L’Inter approda alle semifinali di Coppa Italia, battendo al San Paolo il Napoli per 2 a 0: la formazione di Mancini inconterà la vincente di Lazio-Juventus, in programma domani sera allo Stadio Olimpico di Roma. Primo tempo equilibrato e tatticamente bloccato, tra le due squadre quella che va più vicina al gol è senz’altro quella di Sarri, che sfiora il vantaggio poco prima del quarto d’ora con Mertens che dal limite dell’area di rigore costringe Handanovic a una parata piuttosto impegnativa, mentre bisognerà aspettare il 20′ per vedere i nerazzurri (oggi in divisa gialla) in attacco con Jovetic che prova a servire Ljajic, ma il centravanti serbo si fa anticipare dall’intervento di Chiriches. Poco dopo è Callejon a provarci, ancora una volta Handanovic si fa trovare pronto e, dimostrando una gran prontezza di riflessi, ci mette la mano e salva nuovamente l’Inter. L’estremo difensore sloveno si supera nuovamente su Gabbiadini (che però era in fuorigioco e quindi l’arbitro aveva già fermato il gioco). Il Napoli, senza le sue punte di diamante Higuain, Hamsik e Insigne e meno graffiante in attacco, e anche l’Inter avverte l’assenza di Icardi. Nella ripresa persiste la fase di stallo in campo, la sensazione è che si arrivi alle supplementari perché nessuna delle due squadre riesce a rompere l’equilibrio che si è venuto a creare in campo. Sarri decide di cambiare le carte in tavola inserendo Hamsik e Higuain, mentre Insigne resta in panchina a causa dell’infortunio di David Lopez che costringe il tecnico del Napoli a inserire Jorginho, ma a sbloccare il risultato sarà l’Inter con un gran gol di Jovetic che al 74′, con un gran destro a tiro, trafigge Reina e porta in vantaggio la squadra di Mancini. Davanti al suo pubblico, il Napoli vende cara la pelle e sfiora il pari con Mertens che all’86’ trova sulla sua strada un immenso Handanovic che stasera ha salvato più volte il risultato. Due minuti più tardi, lo stesso Mertens cade in area di rigore per una lieve trattenuta di Miranda, ma per l’arbitro è simulazione ed estrae il cartellino giallo, il giocatore belga era già ammonito e viene così espulso. Nonostante l’inferiorità numerica, il Napoli continua ad attaccare ma si sbilancia troppo, l’Inter ne approfitta in contropiede e firma la rete del raddoppio con Ljajic che di fatto apre le porte delle semifinali ai nerazzurri. Finalmente avvelenato dalla lite in panchina tra Mancini e Sarri, con il tecnico dell’Inter che viene allontanato. Al triplice fischio di Valeri saranno comunque gli ospiti a esultare per la qualificazione appena ottenuta su un campo difficile come quello del San Paolo (prima sconfitta interna stagionale per la compagine di Sarri). (Stefano Belli)
Resa dei conti al San Paolo, l’Inter approda in semifinale battendo il Napoli a domicilio per 2-0, dopo un finale piuttosto movimentato e polemico. I padroni di casa tentano il tutto per tutto, ma all’81’ l’Inter sfiora il raddoppio con Ljajic che fa partire il tiro, trovando però l’esterno della rete. La formazione di Sarri non ci sta e attacca a testa alta, all’86’ Handanovic si immola ancora una volta sul destro di Mertens, l’estremo difensore dell’Inter si rifugia poi in corner sul tap-in di Higuain. All’88’ viene espulso Mertens, il giocatore belga, già ammonito, riceve il secondo cartellino giallo per aver simulato una caduta dentro l’area di rigore (in realtà la trattenuta di Miranda su di lui, anche se lieve, c’è), ma l’arbitro Valeri non ne vuol sapere di cambiare idea, il Napoli resta in dieci e continua ad attaccare anche in inferiorità numerica. L’Inter approfitta degli spazi lasciati liberi in difesa e in contropiede realizza il gol del raddoppio al 92′ con Ljajic che di fatto porta i nerazzurri in semifinale. Viene espulso anche Mancini, allontanato dal campo dopo un diverbio piuttosto acceso con Sarri. Al 94′ Handanovic mette il sigillo alla qualificazione dell’Inter con una splendida parata su Higuain. Prima sconfitta interna stagionale per il Napoli con i giocatori partenopei che esce dalla Coppa Italia a testa alta e tra gli applausi del pubblico.
