocare. Nel girone D la Serbia passa il turno con punteggio pieno al termine di una partita assai semplice contro la Romania, che non riesce a vincere nessuna delle tre partite nel girone D di qualificazione. Troppo superiori le giocatrici della Serbia, che con Ana Bjelica riesce a trovare subito il ritmo giusto, il quale viene mantenuto anche negli altri due set, che sono stati maggiormente dominati dalle ragazze prime in classifica. La Repubblica Ceca invece perde il confronto diretto per il secondo posto: troppo più forte la Germania, ma entrambe le nazionali si devono accontentare di passare attraverso gli ottavi di finale. Maren Brinker è la miglior giocatrice della partita e della nazionale tedesca, che è stata superiore alla Repubblica Ceca alla quale ha concesso pochissimi punti. Ottima prestazione anche da parte di Mareen Aptiz e Anja Brendt, giocatrici fondamentali nella formazione tedesca.
Polonia-Slovenia 3-0
ITALIA-Olanda 0-3
Olanda 9, ITALIA 6, Polonia 3, Slovenia 0
Olanda ai quarti
ITALIA e Polonia ai playoff
Azerbaijan-Ungheria 1-3
Belgio-Turchia 0-3
Turchia 9, Belgio 6, Ungheria 3, Azerbaijan 0
Turchia ai quarti
Belgio e Ungheria ai playoff
Bielorussia-Bulgaria 3-2
Russia-Croazia 0-3
Russia 6, Bielorussia 5, Croazia 5, Bulgaria 2
Russia ai quarti
Bielorussia e Croazia ai playoff
Germania-Repubblica Ceca 3-0
Romania-Serbia 0-3
Serbia 9, Germania 6, Repubblica Ceca 3, Romania 0
Serbia ai quarti
Germania e Repubblica Ceca ai playoff