Ecco le pagelle di Atalanta-Genoa, partita valida per la diciannovesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016. Dopo cinque sconfitte consecutive in campionato, il Genoa di Gasperini torna a vincere e lo fa sul campo dell’Atalanta con un tondo due a zero. Decidono le reti nel finale da parte di Dzemaili e Pavoletti, grifone ora con quattro punti di vantaggio sul Frosinone. Poco brillanti e senza benzina sulle gambe. Finale regalato al Genoa. La squadra di Gasperini affronta l’Atalanta senza scoprirsi troppo e affonda il colpa alle prime disattenzioni avversarie. Partita abbastanza corretta e di facile lettura, nessun episodio dubbio.
Termina 0-0 il primo tempo soporifero dell’Atleti Azzurri di Italia tra l’Atalanta di Reja ed il Genoa guidato da Gian Piero Gasperini; vediamo allora voti e pagelle del primo tempo. Squadre caute e abbottonate fin dagli inizi, le uniche vere occasioni da rete arrivano tutte nel finale. La prima potenziale occasione si segnala al diciannovesimo minuto con Grassi che scarica per Gomez, il cui tiro si infrange sul muro difensivo dei rossoblu. I bergamaschi fanno girare palla e provano a sfondare sulle corsie laterali ma la retroguardia ospite tutto sommato fa buona guardia. Attorno alla mezzora D’Alessandro va via sulla destra e lascia partire un cross teso per Gomez che non riesce comunque a concludere. Dieci minuti più tardi ancora Atalanta in avanti con Denis che appoggia per Gomez dal limite, il giocatore nerazzurro prova ad angolare il tiro ma Perin respinge in tuffo. In pieno recupero risponde il Genoa con una sventola di Rincon da fuori area che si infrange sulla traversa, grazie alla deviazione provvidenziale di Cigarini.
Nerazzurri poco pericolosi ma comunque volenterosi di portare a casa i tre punti E’ uno dei più attivi ed intraprendenti dei suoi Se la cava discretamente in fase difensiva ma spinge poco
Grifoni abbottonati e concentrati. Quello odierno sarebbe un punto prezioso per la classifica. Tanta sacrificio e tanta corsa a tutto campo. Sfiora il gol nel finale. Si è visto poco in mezzo al campo. Deve trovare fiducia. (Jacopo D’Antuono)
Sportiello 6 Non ha colpe sui gol subiti, dovrebbe prendersela coi suoi difensori
Bellini 5 Fatica molto in fase di spinta, esce per problemi muscolari (37′ st Monachello 5)
Toloi 5 Poco reattivo in marcatura, prestazione al di sotto della sufficienza
Paletta 5 Prova a portare esperienza in difesa ma non sembra brillantissimo
Brivio 5 Confuso e sfiduciato, chiude la gara in affanno
A. Grassi 6 Da lui nasce qualche spunto interessante ma di certo non cambia il volto alla gara (25′ st Migliaccio 5.5)
Cigarini 6 Stesso discorso del compagno. Fa cose discrete in mezzo al campo ma non trova la giocata vincente.
Kurtic 5 Non riesce ad entrare in partita, lascia spazio a Estigarribia (37′ st Estigarribia sv)
D’Alessandro 6 Spinge con determinazione sulla sua corsia ma è poco supportato
Denis 5 Qualche sponda e poco altro. Non riesce ad entrare in partita.
A. Gomez 6 Crea qualche pericolo dalle parti di Perin, uno dei meno peggio
Allenatore: Reja 5 Non è riuscito a dare lo scossone necessario ai suoi ragazzi per cambiare l’inerzia della gara
Perin 6,5 Attento da inizio a fine gara. Si fa trovare sempre pronto.
Munoz 6 Prestazione ordinata e precisa da parte dell’ex Palermo
Burdisso 6.5 Coordina con esperienza l’intero reparto difensivo
Izzo 6.5 Lotta su ogni pallone, se la cava bene in marcatura
Laxalt 7 E’ ovunque. Confeziona pure l’assist vincente per Pavoletti.
Rincon 6,5 Corsa e sacrificio, timbra una traversa a fine primo tempo.
L. Rigoni 6 Tanto impegno e determinazione, ma se la cava meglio.
Dzemaili 7 La sua bellissima girata al volo, sia pure viziata dal fuorigioco di Pavoletti, spacca in due la partita e si rivela decisiva.
Tachtsidis 6 Preciso e ordinato, esegue i compiti assegnati da Gasperini.
Ansaldi 6 Copre bene e si fa valere nei duelli individuali
Suso 5,5 Gli è mancato il guizzo vincente ma non ha sfigurato. Ci si aspetta comunque di più. (1′ st Capel 6)
Pavoletti 7 Decisivo, come sempre. Affionda l’Atalanta nel finale.
Allenatore: Gasperini 6,5 Questa volta azzecca la formazione, con un atteggiamento saggio e prudente
(Jacopo D’Antuono)