Vista l’assenza di Domenico Berardi, l’uomo chiave per l’Italia nel match contro la Slovenia potrebbe essere Federico Bernardeschi. Recuperato dal lungo infortunio dello scorso anno, il nuovo numero 10 della Fiorentina ha tanta voglia di fare bene e, grazie alla sua classe e alle sue giocate, il commissario tecnico Gigi Di Biagio farà affidamento su di lui per goal ed assist ai compagni. Sul fronte opposto, sarà da seguire con grande attenzione il numero 9 Andra porar. Classe 1994, l’attaccante dell’Olimpia Lubiana ha infatti segnato due goal nelle due gare già disputate dalla sua Nazionale, uno contro Andorra e uno contro la Lituania, e si preannuncia come il nemico pubblico numero uno per la tanto attesa coppia formata da Daniele Rugani e Alessio Romagnoli. 



L’Italia, a causa dell’impegno estivo nel Campionato Europeo di categoria in Repubblica Ceca, inizia il suo cammino verso Euro 2017 affrontando la Slovenia, già  a punteggio pieno grazie alle vittorie con Andorra e Lituania. Il grande assente della partita degli Azzurrini è Domenico Berardi infortunatosi nel corso della prima giornata di campionato durante Sassuolo-Napoli. L’attaccante neroverde è la stella della formazione del commissario tecnico Di Biagio, capace di far girare al meglio non solo l’attacco ma anche tutta la squadra grazie alla sua tecnica sopraffina. Berardi, già in aria di Nazionale maggiore, dovrà star fermo ancora un mese tornando forse a disposizione per la gara dell’otto ottobre proprio in Slovenia. L’allenatore punta molto su di lui ed è convinto di poterlo utilizzare fino a quando il collega Conte non deciderà di chiamarlo per sè. 



I dubbi di Gigi Di Biagio per la partita contro la Slovenia riguardano soprattutto il centrocampo. Se il modulo dovrebbe essere infatti un 4-3-3, nel mezzo dovrebbero giocare Verre da regista con Benassi e Cataldi da mezzali. Tuttavia, questo terzetto non è sembrato dare grandi risposte nell’amichevole disputata lo scorso 3 settembre e il ct potrebbe optare per l’inserimento del pescarese Mandragora e del milanista José Mauri che hanno invece ben figurato. Davanti, dovrebbe essere confermato il tridente composto da Boateng, Monachello e Bernardeschi ma per il ruolo di punta centrale rimane in corsa anche il cagliaritano Alberto Cerri. 



Questo pomeriggio alle ore 17.00 si gioca la partita fra Italia e Slovenia Under 21, primo appuntamento per gli azzurrini del c.t. Luigi Di Biagio nel girone 2 di qualificazione agli Europei di categoria che si disputeranno nel 2017. Al Mapei Stadium-Città del Tricolore di Reggio Emilia dunque si disputerà il primo appuntamento ufficiale di un nuovo biennio: la curiosità è tanta dopo l’Europeo dello scorso giugno nel quale l’Italia ha mostrato buon gioco ma ha raccolto poco ed è rimasta fuori dalle Olimpiadi. La Slovenia sarà un buon test, perché ha già giocato due partite ed è a punteggio pieno. Arbitra la partita lo svizzero Sandro Scharer; andiamo allora a vedere quali sono le probabili formazioni di Italia-Slovenia Under 21, partita valida per le qualificazioni europee.

Le quote Snai per Italia-Slovenia Under 21 ci forniscono le seguenti informazioni: vittoria Italia (segno 1) considerata molto probabile a 1,55; pareggio (segno X) a 3,85; infine la vittoria della Slovenia (segno 2) è data a 5,00.

Quando comincia un nuovo ciclo, la curiosità è sempre grande. Gigi Di Biagio si è detto fiducioso nella squadra che ha a disposizione, naturalmente sperando che i suoi ragazzi nei prossimi mesi trovino spazio nelle loro squadre di club per poter crescere, tema sempre assai delicato per i nostri Under 21. La qualità non manca: basterebbe citare la coppia difensiva centrale con Romagnoli e Rugani, che per molto saranno il futuro della Nazionale maggiore. Scuffet avrà l’occasione di rilanciarsi, a centrocampo ci sono Benassi e Cataldi che hanno molto spazio in club di livello, anche se sembra che al fianco del granata possano agire Verre e José Mauri. Molto dipenderà dal modulo, se sarà 4-3-3 o 4-4-2, mentre davanti il faro potrebbe essere Bernardeschi, con al suo fianco Verde e la punta centrale Cerri.

Come detto, la Slovenia ha già disputato ben due partite: a giugno facile vittoria interna (4-0) contro Andorra, quattro giorni fa replica (3-0) contro la Lituania. Un bell’inizio per la squadra del c.t. Primoz Gliha, che però adesso è attesa da un test certamente ben più significativo sulla strada del grande obiettivo della prima qualificazione alla fase finale di un Europeo Under 21 nella storia della Slovenia. Quanto alle probabili formazioni per oggi pomeriggio, Gilha è pronto a confermare l’undici titolare della vittoria di venerdì, dunque ipotizziamo la Slovenia in campo con un modulo 3-4-1-2 con Zabret in porta, linea difensiva composta da Sme, Bajric e Ejup, a centrocampo Crnigoj a destra, Krivicic e Kapun a formare la coppia centrale e Hotic a sinistra, mentre Kastrevec dovrebbe essere il trequartista alle spalle della coppia d’attacco composta da Sporar e Luka Zahovic, figlio d’arte di Zlatko che è uno dei giocatori più famosi della storia del calcio sloveno.

 

Scuffet; Murru, Romagnoli, Rugani, Somma; Verre, Benassi, José Mauri; Verde, Cerri, Bernardeschi. Allenatore: Luigi Di Biagio.

 Zabret; Sme, Bajric, Ejup; Crnigoj, Krivicic, Kapun, Hotic; Kastrevec; Sporar, Zahovic. Allenatore: Primoz Gliha.

 

Arbitro: Scharer.