A Reggio Emilia il Sassuolo pareggia per 1 a 1 con il Torino nel recupero della sedicesima giornata di Serie A. Decidono le reti di Belotti al 22′, su assist di Benassi, e di Acerbi al 40′. Nel finale, l’arbitro Doveri espelle il tecnico granata Giampiero Ventura in pieno recupero a causa delle proteste per l’ammonizione di Acquah al 92′. (Alessandro Rinoldi)
A Reggio Emilia termina 1 a 1 tra Sassuolo e Torino. Decidono i goal nel primo tempo di Belotti al 22′, su assist di Benassi, e di Acerbi al 40′. In pieno recupero, l’arbitro Celi espelle il mister dei granata Giampiero Ventura a causa delle proteste per l’ammonizione di Duncan al 92′.
Mancano appena dieci minuti al novantesimo tra Sassuolo e Torino ed il risultato non si sblocca dall’1 a 1 maturato nel primo tempo. Sono i padroni di casa a creare le chances migliori per il nuovo vantaggio, in particolare al 60′ con Defrel e poi con Sansone al 63′, fermato sul più bello da un grande intervento di Ichazo.
La ripresa tra Sassuolo e Torino è cominciata da dieci minuti e le due formazioni sono ancora sull’1 a 1. Poche emozioni in questo inizio di secondo tempo con nessuna delle due squadre capace di imporsi sull’altra. Entrambe le compagini sono rientrate sul terreno di gioco con gli stessi 11 di partenza e, finora, l’arbitro Celi non ha ammonito nessuno.
Diretta Sassuolo-Torino: Giunti alla fine del primo tempo, Sassuolo e Torino sono rientrati negli spogliatoi sul punteggio di 1 a 1. Dopo lo svantaggio i neroverdi di casa non si arrendono e, al 40′, al termine di un’azione confusa in area granata, Acerbi riesce a pareggiare ribadendo in rete la respinta di Ichazo su Biondini. Gli ospiti invece faticano a ripartire e si affidano al talento di Immobile, fondamentale nel gestire le azioni offensive.
Diretta Sassuolo-Torino: Arrivati alla mezz’ora del primo tempo, il risultato tra Sassuolo e Torino si è sbloccato con i granata che si sono portati avanti per 1 a 0. Dopo i primi dieci minuti di difficoltà, la squadra di Ventura cresce con Zappacosta fino a trovare il goal con Belotti al 22′ su assist di Benassi, protagonista di una grande azione in progressione. I padroni di casa si affacciano spesso in attacco senza però riuscire ad incidere.
Diretta Sassuolo-Torino: Al Mapei Stadium di Reggio Emilia la gara tra Sassuolo e Torino è cominciata da cinque minuti ed il punteggio è fermo sullo 0 a 0. Sono i neroverdi di casa a partire meglio pressando l’avversario con grande intensità fino a conquistare due pericolosi calci d’angolo. I piemontesi invece provano a reagire attraverso la manovra ragionata ma con poco successo.
