Il corridore della Movistar Adriano Malori sarebbe stato indotto in coma farmacologico dai medici dell’ospedale dopo la brutta caduta in cui ha subito un forte trauma cranico. La caduta è arrivata a 30 km dal traguardo. Il ciclista verrà monitorato attentamente anche perché ha riportato tante ferite lungo il corpo soprattutto infortunio alla clavicola per lui. Nelle prossime ore arriveranno altri bollettini riguardo il corridore. La caduta è stata spaventosa, la spaeranza è che Malori possa riprendersi presto anche perché è un uomo di punta degli azzurri per quanto riguarda le Olimpiadi di Rio De Janeiro.



Brutto incidente per Adriano Malori durante la quinta tappa del Tour de San Luis 2016 in Argentina: il ciclista della Movistar, vice-campione del Mondo 2015 della cronometro, è caduto a circa 30 km dall’arrivo sbattendo la testa sull’asfalto e perdendo conoscenza, fortunatamente solo per pochi istanti. L’azzurro è stato portato all’ospedale di San Luis: secondo l’ultimo bollettino medico diramato dalla Movistar il ciclista è stato ricoverato con lesioni multiple, la frattura della clavicola e un trauma cranico. Al momento è nel reparto di terapia intensiva, dove rimarrà in osservazione per le prossime 48 ore. Alle 15 italiane (le 11 locali) il Policlinico emetterà un nuovo bollettino medico con nuovi aggiornamenti sulle condizioni di Malori, che quest’anno dovrebbe essere uno degli azzurri per le Olimpiadi di Rio de Janeiro.



Mancavano dunque circa 30 km alla conclusione della quinta frazione, da Renca a Juana Koslay di 168,7 km, quando la ruota anteriore della bicicletta di Adriano Malori si è infilata in una crepa dell’asfalto provocando la sua caduta e in seguito quella di decine di altri corridori, coinvolti per effetto domino. Tra i coinvolti anche molti big della corsa d’inizio anno, quali Nairo Quintana, lo spagnolo Dani Moreno, Michele Scarponi e Valerio Agnoli, ma anche lo sprinter colombiano Fernando Gaviria, vincitore della prima tappa, che ha riportato la frattura del radio sinistro. Ad avere la peggio, però, è stato proprio Adriano Malori. Per la cronaca, la vittoria di tappa è andata all’argentino German Tivani, che era in fuga con altri due connazionali: il terzetto, approfittando del caos causato dalla caduta, è arrivato con successo al traguardo dove Tivani ha avuto la meglio sui compagni d’avventura Dani Diaz ed Emiliano Ibarra.