Il Cesena sconfigge due a zero la Virtus Entella nella sfida pomeridiana giocata allo stadio Orogel Manuzzi. Apre le danze Ciano al termine della prima frazione di gioco, grazie ad un calcio di rigore trasformato con freddezza. Il raddoppio bianconero arriva ad inizio ripreso con Caldara, abile ad approfittare di una disattenzione della retroguardia ligure e a fissare il bis vincente per i suoi.
Quando siamo giunti oltre l’ottantesimo minuto della partita, il risultato tra Cesena e Virtus Entella è di due a zero in favore della compagine bianconera. I padroni di casa, infatti, hanno raddoppiato attorno al cinquantaseiesimo minuto con un gol di Caldara, bravissimo ad approfittare di una incertezza della difesa avversaria e a beffare Iacobucci per il raddoppio romagnolo. Poco fa, grande occasione per i chiavaresi di riaprire il match su una deviazione sfortunata di Lucchini, bravo Gomis a farsi trovare pronto.
E’ ricominciato da quasi dieci minuti di gioco il secondo tempo tra Cesena e Virtus Entella, con il risultato sempre fermo sull’uno a zero in favore della formazione di casa. I bianconeri, infatti, sono passati in vantaggio al termine del primo tempo con una rete realizzata da Ciano su calcio di rigore, con un’esecuzione alla sinistra di Iacobucci. Quarto centro in campionato per il giocatore del Cesena.
Quasi quaranta minuti di gioco sul cronometro e risultato ancora inchiodato sullo zero a zero al Manuzzi di Cesena tra i padroni di casa e la Virtus Entella allenata da mister Aglietti. Al trentacinquesimo Costa Ferreira anticipa Caldara e lo ferma ireregolarmente dentro l’area da rigore. L’arbitro assegna un penalty, dagli undici metri c’è Caputo che conclude centralmente ma Gomis è bravo a restare in piedi fino all’ultimo e a bloccare.
E’ cominciata da quasi quindici minuti di gioco la sfida del Manuzzi tra Cesena e Virtus Entella, con il risultato sempre fermo sullo zero a zero. La prima occasione della partita arriva all’ottavo minuto di gioco: bello scambio tra Garritano e Djuric con quest’ultimo che colpisce con il destro fa fuori area, tutto facile per Iacobucci. Attorno al quattordicesimo ci prova Ciano con un tiro dalla distanza ma la palla rotola sul fondo.
Mancano pochi minuti al fischio di inizio della sfida del Manuzzi tra Cesena e Virtus Entella, gara valida per la ventitreesima giornata del campionato di Serie B. Le due squadre stanno ultimando le fasi di riscaldamento, nel frattempo i due allenatori hanno comunicato le loro scelte tecniche con le formazioni ufficiali. Incominciamo dai bianconeri. Cesena (4-2-3-1) Gomis, Renzetti, Caldara, LUcchini, Perico; Kessie, Valzania; Garritano, Kone, Ciano; Djuric. Ecco invece gli undici dei liguri. Entella (4-3-1-2): Iacobucci, Ceccarelli, Pellizzer, Keita, Sestu, Jadid, Palermo, Costa Ferreira, Masucci, Caputo.
Sfida interessante al Dino Manuzzi tra il Cesena che è ottavo e l’Entella che è subito dopo in nona posizione. I padroni di casa sono a 31 punti e hanno segnato 29 reti, subendone 21, mentre gli ospiti sono a 31 punti con 23 gol fatti e 21 subiti. C’è equilibrio per quanto riguarda il possesso palla che è 24’17” a 24’54”. Si mantiene una grande stabilità anche per quanto riguarda i tiri che di media a partita sono 11.7 a 11.6, in porta 4.8 a 4.1. I romagnoli giocano molto più la palla con 540.5 giocate rispetto alle 550.8 dei loro avversari, la percentuale di passaggi riusciti è 61.8% a 60.3%. La supremazia territoriale invece è 9’00” a 9’10”. Per quanto riguarda i gol fatti la media a partita è di 1.3 a 1.0.
Le attitudini tattiche di Cesena ed Entella. Drago sembra passato in pianta stabile al 4-2-3-1, contro l’Entella servirà però una reazione per dimostrare che il Cesena crede ancora perlomeno alla possibilità di centrare la Serie A attraverso la porta di servizio dei play off. Le tre assenze per squalifica tra centrocampo ed attacco potrebbero portare il mister bianconero a cambiare modulo, virando su un più equilibrato 4-4-2. Nella Virtus Entella mister Aglietti ha dimostrato di avere le idee decisamente chiare sul piano tattico, confermando il 4-3-1-2 anche dopo le ultime due sconfitte di fila subite. Contro l’Ascoli è arrivata una grande risposta anche sul piano del gioco, che ha confermato come i liguri possano candidarsi a squadra rivelazione del campionato anche nel girone di ritorno.