Quando mancano dieci minuti al novantesimo, si è finalmente sbloccato il match tra Napoli e Inter, con gli ospiti in vantaggio per 1 a 0. La partita vive un’autentica fase di stallo in cui nessuna squadra riesca a prevalere sull’altra, latitano anche le occasioni da gol, al 63′ da segnalare un timido tentativo di Jovetic che calcia praticamente addosso a Reina. Sarri prova a cambiare le carte in tavola con gli ingressi in campo di Hamsik e Higuain, ma è la formazione di Mancini a trovare per prima il vantaggio con un gran destro a giro di Jovetic che al 74′ non lascia scampo a Reina per l’1-0 dell’Inter. Doccia fredda per i padroni di casa ai quali non resta più tantissimo tempo per cercare il gol del pari, dall’inizio della stagione i nerazzurri hanno dimostrato di saper vincere molte gare di misura come sta accadendo stasera.
È ripreso al San Paolo il match tra Napoli e Inter, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio resta fermo sullo 0-0. Nessuna novità di rilievo in questo inizio di ripresa, con gli allenatori che durante l’intervallo non hanno effettuato nessun cambio, anche se a breve dovrebbero fare il loro ingresso in campo i pezzi da novanta come Icardi e Higuain. L’Inter si rende pericolosa al 51′ con un calcio punizione battuto da Telles, la barriera dei giocatori del Napoli riesce a fermare il pallone che viene poi spazzato via da Gabbiadini.
Va in archivio, senza recupero, il primo tempo di Napoli-Inter, con le due squadre che tornano negli spogliatoi per l’intervallo sul punteggio di 0-0. Persiste l’equilibrio in campo, anche se in questi ultimi minuti il Napoli sembra spingere di più sull’acceleratore nel tentativo di trovare il gol del vantaggio. Al 34′ altra parata fenomenale di Handanovic su Gabbiadini (che in realtà era scattato in fuorigioco). Sul finire del primo tempo il Napoli batte un calcio di punizione da posizione interessante, alla battuta va Gabbiadini che non riesce a dare la giusta potenza al pallone, Handanovic blocca senza problemi. La prima frazione di gioco, di fatto, si è conclusa con questa azione. Tra un quarto d’ora l’inizio della ripresa.
Quando siamo giunti alla mezz’ora del primo tempo, Napoli e Inter rimangono ferme sullo 0-0. Col passare dei minuti, i padroni di casa prendono un po’ di campo alzando il baricentro anche se gli ospiti non ci stanno a subire troppo passivamente il gioco degli avversari. Al 14′ arriva la prima palla gol per la formazione di Sarri, la conclusione di Mertens dal limite dell’area viene respinta da Handanovic che in tuffo salva l’Inter. Al 19′ si fa vedere in attacco anche l’undici di Mancini, con il passaggio di Jovetic per Ljajic che tenta la giocata di classe ma viene fermato da Chiriches, bravo a non farsi ingannare. Al 26′ altra occasione per il club partenopeo con il cross basso di Strinic per Callejon che calcia di prima intenzione, Handanovic con un gran riflesso ci mette la mano e blinda la porta.
È iniziato al San Paolo il quarto di finale di Coppa Italia 2015-2016 tra Napoli e Inter, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è di 0-0. In queste fasi iniziali del match regna l’equilibrio in campo, anche se i nerazzurri (oggi in divisa gialla da trasferta) faticano a costruire gioco, mentre sembrano più a loro agio i giocatori del Napoli nel manovrare l’azione. Al 7′ Mertens prova a sorprendere Handanovic (fuori dai pali) da molto lontano, il portiere dell’Inter riesce comunque a bloccare lo spiovente.
