Si è conclusa da pochi minuti la partita tra Palermo e Udinese col risultato di 4 a 1 in favore dei padroni di casa. Bella partita ricca di gol ed emozioni quella a cui abbiamo assistio al Barbera dove negli ultimi dieci minuti è successo un pò di tutto. Dopo le due reti in due minuti realizzate da Lazaar e Thereau, è stato il neo-entrato Trajkovski a chiudere definitivamente l’incontro. Il macedone ha difatti segnato col primo pallone toccato grazie ad uno stupendo tiro a giro che si è infilato sul secondo palo dove Karnezis non è potuto arrivare. Dopo il quarto gol, i ragazzi di Schelotto hanno avuto almeno altre tre occasioni nitide che sono state tutte annullate dall’ottimo Karnezis che si è dovuto superare sempre sul macedone e su Vazquez proprio nei minuti finali. Risultato pesante per i friuliani che forse avrebbero meritato di più soprattutto dopo aver subito il raddoppio di Hiljemark hanno sfiorato il gol che avrebbe probabilmente riaperto la partita che poi il gol di Lazaar prima e di Trajkovski poi hanno definitivamente chiuso. 



Siamo ormai giunti all’ottantesimo minuto di gioco nella partita tra Palermo e Udinese ed il risultato si trova ora sul 3 a 1 in favore dei padroni di casa. Botta risposta tra le due formazioni al 77′ Lazaar grazie alla decisiva deviazione di Wague ha trovato il gol del momentaneo 3 a 0, mentre Ciryl Thereau è stato bravo al 78′ a riaprirla con un colpo di testa su calcio d’angolo che lascia qualche speranza ai friuliani. Colantuono aveva reagito al raddoppio di Hiljemark decidendo per un cambio mandando in campo il colombiano Zapata al posto del deludente Perica al 56′. Al 62′ occasione ghiottissima per gli ospiti, Edenilson sfonda ancora una volta sulla sinistra, mette un cross dentro per Zapata che è bravo ad appoggiare dietro a Thereau che dal dischetto del rigore calcia ma centralmente e Sorrentino riesce a bloccare in due tempi. Ancora i friuliani al 63′ con Fernandes il cui potente tiro da fuori area è bloccato con qualche difficoltà dall’estremo difensore siciliano. Al 66′ ancora il portoghese protagonista quando, dopo aver ricevuto un cross di Thereau appoggia a Lodi, il cui tiro dal limite dell’area termina molto sopra la traversa. Al 66′ seconda sostituzione decisa da mister Colantuono che ha mandato in campo l’iracheno Ali Adnan al posto dell’esausto Edenilson. Anche Schelotto ha effettuato un cambio inserendo Djurdjevic al 78′ al posto di Gilardino.



La partita tra Palermo e Udinese è ripresa da circa quindici minuti e, ad inizio secondo tempo, il risultato ora si trova sul 2 a 0 grazie al raddoppio segnato da Hiljemark al 55′. Gran azione di Vazquez che ha appoggiato a Quaison il cui cross ha trovato l’inserimento del suo connazionale che ha messo dentro da pochi passi dalla linea di porta. Nessun cambio deciso dai due allenatori nel corso dell’intervallo e quindi la ripresa è iniziata con gli stessi ventidue protagonisti del primo tempo. In questa seconda frazione di gioco, l’Udinese sembra esser sceso col piglio giusto visto che gli uomini di Colantuono stanno mantenendo il possesso del pallone cercando un varco che finora la difesa rosanero non gli ha ancora concesso. La prima conclusione è proprio degli ospiti che con Perica hanno provato a trovare il pareggio con un tentativo da fuori area che però Sorrentino ha bloccato con sicurezza. 



Si è concluso da pochi minuti il primo tempo della partita che vede di fronte il Palermo e l’Udinese col risultato di 1 a 0 in favore dei padroni di casa che sono riusciti a sbloccare l’incontro con Quaison al 35′ grazie ad un’ottima combinazione tra i due giovani svedesi visto che è stato proprio Hiljemark a servire con un gran colpo di taccco il suo connazionale permettendo così agli uomini di Schelotto di sbloccare il risultato. Vantaggio tutto sommato meritato dato che, dopo l’occasione capitata a Thereau, sono stati i rosanero a sfiorare più volte il gol con Gilardino, Chochev e Vazquez. Gli ospiti hanno subito cercato di reagire con Edenilson che per poco non trovava Fernandes tutto solo in area ma il portoghese è stato anticipato all’ultimo dall’ottimo intervento di Gonzalez. Al 42′ ancora il centravanti francese friuliano ha avuto la palla per pareggiare quando Fernandes lo ha trovato in area con un gran cross, ma l’ex giocatore del Chievo Verona ha messo molto sopra la traversa.

