Tra i vari nomi papabili per il posto di allenatore della Roma bisogna praticamente escludere il nome di Jorge Sampaoli. L’ormai quasi ex commissario tecnico del Cile Campione del Sud America 2015, a margine dell’evento per il Pallone D’Oro di questa sera a Zurigo, ha fatto sapere di non voler continuare la sua avventura sulla panchina della squadra di Medel e compagni. Inoltre, come riportato da Sky Sport, Sampaoli avrebbe negato di essere in contatto col club giallorosso della Capitale e che quindi non ci sarebbero possibilità di vederlo allenare la Roma.
La Roma, oltre al problema allenatore, sta lavorando anche per il futuro nel corso di questo calciomercato di gennaio. I giallorossi sarebbero infatti interessati al giovane portiere brasiliano Alisson. Il classe ’92 dell’Internacional di Porto Alegre ha recentemente parlato al portale Goal.com rivelando di essere in procinto di poter svelare la sua futura destinazione: “Futuro? La situazione non è ancora definita, si stanno sistemando gli ultimi dettagli. Sono ancora giocave, spero di poter imparare ancora molto”.
In casa Roma si aspetta il sì di Stephan El Sharawy. L’attaccante è tornato al Milan dopo il mancato riscatto da parte del Monaco e la dirigenza rossonera ha subito deciso di girarlo ad un club “amico” almeno fino al termine della stagione. La risposta dell’attaccante arriverà solo nella giornata di domani e nel frattempo la Roma di James Pallotta dovrà decidere nelle prossime ore se definire l’accordo sulla base di un prestito con obbligo di riscatto. Come riporta oggi “Il Corriere della Sera”, il Faraone dovrà scegliere tra la Roma ed il Genoa, ma i giallorossi sembrano essere in pole per arrivare al cartellino dell’attaccante del Milan.
Potrebbe lasciare la Roma in questa sessione di calciomercato. Il portale brasiliano “netflu.com.br” riporta le parole del padre del giocatore che difficilmente verrà tesserato dalla Roma a gennaio. “Se deve giocare per sei mesi in un altro club, è meglio tornare in Brasile. La situazione procede. Penso che il Fluminense abbia intenzione di riprenderlo e parleremo con loro per sbloccare la situazione al più presto” conclude il padre del giocatore che ha espresso il suo disaccordo di girare il giocatore in prestito al Frosinone fino al termine della stagione. Meglio, quindi, rispedirlo in Brasile almeno fino a giugno e poi bisognerà riparlare della sua situazione in vista della prossima stagione.
L’avventura di Rudi Garcia a Roma ha le ore contate. Come riporta “Sportmediaset”, oggi pomeriggio il presidente giallorosso James Pallotta sarà in conferenze call con i dirigenti rimasti nella Capitale per continuare a discutere del futuro del tecnico ma il numero uno della Roma avrebbe già deciso di esonerare Rudi Garcia. La scelta del sostituto dell’allenatore francese e l’annuncio ufficiale non arriverà oggi, bisognerà aspettare ancora qualche giorno per ufficializzare tutto. Pallotta non vuole traghettatori fino a giugno, al contrario di Walter Sabatini che preferirebbe prendere un allenatore fino a giugno per poi cambiare nuovamente. Spalletti è in pole per diventare il nuovo allenatore della Roma, le riserve verranno sciolte nei prossimi giorni.
In casa Roma tiene banco la situazione di Rudi Garcia, che potrebbe essere esonerato nelle prossime ore. Proprio oggi spunta un’indiscrezione lanciata da “Calciomercato.com”, secondo cui Vincenzo Montella dopo l’addio alla Fiorentina era pronto per approdare sulla panchina giallorossa. Il “no” al tecnico viola è arrivato dal direttore sportivo Walter Sabatini che era contrario alle cosiddette “minestre riscaldate”. Montella ha deciso così di non aspettare la Roma, nonostante avesse captato il periodo buio di Rudi Garcia, accettando così la proposta della Sampdoria di Ferrero. L’ex attaccante della Roma non sta passando un buon periodo a Genova, ma il presidente blucerchiato crede nelle sue potenzialità. Intanto, nella Capitale, si cerca il sostituto di Rudi Garcia, le prossime ore saranno decisive.