Sarà diretta dall’arbitro Federico La Penna di Roma. Voglia di riscatto contro una delle realtà più solide del campionato cadetto: sabato 23 gennaio 2016 alle ore 15:00 si affronteranno due formazioni appaiate in classifica all’ottavo posto, l’ultimo disponibile per partecipare ai play off a fine stagione. Sorprendente e non poco considerando la differenza degli obiettivi di partenza per i due club. Il Cesena arrivava dritto dalla Serie A e contava di tornarci al più presto, con una campagna acquisti oculata ma mirata a condurre un campionato di vertice.
Rocambolesco invece il ritorno in B della Virtus Entella, ripescata dopo la retrocessione maturata ai play out l’anno passato. Ad inizio stagione si pensava dunque ai romagnoli a caccia della Serie A e i liguri alla rincorsa di una faticosa salvezza. Col passare delle settimane le gerarchie si sono invece ribaltate, e l’impressione attuale è che il Cesena debba sudare anche per agguantare la qualificazione ai play off, che potrebbero invece risultare un meraviglioso premio per i ragazzi di Aglietti.
Nel posticipo di lunedì scorso l’Entella ha letteralmente demolito l’Ascoli, realizzando quattro reti in un tempo solo e tornando ai livelli di brillantezza che l’avevano contraddistinta prima di Natale. Al contrario il Cesena è andato incontro ad una sconfitta per 2-1 sul campo del Brescia, che ha lasciato grossi strascichi polemici. Il direttore sportivo Rino Foschi in particolare si è lamentato apertamente per l’operato del direttore di gara, l’arbitro Ivano Pezzuto di Lecce che nell’arco del match ha in effetti preso decisioni molto discutibili, espellendo due giocatori bianconeri ovvero il centrocampista Cascione ed il trequartista Molina.
Vediamo di seguito le probabili formazioni che dovrebbero affrontarsi al Manuzzi. Cesena in campo con Alfred Gomis in porta, Perico sull’out difensivo di destra e Renzetti sulla corsia opposta, Lucchini e Caldara difensori centrali. A centrocampo gli ivoriani Kessie e Moussa Kone rimangono certi del posto, vista la squalifica anche di Ragusa (era diffidato ed è stato ammonito contro il Brescia) si può ipotizzare una linea a quattro con Ciano e Garritano larghi sulle fasce; in attacco giocherebbero quindi il bosniaco Djuric e Rosseti.
La Virtus Entella dovrebbe rispondere con Iacobucci tra i pali, Iacoponi e il maliano Cheick Keita terzini rispettivamente a destra e sinistra, Pellizzer e Ceccarelli difensori centrali. Il marocchino Jadid manterrà il suo posto in cabina di regia fiancheggiato da Sestu e Troiano, mentre il portoghese Costa Ferreira sarà il trequartista alle spalle di Masucci e Caputo, incontenibili nell’ultima sfida interna contro l’Ascoli. Bookmaker convinti della possibilità del Cesena di tornare alla vittoria dopo due sconfitte consecutive.
Il successo interno dei romagnoli viene quotato 1.90 da Paddy Power, mentre Eurobet propone ad una quota di 3.20 il pareggio e di 4.80 il successo esterno dei liguri. Massimo Drago si è molto lamentato dell’arbitraggio di Brescia, ma classifica la mano la sfida contro la Virtus Entella potrebbe rivelarsi un crocevia fondamentale per la sua panchina. Allo stesso modo Alfredo Aglietti, rialzatosi dopo due ko di fila, vincendo al ‘Manuzzi’ vedrebbe la sua squadra compiere il definitivo salto di qualità.
La partita di Serie B tra Cesena e Virtus Entella sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Calcio 5 HD, il numero 255: telecronaca dalle ore 15:00. I clienti Sky abbonati al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone; per i non abbonati al pacchetto Calcio il codice d’acquisto pay-per-view è 490456. Sui canali Sport 1 HD (numero 201) e Super Calcio HD (n.206) andrà in onda il programma Diretta Gol Serie B, con aggiornamenti in tempo reale da tutti i campi del pomeriggio.