Una strepitosa Austria espugna Stoccolma, batte la Svezia per 4-1 e si qualifica aritmeticamente per la fase finale degli Europei 2016. E’ perfetta la Nazionale di Marcel Koller, che già nel primo tempo fa la voce grossa realizzando due gol con il rigore di David Alaba e il sigillo di Martin Harnik. Nel secondo tempo segna anche Marc Janko, e arriva la doppietta di Harnik; la Svezia irriconoscibile segna solo nel finale con il sesto gol di Zlatan Ibrahimovic in queste qualificazioni. Adesso rischiano grosso gli scandinavi: superati dalla Russia devono vincere le ultime due partite del girone G e sperare in un passo falso della nazionale di Leonid Slutski, che però sembra essere piuttosto in palla a giudicare dalle ultime uscite.
Al 73′ minuto di gioco l’Austria legittima una grande superiorità e si prende la qualificazione alla fase finale degli Europei 2016. Arriva il terzo gol: lo segna Marc Janko al termine di un’azione prolungata da parte degli austriaci. Antonsson, pessimo stasera, sbaglia tutto e regala palla ad Alaba che non angola a sufficienza il mancino e si fa fermare da Isaksson. La Svezia però non riesce a liberare, l’Austria recupera e lo stesso Alaba taglia per Janko che in area di rigore manda al bar Granqvist con una finta di corpo e batte Isaksson con il mancino. Festa austriaca e disperazione svedese nella notte di Stoccolma.
La Svezia spinge, l’Austria ci prova in contropiede. Questo quello che succede in questa partita di Stoccolma, dove la Svezia ha bisogno di segnare in fretta se vuole riaprire i conti. Ibrahimovic ispira i suoi ma non trova assistenza; Berg sembra essere uno dei più attivi ma la difesa dell’Austria fa buona guardia. Sulla ripartenza è Alaba a sfiorare il terzo gol, che metterebbe definitivamente in ghiaccio la partita. La Russia sta vincendo 3-0 contro il Lichtenstein; agli svedesi non resta allora che girare questa sfida per non vedere assottigliate le sue speranze di qualificazione alla fase finale degli Europei 2016. Cambio nella Svezia: fuori Zengin e dentro Kiese Thelin, un attaccante.
Si mette malissmo per la Svezia: Martin Harnik segna al 38′ minuto toccando da pochi passi un pallone arrivato da una spizzata su rimessa lunga del solito Fuchs. La difesa della Svezia è distratta e concede un gol sanguinosissimo, rischiando poco dopo di crollare su un’iniziativa di Arnautovic. La Svezia adesso ha bisogno di tre gol se vuole vincere la partita e rimettersi in corsa per la qualificazione agi Europei 2016.
La partita di Stoccolma diventa davvero bella: l’Austria prova a tenere lontana la Svezia ma i padroni di casa sanno che la sconfitta è un grosso rischio sulla strada verso la qualificazione alla fase finale degli Europei 2016 e iniziano a spingere sull’acceleratore. Si sveglia anche Zlatan Ibrahimovic che ci prova su calcio di punizione trovando una deviazione, poi prova a rendersi pericoloso con la collaborazione dei compagni ma per il momento non riesce a sfondare il muro austriaco, anche grazie a un attento Dragovic e agli esterni (su tutti Arnautovic) che si sacrificano nella fase difensiva).
Austria in vantaggio al 9′ minuto di gioco, un gol fondamentale per la formazione ospite: succede tutto grazie a Junuzovic, che entra in area dalla destra cogliendo impreparato Kallstrom che non può fare altro che buttarlo a terra. L’arbitro decreta un calcio di rigore netto e David Alaba, lo specialista, inganna Isaksson con un cucchiaio di ottima fattura. In questo momento l’Austria sarebbe qualificata alla fase finale degil Europei 2016, la Svezia agganciata dalla Russia.