Il presidente della Roma, James Pallotta, ha deciso di risolvere il problema legato al tecnico. Il numero uno giallorosso ha parlato ai microfoni de “La Repubblica” per commentare il momento di crisi della squadra della Capitale. “Mi sto occupando di tutto, dai nuovi acquisti all’allenatore. Le riunioni di Miami erano state pianificate da un paio di mesi, ci saranno sei giorni di meeting ed affronteremo tutto il business della Roma. Se adesso ci fossi io a Roma le cose andrebbero diversamente” conclude Pallotta. Spuntano già i primi nomi sui possibili sostituti di Rudi Garcia: in pole, per ora, sembra esserci Leonardo interpellato come traghettatore nei prossimi sei mesi. I nomi di Mazzarri e Lippi si allontano sempre di più, le prossime ore saranno decisive per il futuro della Roma.
Potrebbe clamorosamente lasciare già Roma. Il giocatore sbarcato qualche giorno fa nella Capitale potrebbe far ritorno in Brasile ed indossare la maglia del Fluminense almeno fino a giugno visto che attualmente il club giallorosso non può tesserarlo per motivi di passaporto extracomunitario. Come riporta questa mattina “Il Tempo”, il padre non vuole cedere il proprio figlio al Frosinone fino al termine della stagione dove potrebbe crescere in attesa di far ritorno a Roma a giugno. La seconda ipotesi sarebbe quella di far allenare Gerson a Trigoria, ma non potrà scendere in campo per le partite ufficiali con il resto della squadra. Proprio per questo motivo si fa strada la possibilità di un ritorno in Brasile per evitare che il giocatore resti fermo per tanto tempo, a meno che non si sblocchi la situazione Frosinone.
La Roma si sta concentrando in questi giorni per rinforzare il proprio organico ma, nelle ultime ore, si parla molto dell’imminente esonero del tecnico Rudi Garcia. Secondo recenti indiscrezioni, i nomi più gettonati sarebbero quelli di Luciano Spalletti in primis e, a seguire, Marcelo Bielsa, Jorge Sampaoli e Walter Mazzarri. Eppure, come svelato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il club giallorosso potrebbe cercare di optare per un traghettatore fino al termine della stagione avendo individuato nell’ex dirigente del Psg Leonardo l’uomo giusto per questo compito.
Oggi potrebbe essere un giorno molto importante per la Roma. Prima di tutto bisognerà decidere il futuro di Rudi Garcia e capire chi sarà l’allenatore della Roma (Luciano Spalletti è in pole) nel prossimo turno contro il Verona ultimo in classifica. L’eventuale cambio di tecnico ovviamente potrebbe influenzare le scelte sul calciomercato anche quelle su trattative che sembrano definite. Nelle prossime ore potrebbe essere pronto l’acquisto di Stephan El Shaarawy che arriverebbe per rimpiazzare l’ormai partito Juan Manuel Iturbe. Si starebbe definendo il prestito con il Milan, ma ovviamente ora i giallorossi aspettano perchè prima di acquistare un calciatore devono decidere la delicata situazione dell’allenatore.
La Roma, che ha piazzato diversi giocatori offensivi nel calciomercato estivo e ne sta cercando altri in quella invernale, deve ancora fare i conti con il caso legato a Seydou Doumbia. Terminato il prestito al Cska, sua squadra storica, i Russi starebbero lavorando per riavere l’ivoriano a titolo definitivo ma, secondo quanto rivelato da Talksport.com, anche il Leicester City di Ranieri sarebbe molto interessato al giocatore. Doumbia è solo l’ultimo nome accostato alle Foxes che vorrebbero maggiore peso in attacco dove Vardy rimane imprescindibile.
Le indiscrezioni secondo cui i dirigenti della Roma si starebbero incontrando in queste ore per valutare la posizione dell’allenatore aprono diversi scenari di calciomercato. Come rivelato da Gianlucadimarzio.com, la panchina di Rudi Garcia è decisamente in discussione ed al suo posto potrebbero arrivare 3 tecnici su tutti. Se i giallorossi dovessero optare per la scelta italiana, ci sarebbero allora buone probabilità di rivedere Luciano Spalletti nella Capitale, mentre se dovessero decidere per uno straniero, Marcelo Bielsa ed Jorge Sampaoli risultano, al momento, i nomi più caldi.
Spunta un clamoroso retroscena sul passaggio di Camillo Zuniga al Bologna. Come riportato da “Tutto Sport”, pare che il Napoli avesse già trovato l’accordo con la Roma per l’esterno trentenne che non rientra nei piani tecnici di Maurizio Sarri. Aurelio De Laurentis, poi, avrebbe bloccato l’operazione temendo che il giocatore non fosse realmente infortunato e che potesse quindi andare a rinforzare una concorrente per la lotta Scudetto. Il giocatore, poi, ha trovato l’accordo con il Bologna per il prestito fino al termine della stagione e nelle prossime ore arriverà l’annuncio ufficiale. La Roma deve così guardarsi intorno alla ricerca di un altro esterno che potrebbe essere Adriano del Barcellona. Il giocatore blaugrana potrebbe lasciare la Spagna nella stagione in corso.
