L’Inter sembra in controllo della partita quando al minuto 92 arriva il clamoroso pareggio del Carpi. Kevin Lasagna viene imbeccato in area di rigore e calcia forte in diagonale superando il difensore in marcatura e anche Samir Handanovic. Esplode la panchina del Carpi con Castori che abbraccia i suoi ragazzi. La squadra emiliana riesce a raccogliere un punto incredibile a San Siro, giocando una partita di grandissimo sacrificio e voglia. Per l’Inter è uno shock perchè pensava di aver giò vinto la partita. I calciatori nerazzurri escono dal campo sotto i fischi di tutto il loro stadio. Ora il Napoli è davvero molto lontano.



Siamo arrivati al minuto 80 quando la gara Inter-Carpi è ancora sul risultato di 1-0. Il cambio tecnico di Roberto Mancini ha confuso i suoi giocatori con gli ospiti che hanno iniziato a fare la partita, giocando con grande grinta ma riuscendo poche volte ad arrivare davvero dalle parti di Belec. Nonostante il grande impegno alla fine l’occasione migliore per la squadra di Castori è un tiro di Martinho deviato in angolo da Miranda. Al minuto ottanta Juan Jesus viene steso appena fuori area di rigore da Suagher e Ljajic ha l’occasione di chiudere la partita con un calcio da fermo. La punizione a giro però ancora una volta termina sulla barriera come era già accaduto nella prima frazione di gioco. Vivremo dieci minuti finali di fuoco.



E’ iniziatal a ripresa di Inter-Carpi da dieci minuti, il risultato è ancora sull’1-0. Nella ripresa Roberto Mancini è tornato in campo con una novità, ha deciso infatti di inserire Montoya al posto di Alex Telles. Il centrale va al centro di un reparto ora a tre con Murillo e Juan Jesus. Centrocampo formato da quattro giocatori e Ljajic in appoggio di Palacio e Icardi. Dall’altra parte Fabrizio Castori nel Carpi ha deciso di mandare in campo gli stessi undici effettivi che avevano abbandonato il rettangolo verde alla fine della prima frazione di gioco. La prima occasione nella ripresa ce l’ha sui piedi Perisic che calcia violento da fuori, Belec vola a levarla da sotto la traversa con un grande guizzo. Felipe Melo serve con una grandissima palla dentro Rodrigo Palacio che però viene fermato in fuorigioco.



Quando siamo arrivati al minuto 45 il risultato di Inter-Carpi è 1-0. La gara è stata sbloccata dal ritorno al gol di Rodrigo Palacio. Su una palla calciata da Brozovic al centro dell’area di rigore, la deviazione di Suagher smarca l’argentino al centro dell’area piccola dove era impossibile sbagliare. Poco dopo ancora grandi proteste da parte del Carpi di Fabrizio Castori. Al minuto 44 Bianco calcia due volte in porta, la seconda volta sembra esserci una netta deviazione di mano di un difensore nerazzurro che però Gervasoni non ravvisa invitando le squadre a continuare a giocare. Si va così all’intervallo dopo un minuto di recupero.

Inter-Carpi sta vivendo davvero ad alti ritmi, ma per ora quando siamo arrivati al minuto 30 il risultato è ancora fermo sullo 0-0. Prima Mbakogu riesce fisicamente a venire avanti, ma si divora un gol da solo davanti ad Handanovic tirandogli praticamente addosso. Poi è l’Inter a crescere e sugli sviluppi di un calcio d’angolo un colpo di testa di Palacio viene salvato sulla linea da Crimi con un intervento in acrobazia. Come successo prima agli ospiti anche i padroni di casa hanno da protestare con l’arbitro Gervasoni. Appariva infatti netto un fallo in area di rigore di Suagher su Icardi. 

