Iniziano oggi i Campionati Europei di basket 2015 che si svolgeranno dal 5 al 20 settembre in Croazia, Germania, Francia e Lettonia (quattro gironi, ciascuno nella rispettiva città), con fase finale a Lilla; l’edizione sarà la trentanovesima della storia. Le prime quattro formazioni di ogni raggruppamento (ciascuno composto da sei nazionali) agli ottavi di finale in Francia. L’Italia è stata inserita nel girone B a Berlino, con Germania, Spagna, Turchia, Serbia e Islanda, un gruppo non certo facile per gli Azzurri. Dovremo giocare bene, al massimo delle nostre possibilità per centrare la qualificazione e tentare di andare avanti il più possibile. Favorite di questa manifestazione Serbia (argento europeo in carica), Spagna (nonostante le assenze resta altamente competitiva per la profondità del suo roster), la Francia campione uscente e favorita dal fattore campo. Per presentare gli Europei abbiamo contattato Roberto Premier. Eccolo il pronostico in questa intervista esclusiva rilasciata a IlSussidiario.net.



Iniziano gli Europei: si l’Italia migliore per il torneo? Direi proprio di sì, è quella che ha espresso i migliori giocatori del campionato con in più i tre NBA e Gigi Datome, che ci ha giocato fino a pochi mesi fa?

Pensa che l’esclusione di Poeta, Cervi e Pascolo sia stata giusta? Sicuramente, perchè se Poeta ha sì esperienza in più Della Valle ha intraprendenza e potrà essere più utile durante gli Europei. Cervi paga il fatto di aver giocato poco in campionato, mentre Pascolo non ha troppa fisicità, una cosa che si paga a livello internazionale.



Una Nazionale che si presenta al top della forma? Una buona forma, perchè nonostante qualche infortunio ci sono diversi giocatori giovani che potrebbero essere importanti per il rendimento dell’Italia.

Siamo capitati in un gruppo di ferro: come giudica le nostre avversarie? Si tratta sicuramente di un girone difficile: conosciamo la Spagna, la Germania può contare su Nowitzki, la Serbia è al top da tempo ed è argento mondiale in carica, mentre la Turchia è in crescita ed è insidiosa.

L’esordio sarà proprio contro i turchi: un impegno semplice o non da sottovalutare? Non sarà certo una partita facile, a questi livelli non ci sono partite da sottovalutare e noi dovremo certamente temere la fisicità della Turchia.



Quali saranno i nostri punti di forza e i punti deboli? Siamo competitivi in tutti i ruoli: ci saranno Gallinari e Datome, guardie come Hackett e Belinelli, potremo contare su Cinciarini e Gentile. Ci sarà Bargnani che ha voglia di riscatto. Probabilmente, per contro pagheremo sotto canestro la mancanza di fisicità dei nostri giocatori rispetto a quella delle altre nazionali.

Gli Europei 2015 sembrano caratterizzate dall’equilibrio: quali saranno le favorite? Direi Spagna, Serbia e Francia. Il livello però è molto elevato perchè sono ormai tanti i giocatori impegnati nella NBA, dunque sono anche possibili molte sorprese.

Quale sarà il giocatore più rappresentativo degli Europei 2015? Probabilmente Dirk Nowitzki, o Pau Gasol: hanno entrambi già dimostrato di poter essere dominanti a livello europeo, del resto fanno la differenza in NBA…

(Franco Vittadini)