Inizia Napoli-Inter: grande spettacolo allo stadio San Paolo nel quarto di finale della Coppa Italia 2015-2016. Uno sguardo alle formazioni ufficiali ci dice che le indiscrezioni delle ultime ore sono confermate: nel Napoli si riposa Hamsik, spazio ad Allan e David Lopez in mediana ma campo allo stakanovista Callejon davanti. L’Inter si affida alla coppia Miranda-Juan Jesus in difesa, in porta c’è Handanovic mentre davanti Jovetic è supportato da Biabiany, Perisic e Ljajic. NAPOLI (4-3-3): 25 Reina; 2 Hysaj, 26 Koulibaly, 21 Chiriches, 3 Strinic; 5 Allan, 6 Valdifiori, 19 David Lopez; 7 Callejon, 23 Gabbiadini, 14 Mertens. A disposizione: 1 Rafael C., 22 Gabriel, 8 Jorginho, 9 Higuain, 11 Maggio, 17 Hamsik, 20 Dezi, 24 L. Insigne, 31 Ghoulam, 33 Raul Albiol, 77 El Kaddouri, 96 Luperto. Allenatore: Maurizio Sarri INTER (4-2-3-1): 1 Handanovic; 55 Nagatomo, 25 Miranda, 5 Juan Jesus, 12 Telles; 17 Medel, 7 Kondogbia; 11 Biabiany, 22 Ljajic, 44 Perisic; 10 Jovetic. A disposizione: 30 Carrizo, 8 Palacio, 9 Icardi, 14 Montoya, 21 Santon, 23 Ranocchia, 24 Murillo, 27 Gnoukouri, 33 D’Ambrosio, 77 Brozovic, 83 Felipe Melo, 97 Manaj. Allenatore: Roberto Mancini
Andiamo a dare uno sguardo, a poche ore dall’inizio di Napoli-Inter, alle statistiche delle due squadre. Il Napoli allo stadio San Paolo non è ancora perso; nelle 11 partite stagionali ha raccolto 9 vittorie e due pareggi, e ha fatto dunque del suo stadio un inespugnabile fortino attraverso il quale passano tante fortune e le possibilità di scudetto. Sono 41 i gol che i partenopei hanno realizzato nelle 20 partite di campionato; miglior attacco del torneo, ai quali aggiungere i tre della partita di Coppa Italia e i 22 messi a segno in Europa League, in totale dunque la cifra di 66 gol in 27 partite. L’Inter in trasferta ha ottenuto 6 vittorie, tre pareggi e una sconfitta; Juventus a parte rimane la squadra che ha ottenuto più punti in trasferta in campionato (e i bianconeri hanno giocato una partita in più). I gol subiti, 13, fanno dei nerazzurri la miglior difesa della Serie A; appena 28 però i gol nelle 21 partite stagionali, segno dunque di qualche limite di troppo in fase offensiva.
Sono 79 i precedenti di Napoli-Inter, prendendo in considerazione soltanto quelli giocati in Campania. Si parte dal 3 ottobre 1926, uno 0-3 firmato Bernardini e Antonio Powolny (attaccante austriaco che in quella stagione segnò 26 gol in 27 partite); il Napoli ha ottenuto 39 vittorie, i pareggi sono 20 così come le vittorie dell’Inter. In campionato come abbiamo visto è finita 2-1 in questa stagione; l’ultima vittoria dell’Inter al San Paolo risale addirittura al gennaio 1997 (reti di Branca e Djorkaeff, Caccia per il Napoli). Per quanto riguarda la Coppa Italia, dal febbraio del mese successivo al febbraio 2015 Napoli e Inter si sono sfidate quattro volte: nelle prime due occasioni è finita ai rigori (una vittoria per parte), poi due vittorie del Napoli rispettivamente per 2-0 (doppietta di Cavani) e 1-0 (Higuain in pieno recupero).
La chiave tattica di Napoli-Inter ci presenta due formazioni che potrebbero essere in campo con moduli speculari. Il Napoli di Maurizio Sarri si è stabilmente posizionato con il 4-3-3, dopo il tentativo di inserire un trequartista sul modello di Empoli; il campo ha dato ragione al tecnico che allargando la posizione di Lorenzo Insigne ha trovato nuovi equilibri e un gioco corale spesso e volentieri mandato a memoria. Anche l’Inter ha spesso e volentieri giocato con questo modulo, ma Roberto Mancini cambia anche con un 4-2-3-1 nel quale diventa importante il lavoro degli esterni, che devono quasi stazionare sulla linea di centrocampo per dare una mano ai due mediani altrimenti lasciati troppo soli.
