Ha vinto la quattordicesima tappa Vitoria-Alto Campoo Fuente del Chivo della Vuelta 2015, un trionfo italiano perché al secondo posto si è classificato Salvatore Puccio. Dunque sono stati i due corridori azzurri i migliori fra i cinque fuggitivi sulla salita finale: fra scatti e controscatti, alla fine sono emerse le grandi qualità del friulano della Bmc che coglie così il prestigioso bis della tappa già vinta l’anno scorso, con in più la soddisfazione di esserci riuscito in uno degli arrivi in salita più attesi di questa Vuelta. Complimenti però anche a Puccio, il giovane del Team Sky chiude a 21″ da De Marchi per completare una splendida giornata per il nostro ciclismo. Terzo José Joaquín Rojas, poi Mikael Chérel e Carlos Quintero che sono arrivati uno alla volta al traguardo. Quanto ai big, Fabio Aru ancora una volta ha attaccato, ma forse fin troppo presto: in questo modo un rinato Nairo Quintana lo ha poi sorpassato, guadagnando però pochissimi secondi. Un secondo prima di Aru è arrivato anche Joaquim Rodriguez, sempre secondo in classifica generale, ma Fabio può comunque sorridere per essere riuscito a staccare tutti gli altri big, a partire dallo spauracchio Tom Dumoulin che ha ceduto 19″ alla maglia rossa.
Siamo ormai sulle rampe della salita finale che deciderà la quattordicesima tappa Vitoria-Alto Campoo Fuente del Chivo della Vuelta 2015, possiamo ormai dire certamente che saranno i cinque fuggitivi a giocarsi il successo visto che Alessandro de Marchi (BMC), Salvatore Puccio (Team Sky), José Joaquín Rojas (Movistar), Mikael Chérel (AG2R-La Mondiale) e Carlos Quintero (Team Colombia) hanno ancora otto minuti di vantaggio su un gruppo che ha iniziato l’ascesa in modo tranquillo, sotto l’impulso della Movistar che sta facendo un ritmo regolare, di poco più veloce di quello dei fuggitivi. Dunque ci attendono due corse in una: davanti per il successo della tappa, dietro vedremo se qualcuno dei big – magari Fabio Aru in prima persona – attaccherà per guadagnare secondi sui rivali.
Percorsi oltre 180 km della quattordicesima tappa Vitoria-Alto Campoo Fuente del Chivo della Vuelta 2015, al Gpm del Puerto del Escud il francese Mikael Cherel ha preceduto gli altri quattro compagni di fuga, che stanno ancora viaggiando d’amore e d’accordo e hanno ben nove minuti e mezzo di vantaggio sul gruppo. A questo punto quasi certamente saranno loro a giocarsi il successo di tappa, che andrà a chi di loro saprà fare meglio sulla salita finale, mentre dietro scoppierà la bagarre fra i big, sperando che il nostro Fabio Aru ne possa essere grande protagonista.
Percorsi già oltre 150 km della quattordicesima tappa Vitoria-Alto Campoo Fuente del Chivo della Vuelta 2015, si entra decisamente nel vivo della giornata perché la corsa sta affrontando il Gpm di prima categoria del Puerto del Escud, la salita più difficile di oggi a parte l’arrivo. Sempre in corso la fuga dei cinque attaccanti: Alessandro de Marchi (BMC), Salvatore Puccio (Team Sky), José Joaquín Rojas (Movistar), Mikael Chérel (AG2R-La Mondiale) e Carlos Quintero (Team Colombia) hanno un vantaggio che si aggira sui dieci minuti nei confronti del gruppo, possono iniziare a sognare di giocarsi il successo di tappa anche se ci sarà molto da faticare per giungere alla meta.
Percorsi già oltre 115 km della quattordicesima tappa Vitoria-Alto Campoo Fuente del Chivo della Vuelta 2015, la giornata inizia ad entrare nel vivo. Mancano comunque ancora quasi 100 km e soprattutto la parte più dura compreso l’arrivo in salita di questa importante tappa. Sempre in corso la fuga dei cinque attaccanti che sono Alessandro de Marchi (BMC), Salvatore Puccio (Team Sky), José Joaquín Rojas (Movistar), Mikael Chérel (AG2R-La Mondiale) e Carlos Quintero (Team Colombia). Il loro vantaggio nei confronti del gruppo in questo momento è addirittura di sette minuti: l’Astana di Fabio Aru controlla senza affanno, visto che nessuno degli attaccanti è pericoloso in classifica. Per loro ci sarà da lavorare più avanti…
La fuga è partita: nella quattordicesima tappa della Vuelta 2015 da Vitoria a Alto Campoo Fuente del Chivo sono all’attacco cinque fuggitivi fra cui i due italiani Alessandro de Marchi (BMC) e Salvatore Puccio (Team Sky), in compagnia di José Joaquín Rojas (Movistar), Mikael Chérel (AG2R-La Mondiale) e Carlos Quintero (Team Colombia). Il loro margine di vantaggio nei confronti del gruppo è ora di ben cinque minuti e mezzo, anche se mancano ancora oltre 120 km e tutte le salite. Il meglio deve ancora venire, ma intanto gli azzurri sono protagonisti, in attesa di Fabio Aru…
