Sabato 5 settembre 2015 alle ore 20:30 comincerà il nuovo campionato di Serie B, con l’anticipo tra Cesena e Brescia. Il torneo cadetto è cominciato all’insegna del disordine, con il declassamento per illecito di Catania e Teramo che sono state rimpiazzate da Ascoli e Virtus Entella, mentre il Brescia ha preso il posto del Parma dopo il fallimento degli emiliani. Ascoli ed Entella però non scenderanno in campo nella 1^giornata: si attende il verdetto sul ricorso presentato dal Teramo. Domenica 6 si giocheranno otto partite tra cui Livorno-pescara, il derby campano Salernitana-Avellino e alle 17:30 Bari-Spezia; lunedì 7 completerà il quadro Cagliari-Crotone. Per introdurci alla 1^giornata del campionato di Serie B ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’allenatore ed ex giocatore Danilo Pileggi.



Il campionato cadetto prende finalmente il via: cosa pensa delle vicende legate al Calcioscommesse che ne hanno ritardato l’inizio? Meno male che il caso è stato circoscritto alla Serie B, anche se fatti del genere indicano innegabilmente un malessere che ha preso piede nel calcio. Una pagina triste nella storia di questo sport, soprattutto per le società coinvolte ed i loro tifosi.



Passando alle questioni tecniche, Cagliari e Bari dovrebbero essere le principali protagoniste della B? Sono squadre che si sono mosse bene sul mercato, che rappresentano piazze importanti del nostro calcio. Partiranno sicuramente con i favori del pronostico.

Quindi abbiamo già le due favorite per le promozioni dirette? C’è il Cesena che da sempre lavora bene e si candida ad essere una squadra protagonista in questo campionato. Includerei anche il Livorno, il Pescara e lo Spezia che ha un’ottima organizzazione e programmi ambiziosi. Attenzione anche alle ripescate, il Vicenza dell’anno scorso insegna che possono regalare sorprese.



A proposito, l’anno scorso furono Carpi e Frosinone, quest’anno qualcuna potrebbe ripetere l’impresa? E’ difficile capire adesso quali squadre potrebbero andare oltre le aspettative, di sicuro il torneo cadetto riserva sempre qualche imprevisto nel bene e nel male.

Uno dei match più interessanti sembra Livorno-Pescara… Penso che sarà una partita in cui regnerà l’equilibrio. La prima giornata presenta già diversi match interessanti, difficili da leggere anche perché sulle squadre abbiamo ancora poche informazioni di campo. Sono curioso di vedere che piega prenderà il torneo nelle sue prime battute.

Come vede il derby campano tra Salernitana e Avellino? La Salernitana ha vissuto momenti complicati anche dal punto di vista societario ma ora è riuscita a tornare in B e punterà a confermarsi nella categoria. Il pubblico dell’Arechi potrà essere un fattore, sa incitare la squadra in maniera incredibile.

22 squadre sono troppe per la Serie B? Forse sarebbe meglio una ristrutturazione del campionato cadetto, ventidue squadre sono troppe e bisognerebbe ripensare anche la Lega Pro. Con la struttura attuale aumenta il rischio di fallimenti, le squadre non possono mantenersi da sole o sopravvivere con i diritti televisivi. Per la Lega Pro servirebbe dei contributi dai club di Serie A, solo in questo modo il calcio delle divisioni inferiori potrà avere un futuro.

(Franco Vittadini)