Il calciomercato del Milan, oltre alla partenza di Luiz Adriano, sta facendo i conti con la posizione dell’allenatore Sinisa Mihajlovic. Sull’andamento dei rossoneri ha detto la sua opinione il giornalista della Gazzetta Paolo Condò a Tutti Convocati su Radio24: “Trovo che il Milan, più o meno, sta facendo quello che la sua rosa gli può permettere. Forse sta facendo meno, ma chi gli sta davanti, per forza degli organici e gioco espresso, ha dimostrato di meritarlo. Nel primo caso è colpa della società, nel secondo di Mihajlovic”.



La prestazione della coppia d’attacco composta da Bacca e Luiz Adriano, entrambi arrivati durante il calciomercato estivo, è certamente la nota più positiva di questo periodo per il Milan. Interpellato da Milan Channel, l’ex rossonero Roberto Antonelli, padre di Luca, ha parlato proprio del colombiano e del brasiliano rivelando la sua approvazione per questo duo: “Sono due giocatori che si completano e aver in campo due così è importante per la squadra. Quando hanno giocato insieme hanno fatto vedere cose importanti”.



In casa Milan il calciomercato è ormai passato in secondo piano e, in attesa della gara decisiva di domani contro il Carpi in Coppa Italia, si parla molto del possibile esonero di Sinisa Mihajlovic. Proprio il tecnico serbo, nella conferenza stampa odierna, ha stroncato sul nascere la provocazione riguardo al presunto incontro di ieri tra Berlusconi e Lippi, come riportato da MilanNews.it: “Ormai è da tre mesi che ci sono voci su di me, per me non è un problema, Io sono sereno e penso ad una partita alla volta. Le voci su Lippi? La società ha smentito subito, quindi è tutto finito lì. Sono troppo intelligente per cadere in certe trappole, sono sereno”.



A causa del momento poco positivo, sono tanti i nomi dati in partenza nel calciomercato di gennaio per il Milan. Tra questi c’è anche quello del capitano rossonero Riccardo Montolivo che oggi, nella conferenza stampa pre-Carpi, ha risposto alle critiche ricevute, come riportato da MilanNews.it: “Diciamo che sono abituato a essere criticato, nei momenti negativi sono abituato a essere sotto i riflettori. E’ normale che essendo il capitano del Milan ci siano critiche, poi nei miei confronti sono aspre. Meglio me che altri. Va bene che vengo criticato, così i miei compagni sono più liberi di testa”.

L’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani, ospite questa mattina alla Gazzetta dello Sport per celebrare lo storico coach dell’Olimpia Milano Dan Peterson, ha fornito spunti interessanti in merito alla situazione di calciomercato legata a Mihajlovic. Come riportato da Tuttomercatoweb.com, il dirigente rossonero ha detto: “Mihajlovic? Peterson dice di tenere duro. I consigli di Dan sono preziosi e vanno se possibile rispettati. Chi si avvicinava al carisma di Peterson? Assolutamente Arrigo Sacchi. Mi rimane il rimpianto che non sia diventato allenatore del Milan.”

Per il Milan, al momento, il calciomercato riguarda soltanto la situazione di Sinisa Mihajlovic. Nelle ultime ore si è parlato molto di un possibile approdo di Marcello Lippi in rossonero e sull’argomento Tuttomercatoweb.com ha contattato in esclusiva l’ex bianconero Alessio Tacchinardi: “Innanzitutto mi dispiacerebbe per Mihajlovic in quanto lo reputo un grande allenatore. Sono sincero, mi sembra strano che non riesca a uscire fuori da questa situazione. Magari Inzaghi poteva essere criticato per non avere esperienza, ma non avrei mai pensato che Sinisa potesse accusare questi problemi. una situazione strana, a questo punto non so se il vero problema sia l’allenatore. Mihajlovic ha fatto bene con la Samp, e non credo che la squadra rossonera sia tanto un disastro. Se questo cambio dovesse avvenire, sarei dispiaciuto per Sinisa ma curioso di rivedere Lippi in Serie A”.