Ci siamo, sta per cominciare una partita davvero fondamentale per la Svezia che, dopo aver perso in Russia, ha bisogno di una vittoria per blindare la sua qualificazione diretta alla fase finale degli Europei 2016. L’Austria però non ha intenzione di concedere alcuno sconto, perchè è in testa al girone G e vuole chiudere i conti prendendosi una qualificazione che sarebbe di grande prestigio e manca da tempo. Andiamo allora a vedere quali sono le formazioni ufficiali della partita, calcio d’inizio alle ore 20:45. 1 Isaksson; 7 S. Larsson, 3 Antonsson, 4 Granqvist, 5 M. Olsson; 22 Erkan Zengin, 8 Ekdal, 9 Kallstrom, 6 Forsberg; 10 Ibrahimovic, 19 Berg. Allenatore: Erik Hamrén 1 Almer; 17 Klein, 15 Prodl, 3 Dragovic, 5 Fuchs; 14 Baumgartlinger, 8 Alaba; 11Harnik, 10 Junuzovic, 7 Arnautovic; 21 Janko. Allenatore: Marcel Koller
Nel Gruppo G, Svezia ed Austria si affrontano per la trentatreesima volta con 16 vittorie austriache, 6 pareggi e 10 vittorie svedesi. Il primo incontro in impegni ufficiali avvenne il 26 maggio del 1971 per le qualificazioni agli Europei del ’72 quando i Gialloblu si imposero a Solna per 1 a 0 grazie alla rete di Olsson mentre i Biancorossi vinsero al ritorno di settembre a Vienna col medesimo risultato per merito di Stering. La partita più importante fu quella vinta dall’Austria sempre per 1 a 0 ai Mondiali del ’78 in Argentina, per la precisione a Buenos Aires. L’ultima gara tra le due compagini è finita con un pareggio per 1 a 1 l’8 settembre dello scorso anno quando sono stati decisivi il rigore di Alaba e la marcatura di Erkan Zergin.
Svezia-Austria sarà diretta dall’arbitro spagnolo Carlos Velasco Carballo, assistito dai guardalinee Roberto Alonso e Juan Yuste, dal quarto uomo Marcos Alvarez Moreno e dagli addizionali di porta Javier Estrada e Jesus Gil Manzano; calcio d’inizio alle ore 20.45 presso lo stadio Friends Arena di Solna, nei dintorni della capitale Stoccolma. Prima dell’ottavo turno la classifica del gruppo G è la seguente: Austria 19 punti, Svezia 12, Russia 11, Montenegro 8, Liechtenstein 5, Moldavia 2. Oggi dunque si affrontano la prima e la seconda in classifica: l’Austria è arrivata in Svezia con l’obiettivo di conquistare almeno un pareggio, che darebbe la matematica certezza della qualificazione con ben due giornate d’anticipo. Il traguardo è praticamente raggiunto, ma naturalmente è meglio chiudere la pratica il prima possibile.
Tuttavia il match sarà sicuramente più importante per i padroni di casa, che sentono il fiato sul collo della Russia dopo avere perso sabato lo scontro diretto a Mosca. Fondamentale difendere la seconda posizione dunque dall’assalto rivale, anche perché potrebbe rifarsi sotto anche il Montenegro mettendo potenzialmente a rischio pure il terzo posto, anche se va detto che ad ottobre le ultime due partite per gli svedesi saranno contro Liechtenstein e Moldavia. Dunque il terzo posto è ipotecato, ma naturalmente un sorpasso da parte della Russia renderebbe più difficile raggiungere il secondo che evita i playoff. Battere l’Austria sarebbe per questo motivo fondamentale per Zlatan Ibrahimovic e compagni.
La partita delle qualificazioni europee tra Svezia e Austria sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport Plus (canale numero 205) della piattaforma satellitare. Inoltre i clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire quanto succederà in questa e nelle altre partite di questa sera tramite la Diretta Gol Qualificazioni Europee, che sarà visibile sul canale Sky SuperCalcio (numero 206). Tutti questi canali potranno essere seguiti anche in diretta streaming video con l’applicazione SkyGo, disponibile per pc tablet e smartphone. Aggiornamenti sul risultato di Svezia-Austria saranno disponibili sul sito ufficiale dell’UEFA, www.uefa.com, che offrirà una pagina azione per azione di ciascuna partita. Un’occhiata infine alle quote SNAI per la partita di Solna: il segno 1 per la vittoria della Svezia vale 2,20, il segno X per il pareggio 3,15 e il segno 2 per il successo dell’Austria 3,40. Under quotato 1,60, Over 2,25, Goal 1,95 e NoGoal 1,80.