È stato eliminato da Novak Djokovic nel terzo turno degli Australian Open 2016 di tennis a Melbourne. Era oggettivamente un’impresa impossibile, ma Seppi se l’è giocata molto bene. Dopo un pessimo inizio con il primo set perso 1-6, Seppi è nettamente cresciuto nel secondo che ha perso 7-5 e ha davvero sfiorato l’impresa nel terzo set, nel quale è riuscito a portare il numero 1 del Mondo al tie-break. Qui Djokovic è salito sul 4-2, ma con quattro punti consecutivi Seppi si è portato sul 6-4 e ha avuto dunque due set point. A quel punto però Djokovic è tornato… Djokovic e ha infilato a sua volta quattro punti consecutivi per chiudere il set 7-6 (6) e passare il turno. Finisce qui l’avventura dell’Italia in singolare, perché oggi ci ha salutato anche l’ultima ragazza, Roberta Vinci, che è stata eliminata in tre set dalla tedesca Anna-Lena Friedsman.



La giornata degli Australian Open 2016 a Melbourne non sta portando soddisfazioni al tennis italiano. Andreas Seppi ha un compito obiettivamente ai limiti dell’impossibile contro Novak Djokovic e infatti ha perso il primo set con un netto 1-6. La vera delusione però è arrivata da Roberta Vinci, che è stata eliminata in tre set dalla tedesca Anna-Lena Friedsman, avversaria che era certamente alla sua portata. Tutto era iniziato bene per Roberta, che aveva vinto il primo set 6-0, poi però qualcosa è cambiato e la Friedsman si è imposta con un doppio 6-4 nei successivi due set, sancendo l’eliminazione anche dell’ultima italiana rimasta nel tabellone femminile.



Uno match di terzo turno maschile agli Australian Open 2016 oppone il tennista altoatesino, testa di serie numero 28 del tabellone, al primo giocatore al mondo, campione in carica e vincitore di 10 Slam. Sembra una prova improba: in questo momento Djokovic è quanto di meglio il tennis maschile esprima, e non vi è dubbio alcuno che – lo dicono i numeri – sia già in questo momento uno dei 10 giocatori più grandi che abbiano mai calcato i campi.

Il progetto del serbo per il 2016 è chiaro: completare finalmente quel Grande Slam di calendario sfuggito un anno fa, e magari prendersi anche l’oro olimpico per arrivare a un’impresa che la sola Steffi Graf è riuscita a compiere. In uno scenario simile, Seppi deve evitare di fare da vittima sacrificale: in 11 precedenti non ha mai battuto Djokovic, lo scorso anno vi perse al terzo turno degli Us Open (3-6 5-7 5-7) giocando comunque la sua onesta partita, mentre fu al Roland Garros 2012, ottavi di finale, che ebbe una clamorosa opportunità vincendo i primi due set ma uscendo comunque battuto ().



A corroborare la tesi di un clamoroso upset c’è il precedente dello scorso anno, quando l’azzurro riuscì a battere Roger Federer per la prima volta in carriera, raggiungendo un ottavo di finale che fu poi perso contro il rampante Nick Kyrgios. Tra gli altri match del tabellone maschile spicca naturalmente Roger Federer-Grigor Dimitrov: precedenti 4-0, il bulgaro da almeno tre anni viene considerato come l’erede naturale del Re ma non è mai riuscito a far valere questo “diritto”.

Avrebbe tutto come talento, ha invece poco o nulla a livello di forza mentale e carattere, cosa che nel mondo del tennis è una limitazione non da poco. Ancora: Nick Kyrgios-Tomas Berdych può diventare un’infuocata battaglia di ace e colpi vincenti, l’australiano del ’95 come abbiamo detto è prossimo all’esplosione ma deve saper frenare un carattere spesso infiammabile che ne danneggia la tranquillità in campo. Berdych, che ha una finale a Wimbledon sei anni fa, è nella Top Ten da una vita ma non ha mai fatto quel passo in più che gli avrebbe portato in dote quello Slam che probabilmente per la costanza di questi anni meriterebbe eccome.

Nel tabellone femminile, Roberta Vinci è la nostra unica superstite: la tarantina ha un percorso piuttosto aperto (agli ottavi avrebbe Agnieszka Radwanska, dura ma non durissima) e oggi affronta la tedesca Anna-Lena Friedsam, che ha avuto a sua volta un cammino fin qui agevole. Primo incrocio ufficiale tra le due, come già a Roberta era accaduto con Irina Falconi nel turno precedente. La prossima avversaria di Serena Williams è la russa del ’97 Daria Kasatkina, una che già l’anno scorso aveva fatto passi da gigante e che battendo la coetanea Ana Konjuh ha bissato il terzo turno Slam che aveva conquistato agli Us Open.

Occhio anche a Daria Gavrilova, ex russa e oggi australiana per la WTA: possibile ingresso tra le prime venti al mondo in breve tempo, ha fatto fuori Petra Kvitova e ora se la vede con Kristina Mladenovic, altra giocatrice decisamente migliorata nel singolare (è sempre stata ottima doppista). Maria Sharapova affronta Lauren Davis e prenota già un ottavo di finale potenzialmente bellissimo contro l’astro nascente Belinda Bencic, che ricorda molto la Masha giovanissima e alla conquista del mondo. 

Come sempre, la diretta tv degli Australian Open 2016 è affidata ai due canali di Eurosport (anche Eurosport 2 dunque): li trovate sul vostro telecomando, oppure potete accedere con un semplice abbonamento alla pay tv satellitare. Due le possibilità per la diretta streaming video: l’applicazione Sky Go non richiede costi aggiuntivi ma è riservata agli abbonati del satellite, mentre per Eurosport Player dovrete pagare una quota in abbonamento. Inoltre, per tutte le informazioni utili sulla giornata degli Australian Open, potete consultare il sito ufficiale www.ausopen.com o, come al solito, gli account ufficiali che ATP e WTA mettono a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter: ricordiamo @ATPWorldTour e @WTA. 

(Claudio Franceschini)