Il pareggio di ieri sera con il Milan non è affatto piaciuto alla dirigenza della Roma e la panchina di Rudi Garcia è sempre più in bilico. Ieri sera il patron giallorosso ha svelato di non vedere una mentalità vincente nella sua squadra, irrimediabilmente è il tecnico a farne le spese. Come riporta “Il Messaggero”, pare che in queste ore sia in corso una riunione indetta dal presidente americano Pallotta per decidere quale sarà il futuro di Rudi Garcia. Pallotta voleva esonerare il tecnico francese dopo il match in Champions League contro il BATE Borisov, Sabatini starebbe spingendo per terminare la stagione con Garcia per evitare ulteriori cambiamenti. Le alternative non mancano ma Lippi e Mazzarri per ora non convincono la dirigenza giallorossa, il nome in pole potrebbe essere quello di Luciano Spalletti.
La dirigenza della Roma punta un terzino in questa sessione di calciomercato e tutte le strade portano ad Adriano del Barcellona. Il giocatore ha il contratto in scadenza nel 2017 ed ha espressamente chiesto alla propria dirigenza di poter giocare di più. Luis Enrique non punta su di lui in questa stagione, la Roma comincia a pressare il club per la cessione. Il terzino brasiliano, però, difficilmente accetterà un contratto meno vantaggioso di quello che ha in Spagna ed il direttore sportivo giallorosso Walter Sabatini sta lavorando per cercare un accordo vantaggioso sia per il giocatore che per il Barcellona. Tutte le parti, infatti, dovranno essere soddisfatte compreso il tecnico Rudi Garcia che ha chiesto alla propria società un terzino per la seconda parte della stagione.
Il desiderio della Roma di rinforzarsi in attacco grazie al calciomercato è davvero forte e, secondo quanto rivelato da Il Tempo, Diego Perotti diventerà un giocatore giallorosso entro le prossime 48 ore. La stessa testata giornalistica, inoltre, sottolinea come la posizione del tecnico francese Rudi Garcia sia in bilico e che, in mancanza di risultati soddisfacenti nelle prossime gare, la dirigenza, già scontenta, potrebbe iniziare a pensare seriamente ad un sostituto.
Anche da parte rossonera sono arrivate nuove indiscrezioni di calciomercato riguardanti la Roma nel post partita di ieri sera. Lo stesso amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, ha confermato a Mediaset Premium l’esistenza della trattativa per El Shaarawy. Tuttavia, secondo quanto rivelato dalla Gazzetta dello Sport questa mattina, il trasferimento del faraone è direttamente collegato a quello di Cerci e Perotti, con il Genoa che attende il sì dell’Atletico Madrid per il prestito dell’ex Torino.
A margine del pareggio di ieri sera tra Roma e Milan, il dirigente giallorosso Baldissoni ha parlato apertamente a Mediaset Premium di quattro obiettivi di calciomercato per il club capitolino. Il consigliere d’amministrazione ha affermato “Stiamo lavorando per migliorarci, in ballo i nomi di El Shaarawy e Perotti come quelli di Debuchy e Adriano” a conferma della volontà di rinforzarsi sia in attacco che sugli esterni bassi, posizione questa abbastanza carente nella Roma dove Maicon non sembra più dare garanzie e, sull’altro lato, Digne avrebbe bisogno di un rincalzo di livello.
Per un Rudi Garcia sempre più sulla graticola dopo la crisi di risultati che sta investendo la Roma, ecco che uno dei nomi più chiacchierati delle ultimissime ore di calciomercato per la sostituzione alla guida della panchina giallorossa sembra venire meno: stando a quanto riportato da Calciomercato.com infatti, la pista che porta a Walter Mazzarri come prossimo allenatore del club capitolino sarebbe da considerarsi fredda. Stando alle verifiche fatte infatti, l’allenatore toscano sarebbe tuttora a Manchester, città scelta dall’ex nerazzurro per apprendere al meglio l’inglese e per prendere contatto con la realtà del Regno Unito. Allo stesso tempo il procuratore di Mazzarri, Vincenzo D’Amico, sarebbe attualmente a Toronto, in Canada: è per questi motivi che appare complicato pensare ad una trattativa di calciomercato rovente tra Sabatini e l’allenatore livornese. Colpi di scena non sono esclusi, ma attualmente sviluppi immediati della trattativa sono difficili da ipotizzare.