E’ iniziata la quattordicesima tappa della Vuelta 2015 da Vitoria a Alto Campoo Fuente del Chivo, prima di tre frazioni di montagna consecutive. Da segnalare purtroppo diversi ritiri: Geoffrey Soupe (Cofidis) non ha preso il via, mentre hanno dovuto abbandonare dopo pochi chilometri due nomi di rilievo come Thomas De Gendt (Lotto Soudal) e Samuel Sanchez (Bmc). Si susseguono i tentativi di lanciare la fuga da lontano e fra i più attivi c’è il nostro Alessandro De Marchi, ma tra chi ci ha provato ci sono anche Moreno Moser e Salvatore Puccio. In questo momento ci stanno provando di nuovo proprio De Marchi e Puccio con il francese Cherel, lo spagnolo Rojas Gil e il colombiano Quintero. Sarà il tentativo buono? Di certo la giornata è ancora lunghissima…
In attesa che la quattordicesima tappa della Vuelta 2015 da Vitoria a Alto Campoo Fuente del Chivo chiarisca definitivamente chi può ambire alla vittoria della settantesima edizione del Giro di Spagna, andiamo a dare un’occhiata alle quote inerenti il vincitore della frazione odierna. Secondo i quotisti di Paddy Power il favorito per la vittoria è la maglia rossa della corsa: il nostro Fabio Aru (quota 2.50), viene visto dunque capace di staccare sulla rampa finale tutti i diretti concorrenti. A impensierire maggiormente il corridore sardo dovrebbe essere l’eterno Joaquim Rodriguez (6.25), ma attenzione al polacco Rafal Majka (10.00), autore in passato di numeri di alta scuola in tapponi di alta montagna. Merita considerazione anche Mikel Landa (12.00), compagno di squadra di Aru, che potrebbe approfittare dell’attenzione riservata al suo leader per tentare di agguantare la seconda vittoria alla Vuelta. Occhio infine ai due uomini Movistar, Valverde (15.00) e Quintana (16.00), scalatori capaci di piazzare lo scatto decisivo in qualsiasi momento.
Siamo arrivati alla quattordicesima tappa della Vuelta 2015, settantesima edizione del Giro di Spagna. La Vitoria-Alto Campoo Fuente del Chivo sarà una tappa da non perdere: molto lunga con i suoi 215 km, ma soprattutto con un duro arrivo in salita che sarà certamente uno dei momenti chiave dell’intera Vuelta. Andiamo dunque a vedere che cosa ci propone il percorso di questa frazione. La partenza è in programma a Vitoria (una delle principali città dei Paesi Baschi) alle ore 11.50: prima del solito appunto a causa della lunghezza del tracciato. La prima parte sarà a dire il vero piuttosto semplice, con una serie di saliscendi ma nulla di particolare da segnalare fino al primo Gpm di giornata, la salita del Puerto de Estacas de Trueba (km 118), che comunque sarà di terza categoria e quindi poco significativa. A seguire ci sarà una lunga discesa che porterà la corsa verso la sua fase decisiva: infatti, al termine di questa discesa si comincerà a salire verso il Gpm di prima categoria del Puerto del Escud, una salita lunga oltre 11 km che inizia molto dolcemente ma poi diventa assai impegnativa nella seconda parte, con punte di pendenza massima che toccheranno addirittura il 15%. Lo scollinamento sarà al km 158,5: ancora abbastanza lontani dal traguardo, ma di certo lo sforzo si farà sentire. Brevissima discesa e poi un lungo falsopiano, nel quale sarà collocato anche lo sprint intermedio in località Reinosa (km 186,3), per arrivare ai piedi della salita finale verso l’arrivo di Alto Campoo-Fuente del Chivo, località di turismo invernale della Cantabria. Questa ascesa finale sarà un Gpm di categoria Especial soprattutto in virtù della sua notevole lunghezza, ben 18 km. La pendenza media non è durissima (5,5%), ma ci sarà comunque modo di attaccare per chi starà bene, in particolare nel finale quando si toccheranno le punte massime al 9%.
La Vuelta viene trasmessa in diretta tv su Eurosport, canale tematico europeo disponibile sia nel pacchetto satellitare di Sky sia in quello digitale terrestre di Mediaset Premium. In diretta streaming video l’appuntamento sarà dunque con i servizi offerti ai rispettivi abbonati da Sky Go, Premium Play ed Eurosport Player. Per quanto riguarda questa quattordicesima tappa Vitoria-Alto Campoo Fuente del Chivo, il collegamento sarà dalle ore 15.45 per seguire nel migliore dei modi le fasi salienti della giornata e al termine della tappa ci sarà la rubrica Vuelta Extra per approfondimenti e commenti. Informazioni importanti sulla corsa spagnola saranno disponibili anche sui social network: su Facebook la pagina ufficiale è Vuelta a España, mentre l’account ufficiale Twitter è @lavuelta. (Mauro Mantegazza)
1. Fabio Aru (Ita, Astana) in 57h20’10”
2. Joaquim Rodriguez (Spa, Katusha) a 26″;
3. Tom Dumoulin (Ola, Giant-Alpecin) a 49″;
4. Esteban Chaves (Col) a 1’29”; 5. Rafal Majka (Pol) a 1’33”; 6. Mikel Nieve (Spa) a 2’10”; 7. Alejandro Valverde (Spa) a 2’11”; 8. Dani Moreno (Spa) a 2’13”; 9. Nairo Quintana (Col) a 3’00”; 10. Romain Sicard (Fra) a 3’39”