Arrivata al minuto 10 la sfida Inter-Carpi è ancora ferma sul risultato di 0-0. Gli ospiti protestano però per un episodio avvenuto al secondo minuto di gioco. Palla dentro per Jerry Mbakogu che supera con un destro piazzato Samir Handanovic. Gervasoni annulla il gol per un fallo nell’azione di un attaccante della squadra di Fabrizio Castori che avrebbe fatto cadere Martin Montoya. L’allenatore degli ospiti protesta dalla panchina, ma la rete viene comunque annullata. Poco dopo i nerazzurri possono godere di un calcio di punizione da posizione molto invitante, Adem Ljajic però la spreca malamente calciando forte ma sulla barriera. Ci prova Perisic poi con un tiro flebile da lontano, blocca Belec. La gara è comunque molto viva e ci regalerà sicuramente emozioni. 

Di seguito le formazioni ufficiali di Inter-Carpi, partita valida per la ventunesima giornata del campionato di Serie A. Per la sua duecentesima panchina con i nerazzurri Mancini rilancia Montoya, Felipe Melo e Palacio dal primo minuto, Castori invece schiera Suagher in difesa, Martinho sulla fascia destra e Mancosu in attacco. INTER (4-4-2): 1 Handanovic; 14 Montoya, 24 Murillo, 5 Jesus, 12 Telles; 44 Perisic, 77 Brozovic, 83 Melo, 22 Ljajic; 8 Palacio, 9 Icardi In panchina: 30 Carrizo, 7 Kondogbia, 10 Jovetic, 11 Biabiany, 17 Medel, 21 Santon, 23 Ranocchia, 25 Miranda, 27 Gnoukouri, 33 D’Ambrosio, 55 Nagatomo, 97 Manaj Allenatore: Roberto Mancini CARPI (4-4-2): 27 Belec; 5 Zaccardo, 21 Romagnoli, 23 Suagher, 19 Pasciuti; 29 Martinho, 17 Crimi, 8 Bianco, 3 Letizia; 25 Mancosu, 99 Mbakogu In panchina: 1 Brkic, 2 Sabelli, 7 Matos, 11 Di Gaudio, 15 Lasagna, 20 Lollo, 36 Daprelà Allenatore: Fabrizio Castori Arbitro: Andrea Gervasoni (sezione di Mantova)

Sta per iniziare Inter-Carpi; vediamo quale può essere la possibile chiave tattica nella partita di San Siro. Roberto Mancini si affiderà come al solito ad un 4-3-3 con i tre attaccanti davanti per confermare l’atteggiamento propenso all’attacco: Jovetic verso la panchina, mentre Ljajic, Icardi e Perisic davanti. La difesa a quattro punterà sopratutto sulle fasce con D’Ambrosio e Nagatomo che dovranno regalare cross agli attaccanti e allo stesso tempo aiutare i centri a contenere le incursioni del Carpi. Mister Castori, invece, si affiderà ad un 4-4-1-1: atteggiamento contenitivo per il Carpi che vede nel centrocampo il reparto più forte della rosa. Di Gaudio e Pasciuti sulle fasce a lanciare Lollo e Mbakogu in attacco.

Sfida importante per l’Inter che spera di strappare un po’ di punti a Napoli e Juventus in una giornata sulla carta che la favorisce. I nerazzurri infatti aspettano a San Siro il Carpi che però è nel suo miglior momento di forma. I padroni di casa sono terzi in classeifica con 40 reti, hanno segnato 25 gol e con 13 subiti hanno la migliore difesa del campionato. Gli ospiti invece sono terzultimi con 17 punti, hanno fatto 19 reti, subendone 35. I padroni di casa tirano molto di più in porta con 204 conclusioni a 170, 95 a 84 nello specchio della porta. Anche nel totale degli attacchi  nerazzurri sono in netta superiorità, 501 a 388, così come sul possesso palla, 25’54” a 20’8”. I falli commessi sono invece 257 a 306. 