Al Milan, come alla Roma, in queste ore si parla molto di un possibile cambio di allenatore durante questo calciomercato di gennaio. La posizione del tecnico Sinisa Mihajlovic è, di fatto, in bilico e c’è chi, come Mario Sconcerti a Terzo Tempo su Sky Sport, ritiene sbagliata in partenza la scelta di prendere il serbo: “E’ un allenatore che conosce il senso del gioco e delle posizioni dei giocatori in campo. E’ un allenatore di carattere, va bene in una situazione e non in un’altra. Mi sembra a disagio in una situazione Milan, mentre potrebbe andare bene dove potrebbe avere una grossa spinta di carattere. Il Milan mi sembra una sociatà diversa, abituata ad essere diversa, con un tipo di giocatori quasi impauiriti da questo tipo di personaggio”.

Il calciomercato di gennaio potrebbe rilanciare il Milan nella seconda parte di stagione. Ai rossoneri serve principalmente un difensore ed un centrocampista ma intanto si gode i suoi due attaccanti arrivati in estate, Carlos Bacca e Luiz Adriano. Di loro ha parlato Giuseppe Galderisi a Milan Channel promuovendoli a pieni voti: “Per me sono la coppia più bella del campionato italiano. Ho visto la partita contro il Bologna e davanti i due attaccanti non si sono mai cercati, hanno giocato individualmente. Bacca e Luiz Adriano invece sono bravi a giocare insieme”.

Si è parlato spesso della possibilità di vedere un cambiamento di allenatore a Milano sponda rossonera con Sinisa Mihajlovic che spesso è stato messo in discussione. Indiscrezioni di calciomercato confermate anche dal giornalista di Repubblica Maurizio Crosetti a Radio 24: “Silvio Berlusconi ora non sa più a che Santo affidarsi. Non si cambiano i corsi delle squadre in difficoltà solo cambiando il tecnico. Lippi? Dopo l’esperienza in Cina si è caricato ed ha detto che vorrebbe allenare volentieri”. Detto questo al momento pare comunque difficile pensare che il Milan possa mandare via un tecnico giovane e talentuoso come il serbo ex Sampdoria che sta incontrando delle difficoltà ma ha comunque delle potenzialità molto importanti.

L’ambiente del Milan non sta certo vivendo un annata positiva ed il calciomercato non sembra, al momento, in grado di far sognare la piazza rossonera. A margine dell’evento riguardante il Pallone D’Oro di questa sera, Sky Sport ha intercettato il grande ex Ricardo Kakà che non ha voluto sbilanciarsi parlando del suo vecchio club: “Difficile dire quali sono le cause di tutto questo quando sei lontano. Penso che sia normale nel calcio dei cicli ma penso che il Milan risorgerà presto per la sua storia. So che non è facile fare esempi nello stesso Paese ma il Milan dovrebbe guardare la Juventus che è risalita dalla Serie B fino alla finale di Champions”.

Nelle ultime ore al Milan è circolato a lungo il nome di Marcello Lippi tra i papabili allenatori sul calciomercato. Addirittura sembrava essere trapelata la notizia di un colloquio tra il presidente rossonero Silvio Berlusconi e l’ex commissario tecnico della Nazionale, poi smentita dal club di Milanello, e al riguardo Gazzetta.it ha contattato il figlio del mister, Davide Lippi, che ha commentato: “Mio padre è a Viareggio, non sa nulla di questa storia. In questi giorni si è parlato di contatti sia con la Roma che col Milan, ma lui non sa nulla di tutto ciò”.

Il calciomercato del Milan non sembra, fino ad oggi, dare garanzie per un rilancio del club nella seconda metà di stagione. A seguito del pareggio con la Roma, Mario Sconcerti ha espresso il suo pensiero sui rossoneri a Terzo Tempo su Sky Sport: “Questa è una squadra senza equilibrio, si può dire che c’è voluta una pessima Roma per tirare fuori la forza del Milan. Si può dire anche il contrario. Io credo ad una via di mezzo. Penso che il Milan sia destinato ad avere poco equilibrio, ha centrocampisti di poco contenimento, molti fantasisti che hanno difficoltà a saltare l’uomo e attaccanti che non segnano abbastanza per superare i limiti della squadra. E’ una buona squadra, arrivare quarti/quinti/sesti è un ottimo risultato, bisogna vedere quali sono le aspettative della società. Il Milan è una media squadra, può battere o perdere con chiunque”.

