Marin Cilic è il primo giocatore a qualificarsi per i quarti di finale degli Us Open 2015. Sul campo centrale il croato, campione in carica e in difficoltà nei turni precedenti, batte in quattro set il francese Jérèmy Chardy che lascia il torneo di New York a testa alta: risultato 6-3 2-6 7-6 6-1. Decisivo il tie break del terzo set, che Cilic ha dominato per 7 punti a 2; trovatosi sotto, Chardy ha perso fiducia e si è fatto schiacciare dal croato che invece ha ritrovato quel tennis che lo scorso anno gli aveva permesso di prendersi il più grande risultato della sua carriera. Intanto sul Louis Armstrong Jo-Wilfried Tsonga è avanti di due set (6-4 6-3) contro Benoit Paire, mentre l’Arthur Ashe ospita ora l’amatissima padrona di casa Venus Williams, a caccia dei quarti che a Flushing Meadows non raggiunge da cinque anni e che potrebbero vederla impegnata nel derby in famiglia contro Serena.
Equilibrio sull’Arthur Ashe: Marin Cilic e Jérémy Chardy stanno disputando un ottimo match e dopo quasi due ore sono ancora fermi sul risultato di un set pari. Grande avvio da parte del campione in carica che si è preso il primo parziale per 6-3, ma Chardy ha confermato il suo grande momento di forma e nel secondo set ha vinto 6-2. Nel terzo set siamo invece 4-4: possibile che il match degli ottavi di finale degli Us Open 2015 si prolunghi ancor più. Intanto sul Louis Armstrong inizia il derby francese tra Benoit Paire, vera sorpresa di questa edizione di Flushing Meadows, e Jo-Wilfried Tsonga.
Si gioca agli Us Open 2015: sul campo centrale è già impegnato il campione in carica Marin Cilic che sfida la sorpresa Jérémy Chardy, testa di serie numero 7. Sul Louis Armstrong invece c’è un match di doppio con protagonisti gli eterni Tommy Haas e Radek Stepanek che fanno coppia contro Inglot e Lindstedt; a seguire Benoit Paire-Jo Wilfried Tsonga. Gli italiani giocano tardi, sempre su questo campo: Fabio Fognini sfida Feliciano Lopez nel quarto incontro di giornata, a seguire ci sarà Roberta Vinci contro la testa di serie numero 25 Eugenie Bouchard. Contando una media di un’ora e mezza a match (ma il derby francese può durare decisamente di più) e le pause necessarie per il “cambio” degli spettatori e dell’arbitro e il riscaldamento, Fognini non sarà in campo probabilmente prima delle 22 italiane.
Bell’incontro oggi agli Us Open 2015 il derby francese tra Jo-Wilfried Tsonga e Benoit Paire; sono due dei quattro francesi che hanno raggiunto gli ottavi di finale del torneo dello Slam. Il terzo è Jérémy Chardy che oggi sfida il campione in carica Marin Cilic, mentre domani sarà impegnato Richard Gasquet, già semifinalista a Wimbledon quest’anno, contro Tomas Berdych. La Francia del tennis sta risorgendo dopo anni bui: la finale di Coppa Davis dello scorso novembre è sicuramente un risultato importante per una nazione che aspetta la vittoria in uno Slam da ben 31 anni. L’ultimo a trionfare è stato Yannick Noah, che nel 1983 si impose nel Roland Garros sconfisse in finale Mats Wilander (6-2 7-5 7-6). Qualcosa meglio con le donne, visto che Amélie Mauresmo ha vinto Australian Open e Wimbledon nel 2006, mentre Marion Bartoli appena prima del ritiro si è imposta ai Championships nel 2013. Quest’anno però solo Kristina Mladenovic, peraltro a sorpresa, si è spinta fino al quarto turno: avrebbe avuto strada spalancata Caroline Garcia, che però ha buttato via contro Andrea Petkovic (primo turno) un match che stava dominando.
Sono due i precedenti che Novak Djokovic ha giocato contro Roberto Bautista Agut. Curiosamente i due si sono incrociati sempre a Dubai, e sempre agli ottavi di finale: Djokovic ha ottenuto due vittorie senza perdere un set. Nel 2013 6-1 7-6, lo scorso anno invece 6-1 6-3. Bautista Agut, ventisettenne di Castellon de la Plana (nella comunità valenciana) è cresciuto molto negli ultimi anni; oggi è il numero 23 del ranking ATP ma aveva chiuso la scorsa stagione al numero 15 del mondo. Djokovic in ogni caso è clamorosamente favorito: finora non ha ancora perso un set in questa edizione degli Us Open. Dall’altra parte come abbiamo detto un solo precedente tra Serena Williams e Madison Keys: quest’anno nella semifinale degli Australian Open, quando la diciannovenne americana (che ora ha compiuto i 20 anni) aveva centrato un grande torneo arrivando a sfidare la numero 1. Che soffrì in avvio la determinazione della giovane connazionale, ma alla fine vinse 7-6 6-2 e poi, battendo Maria Sharapova in finale, iniziò la corsa che il prossimo sabato potrebbe portarla a conquistare il Grande Slam di calendario, 27 anni dopo Steffi Graf.
