Dopo la parentesi dedicata alla nazionale, con le ragazze di coach Bonitta ammesse al preolimpico di maggio, la pallavolo femminile riparte con il girone di ritorno del campionato di Serie A. La classifica vede in testa Conegliano e Casalmaggiore a 27 punti, poi Novara e Piacenza a 26 e Modena a 23. Difficile dire chi alla fine potrebbe arrivare prima nella Regular Season, difficile dire anche quali saranno le formazioni che potrebbero migliorare la loro classifica. Per presentare questo girone di ritorno ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Paolo Tofoli, grande giocatore del Dream Team della pallavolo ed ex viceallenatore della nazionale femminile.
Ricomincia il campionato di volley femminile, come vede questo girone di ritorno? Molto interessante. Finora è stato un campionato molto bello che questo girone di ritorno non potrà che rendere ancora più appassionante.
Equilibrio in vetta, cosa buona per la nostra pallavolo? L’equilibrio non può che far bene, avere tante squadre nei primi posti della classifica rende la competizione inevitabilmente più stimolante. E un campionato più combattuto può appassionare maggiormente i tifosi e gli appassionati.
Quale sarà la squadra favorita per chiudere prima nella Regular Season? Penso che Piacenza abbia qualcosa in più, del resto la formazione emiliana è stata condizionata finora da diversi infortuni. Ora a squadra completa potrà aggiudicarsi la Regular Season. Dispiace solo che per la formula dei playoff si potrà anche perdere lo scudetto…
Quali saranno le squadre che chiuderanno ai primi posti? C’è una bella lotta, con formazioni come Modena, Casalmaggiore, Conegliano, Novara che dovrebbero chiudere ai primi posti oltre a Piacenza per l’appunto. Novara ha un allenatore nuovo, Marco Fenoglio, che conosco e che può far rendere al meglio la sua squadra.
Quali squadre potranno migliorare, magari Busto? Potrebbe essere, Busto è una squadra molto giovane e questo potrebbe favorirne una crescita progressiva nel corso della stagione, a mano a mano che le sue giocatrici cominceranno ad accumulare esperienza nelle varie situazioni di gioco. C’è il mio amico Marco Mencarelli e sono curioso di vedere fin dove riuscirà a spingere le sue ragazze.
Il match clou di questa giornata vede Conegliano a Bergamo: come lo giudica? Conegliano partirà favorita, poi nella pallavolo ci sta veramente di tutto.
La tua favorita per lo scudetto qual è? Dipenderà naturalmente da come le varie squadre giungeranno soprattutto dal punto di vista fisico ai playoff, che sono un torneo a parte. Oggi è più difficile sbilanciarsi in ottica scudetto.
Parliamo di Nazionale anche, cosa manca ancora alle azzurre per competere con le squadre più forti? Si è voluto pensare ai Mondiali, magari senza puntare invece su una programmazione olimpica. In questo modo si è aspettato a far fare esperienza alle giocatrici più giovani della Nazionale che ora mancano di tutto questo.
Ce la faremo a qualificarci per Rio? Speriamo, me lo auguro veramente. L’Italia dovrà giocare al massimo per qualificarsi per Rio. Sarebbe un disastro per tutta la pallavolo femminile azzurra se questo non avvenisse.
(Franco Vittadini)