Diamo uno sguardo ad alcuni dei calciatori che nelle formazioni di Spezia-Alessandria si sono particolarmente distinti in questa Coppa Italia. Nello Spezia ci sono tre giocatori che sono rimasti in campo per tutti i 420 minuti giocati: si tratta del portiere Leandro Chichizola, del terzino sinistro Francesco Migliore e dell’esterno offensivo Mario Situm. Non c’è un solo miglior marcatore, ce ne sono tre con un gol: Sergio Postigo e Felice Piccolo rappresentano la difesa capace di farsi notare dall’altra parte del campo, Emanuele Calaiò uno dei più attesi in zona gol. Nell’Alessandria Alex Sirri è il più presente (480 minuti), seguito dal centrocampista Simone Branca che ne ha 458 (ma domani potrebbe rimanere fuori, dipenderà dalle scelte di Gregucci). Tre i gol di Massimo Loviso, aiutato dai calci di rigore e davanti alle due reti di Manuel Fischnaller.
Quali saranno i protagonisti di Spezia-Alessandria? Abbiamo scelto due nomi, uno per squadra, provando a scommettere su una prestazione sopra le righe e magari decisiva. Per lo Spezia facciamo il nome di Juande de Dios Prados Lopez, più semplicemente Juande: lo spagnolo di 29 anni si ritrova a essere leader del centrocampo vista la partenza di Brezovec (andato al Carpi, in Serie A), questa sera ha la prima grande occasione per dimostrare di potersi calare in questo nuovo ruolo. Possibile protagonista dell’Alessandria, e anche qui parliamo del centrocampo, è Gianluca Nicco: autore di un gol strepitoso a Palermo, il ventisettenne arrivato in estate dopo un anno e mezzo al Perugia è un vero leader in mediana, dove porta qualità e si completa molto bene con Mezavilla. Per lui due gol in stagione, ma 4 assist decisivi; anche oggi può essere il faro di un’Alessandria che ha un appuntamento con la storia.
È una partita delicatissima per entrambe le squadre: i due allenatori pertanto non hanno ancora sciolto tutti i dubbi relativi alle formazioni. Nello Spezia tiene banco in particolar modo la questione legata all’attacco: Catellani sembra essere certo del posto, dunque c’è un ballotaggio aperto tra Nené ed Emanuele Calaiò che possono fare la prima punta come anche svariare. Non è escluso che Di Carlo opti alla fine per il tandem pesante, lasciando fuori Catellani; a quel punto l’ex di Modena e Sassuolo potrebbe anche giocare sull’esterno, dirottando Situm sulla corsia destra e mandando in panchina Kvrzic. Nell’Alessandria sono due i ballottaggi aperti, almeno sulla carta: quello in difesa con Cristian Sosa che sembra in vantaggio su Morero al centro dello schieramento, e quello in attacco dove Bocalon rappresenta una garanzia, ma in Coppa Italia è sempre partito dalla panchina per lasciare spazio a Marconi. Anche questa sera dunque Gregucci potrebbe puntare su quest’ultimo.
Si avvicina Spezia-Alessandria, quarto di finale a sorpresa in questa Coppa Italia 2015-2016. Entrambi gli allenatori devono fare a meno di calciatori importanti: nello Spezia mancheranno soprattutto in due, oltre al lungodegente De Las Cuevas. Il centrocampista centrale Gennaro Acampora quest’anno ha giocato soltanto 9 partite prima dell’infortunio; Antonio Piccolo, importante acquisto invernale, con il Lanciano ha realizzato 8 gol in 18 partite ma sabato non ha giocato perchè non al meglio, e così anche questa sera. L’Alessandria deve invece rinunciare ad Antimo Iunco, che dovrà stare fuori per circa 20 giorni: il trentunenne esterno quest’anno ha giocato 16 partite complessive, realizzando un gol (in campionato) e fornendo tre assist. La sua esperienza verrà a mancare, ma Gregucci spera che il suo sostituto Fischnaller confermi di essere all’altezza della situazione.