Il Milan non sta vivendo una stagione all’altezza delle aspettative del precampionato e chissà che il calciomercato di gennaio riesca a portare qualche ulteriore innesto dopo il ritorno di Boateng. Sul momento dei rossoneri ha fornito la sua opinione Giorgio Porrà a Sky Sport 24: “Il Milan è come un funambolo, ora deve battere il Carpi per non rischiare di finire lacerato dai problemi tecnici e che ci sono in società. Per la prima volta in stagione il Milan non perde in tre trasferte consecutive, anche se restano molte cose da migliorare. Boateng può diventare un’importante arma tattica per i rossoneri, Kucka-Bertolacci in mezzo qualcosa di buono hanno fatto. Se però il Milan non va avanti in Coppa Italia, tutti questi passi avanti saranno stati inutili”.

Con il calciomercato invernale il Milan potrebbe lasciare partire diversi suoi elementi che stanno trovando poco spazio nelle idee di Mihajlovic. Tra questi c’è anche l’ex interista Andrea Poli e di lui ha parlato il suo procuratore Giovanni Branchini a La Domenica Sportiva commentando l’interesse del Napoli: “Per ora non c’è nulla col Napoli, si tratta delle solite voci. I partenopei hanno una rosa di grandissimo livello e rinforzarla sarà un bel problema”.

Al momento, la nota più lieta proveniente dal calciomercato di riparazione per il Milan è il ritorno di Kevin Prince Boateng. Il ghanese, entrato a partita in corso contro la Roma, ha ben figurato in occasione del nuovo esordio e anche l’ex rossonero Massimo Ambrosini ha promosso il vecchio compagno: “E’ entrato bene, col piglio giusto, in quella posizione è meno punta di Luiz Adriano. Quando è arrivato in Italia spesso entrava a partita in corso, riusciva a dare degli strappi. Ha mostrato una condizione fisica più che accettabile”.

Il Milan deve, per forza di cose, cercare di rinforzarsi attraverso il calciomercato di gennaio per affrontare la seconda parte di stagione in modo migliore della prima. Sull’argomento si è espresso a Milan Channel Giovanni Lodetti consigliando su quali reparti intervenire: “I rossoneri hanno bisogno di un centrocampista bravo a verticalizzare il gioco e un grande difensore centrale da affiancare a Romagnoli per farlo crescere al meglio”.

Il calciomercato di gennaio potrebbe essere l’occasione ideale per il Milan di trovare qualche rinforzo. Sull’argomento è stato contattato in esclusiva dalla nostra redazione l’ex milanista Filippo Maniero: “Cerci è il classico giocatore di grandissimo talento che però non riesce a fare bene in grandi club. Al Milan infatti non ha mostrato il suo potenziale. Di certo il Milan ha bisogno di un giocatore di qualità, ci sono diversi obiettivi ma l’importante è prendere il centrocampista giusto”.

La panchina di Sinisa Mihajlvic è sempre in bilico, nonostante il pareggio di ieri con la Roma all’Olimpico, ed il noto giornalista di Premium, Paolo Bargiggia, ha fatto il punto della situazione dell’allenatore e del calciomercato ai microfoni di “Milannews”. “Da quanto mi risulta Brocchi non è mai stato allertato per prendere il posto di Mihajlovic, la scelta del Milan in caso di esonero sarà esterna alla società. Mi sembra strano che Lippi possa fare da tutor ad un allenatore più giovane di lui. Vedo Cerci molto vicino al Genoa, Honda con la possibilità di approdare al Valencia e Nocerino conteso tra Cagliari e Bologna. Fellaini in entrata poi è solo una suggestione piuttosto che un affare di calciomercato reale” conclude Bargiggia. Il giornalista commenta anche la situazione di El Shaarawy svelando che ci vorranno almeno 15 milioni di euro per strapparlo al Milan.