Inter-Carpi, in programma a San Siro alle ore 15, sarà diretta da Andrea Gervasoni. L’arbitro in questa stagione ha già diretto otto partite, estraendo cinquanta cartellini gialli, un cartellino rosso ed un doppio giallo. Nell’attuale campionato Gervasoni non ha arbitrato né l’Inter né il Carpi, diverso invece il discorso per i precedenti campionati. L’Inter a San Siro è stata diretta otto volte da Gervasoni, che ha estratto dodici cartellini gialli ed un solo cartellino rosso. Due i rigori fischiati per i nerazzurri, la media gol a partita è stata di 2.5 reti. Il direttore di gara non ha mai arbitrato il Carpi lontano dalle mura casalinghe. Gli assistenti per il match Inter-Carpi saranno De Luca e Tasso, mentre il quarto uomo sarà Ranghetti. 

Dall’arbitro …, si gioca allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro alle ore 15.00, partita valida per la ventunesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016. Uno scontro inedito a Milano, come è normale che sia fra l’unica squadra che non è mai retrocessa dalla massima serie in tutta la sua storia e il Carpi che invece è alla sua prima esperienza in A: una giornata speciale per la squadra emiliana, la prima volta alla Scala del Calcio avendo ospitato a Modena nel giorne d’andata entrambe le squadre milanesi, con una sconfitta per 1-2 per quanto riguarda il confronto con l’Inter, deciso dalla doppietta di Stevan Jovetic il 30 agosto scorso.

L’Inter dopo Capodanno non ha ricominciato molto bene il campionato con una vittoria, un pareggio e una sconfitta nelle prime tre partite del 2016, un bottino di soli 4 punti che ha fatto perdere ai nerazzurri il primato in classifica (e anche il secondo posto). Adesso serve invertire la tendenza sfruttando questo turno sulla carta favorevole contro la terzultima, sulla scia della vittoria a Napoli in Coppa Italia, successo molto importante anche dal punto di vista psicologico perché ha dimostrato in modo chiaro che l’Inter non è in crisi. 

Caso mai, il problema da risolvere è la difficoltà a fare gol, problema tante volte neutralizzato grazie alla migliore difesa del campionato che ha garantito tante vittorie per 1-0, ma che espone a rischi quando per una volta non si riesce a trovare il gol oppure a tenere inviolata la porta. Vedi il match col Sassuolo, a dire il vero migliore di tanti altri sotto il profilo del gioco ma chiuso con la beffa della sconfitta al 94′ minuto, mentre a Bergamo è arrivata una prestazione in effetti deludente, subito però ‘cancellata’ dal blitz al San Paolo.

Quanto al Carpi, bisogna dire che il 2016 è iniziato molto bene per la squadra di Fabrizio Castori, che dunque si presenterà a San Siro desiderosa di fare il colpaccio a sorpresa. Infatti dall’Epifania in poi sono arrivati il pareggio all’Olimpico contro la Lazio e poi due vittorie consecutive (per la prima volta in Serie A) nelle partite casalinghe contro Udinese e Sampdoria. Un filotto di risultati che ha rilanciato le speranze di salvezza che sembravano ridottissime a Natale: significativo il fatto che questa ripresa è avvenuta quando si è tornati quasi per intero alla squadra della scorsa, trionfale stagione della promozione dalla Serie B, dimostrando la grande qualità di quel gruppo ma anche sconfessando quasi per intero le mosse di mercato operate con scarsi risultati in estate. A San Siro non sarà facile fare risultato, ma il Carpi delle ultime settimane potrà certamente almeno provarci. I temi d’interesse per questa partita sono dunque davvero tanti: diamo allora la parola al campo e mettiamoci comodi, perché la diretta di Inter-Carpi, partita valida per la ventunesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare…

La diretta tv di Inter-Carpi sarà trasmessa sia dai canali della pay tv satellitare, per la precisione su Sky Calcio 1, sia su quelli della pay tv del digitale terrestre, in questo caso su Mediaset Premium Calcio 1 e Mediaset Premium Calcio 1 HD. Gli abbonati alle due piattaforme potranno avvalersi anche della diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi le rispettive applicazioni Sky Go e Premium Play su PC, tablet e smartphone. Sul sito ufficiale www.legaseriea.tim troverete tutte le informazioni utili sulla partita e sulla giornata di campionato; le due squadre in campo oggi aggiorneranno attraverso i profili ufficiali presenti sui social network, in particolare Facebook e Twitter. 

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE