A Reggio Emilia il recupero della sedicesima giornata tra Sassuolo e Torino termina 1 a 1. I Granata passano inizialmente in vantaggio con Belotti al 23′, libero di colpire indisturbato approfittando dello scivolone di Peluso e dell’assist vincente del compagno Benassi. Al 40′ però, i padroni di casa trovano il pareggio con Acerbi, bravo a ribadire in rete la respinta corta di Ichazo su Gazzi a conclusione di un’azione più che confusa. Nella ripresa, i neroverdi sfiorano più volte il raddoppio, costringendo anche il portiere avversario ad effettuare un intervento prodigioso al 63′, ma il match si spegne subito dopo l’espulsione in pieno recupero di mister Ventura per le proteste riguardanti il cartellino giallo mostrato ad Acquah. Il Sassuolo meritava forse qualcosa in più rispetto al punto guadagnato questa sera sebbene pure i numeri dimostrino una quasi totale parità: a parte il 57% di possesso palla a favore infatti, ambedue le compagini hanno collezionato 5 tiri in porta, su un computo totale di 10 a 7 e con Belotti recordman con 3 conclusioni nello specchio, ed entrambi gli estremi difensori hanno dovuto effettuare 4 parate a testa. I Neroverdi sono stati inoltre in grado di creare più occasioni da goal del Torino, 19 a 15, hanno recuperato più palloni, 20 a 14 di cui 4 dei soli Biondini e Duncan, e ne hanno anche persi di meno, 26 a 28 di cui ben 11 per Acquah. Infine, gli uomini di Ventura hanno commesso meno falli, 11 a 12, ma tornano in Piemonte con più ammoniti degli emiliani: l’arbitro Celi della sezione di Bari ha mostrato il cartellino giallo a Vrsaljko e Magnanelli da una parte, Benassi, Glik, Maksimovic e Magnanelli dall’altra. (Alessandro Rinoldi)
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