Nella ripresa partono meglio gli ospiti che provano a vincerla. Dopo quindici minuti molto intensi però la squadra di Maran cala nuovamente e il Bologna prende nuovamente il sopravvento. Le squadre si allungano e si creano molti spazi. E’ proprio per questo che Gobbi, entrato al posto di Inglese, trova spazio sulla corsia e imbecca Cacciatore che va in sovrapposizione. L’ex terzino del Verona la mette dentro per Pepe che stoppa e segna la rete che decide la partita. Siamo a dieci minuti dalla fine e il Bologna non troverà le forze per pareggiare;
Partita brutta per gran parte del tempo, regala poche emozioni e i portieri stanno a guardare. Si gioca molto a centrocampo con agonismo e fisicità da entrambe le parti;
Un ko che non deve rovinare l’ottimo momento della squadra di Donadoni che cade per un episodio. I felsinei anche oggi hanno dimostrato di avere grande cuore e di potersi guadagnare una salvezza tranquilla.
Il Chievo vince la partita soffrendo e dimostrando grande intelligenza. Risultato che regala tre punti fondamentali per la salvezza.
Gara diretta con grande personalità e intelligenza, non sbaglia niente sfiorando la perfezione.
Il Bologna tiene alta la squadra, provando a giocare la partita. Il Chievo aspetta dietro e prova a ripartire in contropiede. Ne esce un primo tempo statico e con pochissime occasioni. La noia viene spezzata da un paio di tiracci del Chievo da fuori prima con Birsa (6) e poi con Paloschi (6). Il Bologna si procura un rigore con l’eccentrico Giaccherini (6.5), Destro (5) vanifica davanti a un grande Bizzarri (6.5); – Se si esclude il rigore di Destro non abbiamo visto praticamente nessuna occasione. Gara spenta e poco divertente; : buone le idee e la voglia di proporsi costantemente d’avanti. Fino a questo momento sta però mancando qualcosa nell’ultimo passaggio al di là del rigore sbagliato da Destro; : sfuggente, rapido e tecnico. Gioca un primo tempo di grande dinamismo, procurandosi anche il rigore sbagliato da Destro; : non si vede per tutto il primo tempo, poi nel momento decisivo sbaglia un calcio di rigore tirandolo in un modo da dimenticare; : la squadra di Maran rimane troppo chiusa dietro, senza spunti e con poche idee. Per fortuna loro però il Bologna davanti non trova le giuste misure e poi Bizarri dice no a Destro su rigore; : Succede poco o niente nel primo tempo, ma nell’unica occasione si rivela protagonista parando un calcio di rigore a Destro; : Perde tutti gli scontri diretti del primo tempo, senza riuscire mai a tenere la posizione. I centrocampisti del Bologna lo fanno impazzire, costringendolo a rimanere praticamente a ridosso della difesa; – Fa correre molto la gara, arbitrando all’inglese. Giustissima la decisione sul rigore fischiato per il Bologna.
Mirante 6: non deve fare molto visto che dalle sue parti arrivano davvero pochi palloni. Sul gol è totalmente incolpevole;
Rossettini 5.5: più pericoloso davanti che attento dietro. In difesa qualche sbavatura la commette;
Gastaldello 6: gioca con personalità, dando i tempi da dietro alla squadra;
Oikonomou 5: non riesce a trovare mai il tempo dell’entrata, Paloschi è un cliente ostico per lui;
Mbaye 5: ci mette tanta corsa e impegno, ma non riesce ad essere preciso e sbaglia troppe volte in fase offensiva. Spreca una buona opportunità per cercare di guadagnarsi un posto da titolare; (60′ Falco 5): entra senza riuscire a dare una svolta alla partita;
Taider 5.5: prestazione molto al di sotto delle aspettative. In mezzo al campo non riesce a trovare spazio con i suoi soliti inserimenti, tiene poco il pallone e non riesce a impensierire gli avversari. Sostituito dopo il gol di Pepe; (82′ Acquafresca sv)
Pulgar 6: ha il compito difficile di sostituire Diawara al centro e lo fa con intelligenza e qualche errore di inesperienza. Buona gara;
Brighi 6: primo tempo negativo, con poche idee. Nella ripresa si prende la squadra sulle spalle e ci prova anche due volte da fuori. Grande partita di sacrificio;
Masina 6: sulla corsia è bravo in tutte e due le fasi, si fa sentire anche quando scende davanti anche se oggi Destro è poco ispirato;
Giaccherini 6.5: gioca con rapidità, si muove con grande intensità procurandosi anche un rigore. Nella ripresa va anche vicino al gol un paio di volte;
Destro 4.5: in novanta minuti ha una sola occasione da gol, quando gli viene consegnata la palla del rigore del possibile uno a zero. Spreca malamente calciando centrale e con poca potenza. Gara totalmente insufficiente;
All.Donadoni 6.5: ha poche colpe se Destro è in giornata no. Prova ad affiancargli prima Falco e poi Acquafresca in entrambi i casi ha risposte negative. Esce con un ko, ma con un’altra buona prestazione.
Bizzarri 7: determinante nel successo finale con la sua parata nel primo tempo sul rigore di Destro;
Cacciatore 7: gioca una partita di grande sostanza in entrambe le fasi di gioco. Straordinario il cross che porta al gol di Pepe;
Dainelli 6.5: attento al centro della difesa, riesce a tenere alta sempre l’attenzione;
Cesar 6: riesce a mantenere alta la concentrazione, senza sbagliare niente
Frey 5: commette un errore ingenuo per uno della sua esperienza quando butta giù in area di rigore Giaccherini;
Radovanovic 5: totalmente travolto dal centrocampo dei felsinei, non riesce a giocare la sua solita partita;
Rigoni 5: non un’ottima prestazione, rimane troppo basso e soffre la fisicità del centrocampo avverario;
Hetemaj sv: costretto a uscire quasi subito per un problema fisico, dopo un pestone alza bandiera bianca; (12′ Pepe 6.5): decide la gara con il suo secondo gol di seguito. Entra a freddo dopo 12 minuti per il problema di Hetemaj e si mette a disposizione in un ruolo non suo. All’inizio sembra anche un po’ spaesato, ma quando c’è da colpire lo fa con grande freddezza;
Birsa 5.5: buon primo tempo con qualche spunto e due tiri da fuori che potevano diventare pericolosi, cala nella ripresa senza trovare continuità. Esce a quindici minuti dalla fine; (75′ Mpoku sv)
Paloschi 6: gioca per la squadra, viene spalle alla porta a tenere la palla alta ed è un calciatore davvero molto intelligente;
Inglese 6: gioca una partita di sacrificio con molte sponde e tanta corsa, non riesce a essere incisivo davanti; (72′ Gobbi 6.5): entra in maniera decisiva nell’azione del gol;
All.Maran 6: non gioca una grande partita il Chievo, ma è cinico e punisce gli avversari quando deve.