, impegnata oggi nel quarto turno degli Us Open 2015 contro Eugenie Bouchard, ha raggiunto per due edizioni consecutive i quarti di finale a Flushing Meados. Nella prima, il 2012, partiva con il numero 20 del seeding; battè Urszula Radwanska (6-1 6-1), Yaroslava Shvedova (3-6 7-5 7-5), Dominika Cibulkova (6-2 7-5) e Agnieszka Radwanska (6-1 6-4) che era testa di serie numero 2. Nei quarti incrociò Sara Errani, con cui all’epoca formava ancora una strepitosa coppia di doppio; la bolognese ebbe la meglio per 6-2 6-4. Anche nel 2013 Roberta fu eliminata in un derby, questa volta contro Flavia Pennetta che la battè con un netto 6-2 6-3; in precedenza la tarantina aveva eliminato Timea Babos (6-4 6-2), Lucie Safarova (4-6 6-1 6-2) e due azzurre come Karin Knapp (6-4 6-3) e Camila Giorgi (6-4 6-2). Curiosità: anche in questo 2015 la Vinci ha superato il secondo turno rimontando un set di svantaggio. E’ accaduto contro Denise Allertova, battuta 2-6 6-3 6-1. Il detto dice: non c’è due senza tre…
Agli Us Open 2015 siamo arrivati agli ottavi di finale. Parte oggi il quarto turno del torneo dello Slam; a New York sono rimasti 16 giocatori tra gli uomini e 16 tra le donne, adesso si fa sul serio e, se pure le sorprese sin qui non sono mancate, i favoriti devono alzare il loro livello di gioco per arrivare in fondo. Diciamo subito che da questa parte dei tabelloni c’è un italiano in gara: Fabio Fognini dopo la splendida vittoria in rimonta contro Rafa Nadal, la terza dell’anno, affronta un altro spagnolo.
Feliciano Lopez è testa di serie numero 19 e va preso con le pinze, perchè ha fatto fuori Milos Raonic al terzo turno ed è esperto e navigato. Primo incrocio assoluto tra i due, e dunque vedremo chi sarà il favorito oggi sul Louis Armstrong, quarto incontro della giornata (preceduto da due match di doppio e da Jo Wilfried Tsonga-Benoit Paire, interessante derby francese). Gioca oggi anche il numero 1 del mondo: Novak Djokovic inaugura la sessione serale dell’Arthur Ashe (il campo centrale) contro Roberto Bautista Agut, che ha approfittato del ritiro di David Goffin nel turno precedente. Finora il serbo, campione qui nel 2011, non ha tremato e vola spedito verso la finale, avendo però in Marin Cilic un possibile e insidiosissimo avversario in semifinale. Il croato, che è campione in carica, oggi sfida la sorpresa Jérémy Chardy, che per arrivare fino a qui ha battuto due teste di serie (Dimitrov e Ferrer). Nel tabellone femminile Serena Williams, dopo aver regalato un set a Bethanie Mattek-Sands, ha un altro derby: Madison Keys è al momento la più solida delle eredi della numero 1, da cui ha perso la semifinale degli Australian Open sei mesi fa (unico precedente tra le due americane). Serena sa che ai quarti potrebbe trovare Venus, già sfidata a Wimbledon: rimane sempre la sorella maggiore l’ostacolo più grande tra lei e il Grande Slam stagionale. Venus affronta una delle grandi sorprese del torneo, l’estone Anett Kontaveit: tabellone semplice per lei, ma agli ottavi bisogna sempre e comunque arrivarci. Nella parte bassa troviamo finalmente Roberta Vinci: i grandi tornei del Nord America erano un indizio preciso della condizione della tarantina che adesso va a sfidare la rediviva Eugenie Bouchard, protagonista di un 2015 da dimenticare ma capace a New York di spingersi fino al quarto turno con vittorie sofferte ma alla fine concretizzate. Roberta ha vinto l’unico precedente giocato, quest’anno a New Haven con un netto 6-1 6-0; ma la canadese di Montréal sa giocare molto meglio di così, e può dimostrarlo. Kristina Mladenovic-Ekaterina Makarova sembra scontata ma non lo è: la francese del ’93 ha le armi giuste per mandare in crisi la russa che un anno fa iniziò da qui la sua grande scalata al ranking.
La diretta tv degli Us Open 2015 è affidata ai canali Eurosport ed Eurosport 2; li trovate disponibili sia sul digitale terrestre che all’interno del pacchetto Sport della televisione pay tv satellitare. In questo secondo caso, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go, potrete seguire gli incontri di New York anche in diretta streaming video; in alternativa il servizio Eurosport Player, attivabile previo pagamento di una quota per abbonarsi, è disponibile per tutti. Non mancate inoltre di consultare le pagine ufficiali del torneo, con particolare riferimento ai social network che aggiornano costantemente sui match fornendo notizie utili sugli Us Open: cercate gli indirizzi facebook.com/usopentennis e, su Twitter, @usopen. Anche i canali ufficiali dei due circuiti, quello ATP (maschile) e quello WTA (femminile), sono ricchi di informazioni e notizie: facebook.com/ATPWorldTour e @ATPWorldTour per gli uomini, facebook.com/WTA e per le donne.
(Claudio Franceschini)