Si gioca alle ore 20:45 di questa sera; siamo allo stadio San Paolo, e siamo ai quarti di finale della Coppa Italia 2015-2016. Una partita che, come successo nei turni precedenti, non prevede andata e ritorno: già stasera dunque conosceremo la squadra che andrà a giocare la semifinale, e che sfiderà una tra Lazio e Juventus (in campo domani sera). Con una precisazione: Napoli o Inter avranno il vantaggio del fattore campo (e dunque giocheranno in casa la semifinale di ritorno) se a qualificarsi saranno i biancocelesti, mentre al contrario, qualora siano i bianconeri a passare il turno, avranno l’andata in casa e il ritorno in trasferta. Intanto però bisogna centrare la qualificazione: si preannuncia una grande sfida, tra due squadre che sono in forma e che anche in campionato stanno tenendo fede al loro blasone.
Il Napoli vola sull’onda dell’entusiasmo: ha già vinto la prima partita del girone di ritorno, rimontando il Sassuolo e confermando una volta di più che lo scudetto è una realtà assolutamente concreta. Gonzalo Higuain viaggia su medie devastanti: 20 gol nelle prime 20 partite di campionato. E’ tutta la squadra però a stupire: un gioco corale che ha prodotto il primo posto in classifica, la sagacia tattica di Maurizio Sarri e la convinzione che si possa fare.
Da valutare cosa succederà sul mercato, visto che l’unico limite di questo Napoli sembra essere una panchina corta; se l’Europa League non toglierà troppe energie, e se arriveranno i rinforzi giusti, i partenopei potrebbero anche arrivare a vincere tutto. L’Inter invece sembra aver perso un po’ di smalto rispetto a inizio stagione; o meglio, i nerazzurri come sempre sono pragmatici ed essenziali ma continuano ad avere qualche problema offensivo.
A Bergamo il singolo gol non è bastato; anzi, le parate di Handanovic sono risultate decisive per evitare la sconfitta. Resta comunque il fatto che l’Inter è ampiamente in corsa per il terzo posto, e che pure per lo scudetto se la può ampiamente giocare; la squadra è andata al di là di quelle che erano le aspettative dell’estate e ora rimane in corsa per la Coppa Italia. Entrambe le squadre arrivano da un 3-0 nel turno precedente: il Napoli ha battuto il Verona, mentre l’Inter ha strapazzato il Cagliari.
Nella partita di campionato invece al San Paolo è stato grandissimo spettacolo: il Napoli ha vinto 2-1, ma dopo la doppietta di Gonzalo Higuain l’Inter ha accorciato con Adem Ljajic e negli ultimi minuti ha colpito due pali (Jovetic e Miranda), dominando in generale il secondo tempo. A noi ora non resta che metterci comodi e stare a vedere come andrà a finire questa sera; ennesimo capitolo della rivalità e bellissima sfida, potenzialmente, tra due delle squadre più brillanti del nostro calcio (sia pure con idee e stili diversi). Diamo perciò la parola al campo senza indugiare oltre, perchè finalmente ci siamo: la diretta di Napoli-Inter, valida per i quarti di finale della Coppa Italia 2015-2016, sta per cominciare…
E’ affidata a Rai Uno la diretta tv di Napoli-Inter; la televisione di stato trasmette tutte le partite di Coppa Italia e non fa eccezione il big match del San Paolo, che potrete seguire anche in diretta streaming video accedendo al sito www.rai.tv. Anche il portale ufficiale della Lega, www.legaseriea.it, mette a disposizione informazioni utili su questa sfida; potete anche consultare gli account sui social network, ad esempio il profilo Twitter ufficiale @SerieA_TIM.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Il tabellino
(0-0)
74′ Jovetic (Inter), 90’+2′ Ljajic (Inter).
Reina; Hysaj, Chiriches, Koulibaly, Strinic; David Lopez (66′ Jorginho), Valdifiori, Allan (59′ Hamsik); Callejon, Gabbiadini (72′ Higuain), Mertens. All. Maurizio Sarri.
Handanovic; Nagatomo, Miranda, Juan Jesus, Telles; Medel (87′ Felipe Melo), Kondogbia; Biabiany, Ljajic, Perisic (73′ Palacio); Jovetic. All. Roberto Mancini.
Paolo Valeri.
Miranda (Inter), Valdifiori (Napoli), Higuain (Napoli)., Mertens (Napoli).
88′ Mertens (Napoli) per somma di ammonizioni, 93′ Mancini (all. Inter) per proteste.
0′ e 5′.