Vediamo di seguito le formazioni ufficiali di Sassuolo-Torino, recupero della sedicesima giornata del campionato di Serie A. SASSUOLO (4-3-3): 47 Consigli; 11 Vrsaljko, 28 Cannavaro, 15 Acerbi, 13 Peluso; 8 Biondini, 4 Magnanelli, 32 Duncan; 25 Berardi, 92 Defrel, 17 N.Sansone In panchina: 1 Pomini, 79 Pegolo, 5 Antei, 20 Ariaudo, 23 Gazzola, 3 Longhi, 21 Fontanesi, 6 Pellegrini, 10 K.Laribi, 16 Politano, 9 Falcinelli, 18 Pierini Allenatore: Eusebio Di Francesco TORINO (3-5-2): 28 Ichazo; 19 Maksimovic, 25 Glik, 24 Moretti; 7 Zappacosta, 6 Acquah, 14 Gazzi, 15 Benassi, 21 Gaston Silva; 9 Belotti, 10 Immobile In panchina: 1 Padelli, 13 Castellazzi, 5 Bovo, 3 Molinaro, 20 Vives, 16 Baselli, 17 J.Martinez, 27 Quagliarella Allenatore: Giampiero Ventura Arbitro: Domenico Celi (sezione di Bari)
Non sono pochi i testa a testa di Sassuolo-Torino; se ne contano alcuni anche in Serie B, ultimo tra i quali quello della stagione 2011-2012. Era il 5 novembre: finì 0-0 allo stadio Braglia di Modena – dove all’epoca il Sassuolo giocava le sue partite interne – al termine della stagione il Torino tornò in Serie A mentre il Sassuolo, eliminato in semifinale playoff, avrebbe dovuto aspettare un altro anno per festeggiare la prima storica partecipazione al campionato della massima serie. Esordendo proprio contro il Torino (ma in trasferta) perdendo 2-0; al ritorno stesso risultato in favore dei granata, con i gol di Ciro Immobile e Matteo Brighi (che era andato a segno anche all’andata). Lo scorso anno il Sassuolo riuscì ad espugnare lo stadio Olimpico (1-0), mentre qui al Mapei Stadium finì 1-1 con i gol, entrambi su rigore, di Domenico Berardi e Fabio Quagliarella.
Sassuolo-Torino è una partita tra due squadre che sono ormai tatticamente riconoscibili. All’inizio della sua avventura sulla panchina granata, Giampiero Ventura adottava il 4-2-4 che era marchio di fabbrica nel Bari portato a sfiorare l’Europa nel 2009-2010. Ha poi virato sul 3-5-2, più funzionale ai giocatori della rosa, e questo ha portato all’esplosione di Alessio Cerci e di Ciro Immobile, che oggi ritrova a disposizione e che soltanto con lui (come Cerci) ha avuto un rendimento sopra le righe. Eusebio Di Francesco è fedele da sempre al 4-3-3, adottato anche a Pescara; negli anni è riuscito a curare meglio la fase difensiva rinunciando a qualche gol, e in questo modo la sua squadra ha guadagnato maggiore equilibrio risultando anche tremendamente più efficace nelle ripartenze. A centrocampo è dunque parità numerica; il lavoro degli esterni sarà fondamentale per acquisire il predominio della partita.
Sarà diretta da Domenico Celi. Nato a Bari il 18 gennaio, ha appena compiuto 43 anni; faceva parte della sezione di Campobasso fino alla stagione 2009-2010, poi è tornato ad affiliarsi alla sua città natale. Il suo esordio in Serie A avviene il 3 dicembre 2006; in campo c’era proprio il Torino che, in casa contro l’Empoli, vinse 1-0 grazie al gol di Gianluca Comotto all’88’ minuto. A suo modo, Celi è anche entrato nella storia del nostro campionato per essere stato il primo arbitro ad espellere José Mourinho (nella celeberrima Inter-Sampdoria, quella del gesto delle manette); in più, è stato il direttore di gara che ha bagnato l’esordio ufficiale dello Juventus Stadium, in Juventus-Parma 4-1. Tra il maggio 2014 e l’agosto 2015, a causa di una caduta dallo scooter, ha saltato tutta la stagione agonistica tornando ad arbitrare in Coppa Italia (terzo turno, Crotone-Ternana).
, diretta dall’arbitro Domenico Celi, vale per il recupero della sedicesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016. Una partita che si sarebbe dovuta giocare lo scorso 12 dicembre, e che invece è stata rinviata per la fitta nebbia che ha colpito l’Emilia. L’orario – le 18 – non ha aiutato in quel frangente; ora si gioca alle 20:45 e dunque la speranza è che non ci siano altri problemi legati al clima.
Le due squadre arrivano a questo appuntamento con risultati diversi: il Sassuolo ha perso al San Paolo contro il Napoli, ed è una sconfitta che ci sta visto che è arrivata contro la capolista. Il Torino invece ha messo fine a una serie negativa battendo il Frosinone per 4-2, salutando al meglio il ritorno di Ciro Immobile dopo un anno e mezzo. Proprio l’attaccante, in gol su rigore sabato, può essere l’arma in più per Giampiero Ventura verso l’Europa; un’Europa che sogna il Sassuolo, che vincendo oggi potrebbe riprendersi il sesto posto in campionato e portarsi ad un solo punto dal quinto occupato dalla Roma.
I neroverdi sono, insieme al Napoli, una delle due squadre che non hanno ancora perso in casa; 4 vittorie e altrettanti pareggi, ma quello che stupisce maggiormente dei neroverdi è il rendimento della difesa. Se nei due anni precedenti il Sassuolo aveva segnato tanto ma incassato parecchio, in questa stagione Eusebio Di Francesco ha trovato l’equilibrio giusto e la sua retroguardia ha incassato 20 reti, in linea o quasi con le prime della classe.
Guardando ai risultati recenti, la sconfitta di Napoli ha interrotto una striscia di cinque partite senza perdere (due vittorie e tre pareggi) e più in generale il Sassuolo aveva perso soltanto una delle dieci partite giocate da fine ottobre al 10 gennaio. Il Torino era arrivato a fare gli stessi punti (22) di tutto il girone d’andata di un anno fa con tre giornate di anticipo, e una gara da recuperare; poi ha perso tre partite consecutive attraversando una crisi soprattutto offensiva (due reti nelle ultime quattro, prima dello scorso sabato).
Il 4-2 al Frosinone ha consegnato un Belotti tornato a splendere come ai tempi di Palermo, un gioco corale e come abbiamo detto il ritorno di Immobile che può realmente fare la differenza, perchè nel suo passaggio da Torino, stagione 2013-2014, l’attaccante è stato capocannoniere della Serie A. Sono 26 i gol segnati dalla squadra granata, mentre quelli subiti sono 25; un rendimento esterno assolutamente da migliorare (solo 7 punti in 8 partite, con cinque sconfitte) perchè potrebbe anche condurre fino alla qualificazione in Europa League.
A noi ora non resta che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire questa partita del Mapei Stadium di Reggio Emilia: facciamolo subito senza indugiare oltre, perchè la diretta di Sassuolo-Torino, valida per il recupero della sedicesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare…
La diretta tv di Sassuolo-Torino sarà trasmessa sui canali della pay tv satellitare, in particolare su Sky Sport 1, Sky Super Calcio e Sky Calcio 1 (qui anche in pay per view, codice d’acquisto 490218). Ricordiamo inoltre che per tutti gli abbonati sarà disponibile la partita in diretta streaming video, attivando l’applicazione Sky Go – senza costi aggiuntivi – su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Per tutte le informazioni utili sul torneo potete inoltre consultare la pagina ufficiale www.legaseriea.it, con il corrispettivo account Twitter @SerieA_TIM.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Il tabellino
Sassuolo-Torino (primo tempo 1-1)
Marcatori: 22′ Belotti (T); 40′ Acerbi (S).
Assist: 22′ Benassi (T).
Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Biondini(81′ Laribi), Magnanelli, Duncan; Berardi(75′ Falcinelli), Defrel(88′ Politano), Sansone. All. Di Francesco. A disp.: Antei, Ariaudo, Fontanesi, Gazzola, Longhi, Pegolo, Pellegrini, Pierini, Pomini.
Ichazo; Maksimovic, Glik, Moretti; Zappacosta(81′ Bovo), Acquah, Gazzi, Benassi(81′ Baselli), Gaston Silva; Immobile, Belotti. All. Ventura. A disp.: Castellazzi, Martinez, Molinaro, Padelli, Quagliarella, Vives.
Arbitro: Celi (sezione di Bari).
Ammoniti: 58′ Benassi (T); 70′ Glik (T); 77′ Maksimovic (T); 83′ Vrsaljko (S); 86′ Magnanelli (S); 92′ Acquah (T).
Espulsi: 93′ Ventura (T).