È una partita storica: si gioca allo stadio Picco per i quarti di finale di Coppa Italia 2015-2016. E’ partita secca: una delle due questa sera si qualificherà per la semifinale del torneo, e sarà appunto un grandissimo risultato visto che lo Spezia è una formazione di Serie B e l’Alessandria addirittura di Lega Pro. Finora percorso perfetto, ora vedremo quale delle due saprà approfittare della grande opportunità. Arbitra la partita il signor Paolo Tagliavento della sezione di Terni; diamo allora uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Spezia-Alessandria.
Queste le quote Snai per Spezia-Alessandria, valida per la ventesima giornata della Serie A 2015-2016: la vittoria dello Spezia (segno 1) vale 1,83; il pareggio (segno X) vale 3,30 mentre la vittoria dell’Alessandria (segno 2) vi permetterà di vincere 4,65 volte la somma giocata.
Mimmo Di Carlo ha convocato 23 calciatori per quella che è di gran lunga la partita più importante della storia recente dello Spezia, a caccia di giorni che ricalchino il nobile passato del club. C’è stato un po’ di turnover nella sfida di campionato contro il Bari (0-0), oggi si vedranno i titolarissimi nel 4-4-2 della squadra ligure. Dovrebbe rimanere invariata la difesa: De Col e Migliore vanno a giocare sugli esterni, Terzi e Postigo dovrebbero essere i centrali davanti a Chichizola con Valentini in preallarme. A centrocampo, perso Brezovec durante il mercato di dicembre, Di Carlo dovrebbe affidarsi al solito Juande che sarà affiancato da Canadjija, favorito rispetto a Pulzetti che ha giocato in campionato. A sinistra ancora una volta troverà spazio Situm, mentre dall’altra parte Ciurria, titolare contro il Bari, dovrebbe essere sostituito da Kvrzic che si riprende il posto da titolare. Dubbi in attacco: Nené e Catellani sono i favoriti, ma anche Calaiò potrebbe trovare spazio, magari in un duo fisico che riesca ad occupare l’area di rigore avversaria con costanza. Di Carlo, che non può disporre del nuovo acquisto Antonio Piccolo (non è al meglio), deciderà soltanto all’ultimo a quale coppia affidarsi.
L’Alessandria arriva dalla pesante sconfitta di campionato rimediata sul campo della FeralpiSalç, possibile che il pensiero fosse già a questa sera. Angelo Gregucci naturalmente disporrà i suoi con il 4-3-3; la posta in palio è altissima ma è probabile che il tecnico confermi le sue scelte per la coppa. Per esempio, in attacco ci si dovrebbe affidare a Michele Marconi, in gol contro il Palermo; sarà lui inizialmente a guidare l’attacco, non il bomber Bocalon che dovrebbe partire dalla panchina. Obbligate invece le scelte sugli esterni, vista l’indisponibilità dell’esperto Iunco: a destra giocherà Marras, dall’altra parte spazio da subito a Fischnaller. A centrocampo ci sarà posto sia per Mezavilla, che sarà il perno davanti alla difesa, che per Nicco che invece giocherà come regista spostato sulla destra, come altra mezzala ci sarà Loviso che è in vantaggio su Branca nel ballottaggio della vigilia. In difesa invece poche sorprese, con Celjak che si riprende il posto a destra mandando in panchina Vitofrancesco, Sabato a sinistra e la coppia centrale formata da Sirri e uno tra Morero e Sosa, più probabilmente il secondo.
Chichizola; De Col, Terzi, Postigo, Migliore; Kvrzic, Juande, Canadjija, Situm; Catellani, Nené
A disposizione: Sluga, Crocchianti, Pulzetti, Errasti, Ciurria, Misic, Vignali, Calaiò, K. Rossi
Allenatore: Domenico Di Carlo
Squalificati: –
Indisponibili: Acampora, De Las Cuevas, A. Piccolo
Vannucchi; Celjak, C. Sosa, Sirri, Sabato; Nicco, Mezavilla, Loviso; Marras, Marconi, Fischnaller
A disposizione: Nordi, Vitofrancesco, Picone, Morero, Sperotto, Terigi, Cittadino, Loviso, Bocalon
Allenatore: Angelo Gregucci
Squalificati: –
Indisponibili: Iunco
Arbitro: Paolo Tagliavento