Oltre trenta minuti di gioco al Barbera ma il risultato tra Palermo e Udinese è ancora inchiodato sullo 0 a 0 iniziale. Al 10′ Gilardino ha tentato la conclusione sugli sviluppi di un calcio d’angolo colpendo di testa sul primo palo ma mettendo sopra la traversa. Nonostante il predominio territoria dei padroni di casa che mantengono il possesso del pallone, sono gli ospiti a creare la prima grande occasione al 16′ quando Edenilson riesce ad arrivare sul fondo, ad effettuare un buon cross di sinistro sul quale si avventa Thereau che però da pochi passi dalla porta mette fuori di poco. Sempre il francese al 21′ ha avuto un’altra opportunità di sbloccare il risultato quando, servito da Widmer, ha messo alto con un colpo di testa. Al 27′ però sono i padroni di casa ad avere una ghiottissima occasione con Gilardino che, aprofittando di mancato intervento di Felipe, ha potuto presentarsi solo davanti a Karnezis ma ha calciato malamente fuori.

Quando sono trascorsi circa 10 minuti di gioco, allo stadio Renzo Barbera, il risultato tra i padroni di casa rosanero e l’Udinese è ancora fermo sullo 0 a 0. Partita delicata per entrambe le formazioni visto che il Palermo occupa l’ultima posizione utile per evitare la retrocessione, mentre gli ospiti si trovano solamente tre punti davanti e sono reduci da una pessima prestazione che ha fatto infuriare patron Pozzo in occasione dell’inaugurazione del nuovo stadio Friuli contro la Juventus. Prima gara in panchina per GuillermoBarros Schelotto che è sbarcato in Sicilia dopo l’ennesimo esonero deciso da Zamparini che aveva allontanato Ballardini già prima della trasferta di Genova dove i siciliani hanno perso malamente per 4 a 0. Inizio abbastanza prudente per le due formazioni che sono chiaramente condizionati dalla difficile situazione di classifica e che quindi sono molto attente non appena perdono il possesso del pallone. 

Di seguito le formazioni ufficiali di Palermo-Udinese con le scelte dei due allenatori per i rispettivi undici ufficiali. PALERMO (4-3-3): 70 Sorrentino (cap.); 23 Struna, 6 Goldaniga, 12 Gonzalez, 7 Lazaar; 10 Hiljemark, 28 Jajalo, 18 Chochev; 20 Vazquez, 11 Gilardino, 21 Quaison In panchina: 53 Alastra, 91 Colombi, 2 Vitiello, 3 Rispoli, 8 Trajkovski, 15 Cionek, 22 Balogh, 24 Cristante, 25 Maresca, 77 Morganella, 97 Pezzella, 99 Djurdjevic Allenatore: Giovanni Bosi UDINESE (3-5-2): 31 Karnezis; 2 Wague, 30 Felipe, 89 Piris; 27 Widmer, 7 Badu (cap.), 20 Lodi, 8 Bruno Fernandes, 21 Edenilson; 18 Perica, 77 Thereau In panchina: 90 Romo, 97 Meret, 9 Zapata, 16 Iturra, 19 Guilherme, 32 Camigliano, 33 Kone, 42 Coppolaro, 53 Adnan, 74 Aguirre, 75 Heurtaux Allenatore: Stefano Colantuono Arbitro: Paolo Tagliavento (sezione di Terni)

Analizziamo insieme la chiave tattica della partita Palermo-Udinese. I rosanero hanno bisogno dei tre punti ma anche di contenere le eventuali incursioni dei bianconeri. Proposto quindi un 4-3-3 con Gonzalez e Goldaniga centrali e Vitiello e Lazaar sulle fasce. Quaison, Gilardino e Vazquez in attacco per cercare di destabilizzare la difesa dell’Udinese. Il punto forte del Palermo è senza dubbio il reparto avanzato. L’Udinese, invece, ha delle lacune soprattutto in difesa e per questo Colantuono si affiderà ad un 3-5-2 con Wague, Piris e Felipe in difesa mentre in attacco ci saranno Therau e Zapata. Sulle fasce pronti Edenilson e Widmer che dovranno regalare cross interessanti all’attacco nel match contro il Palermo per destabilizzare la difesa rosanero.

Sfida interessante questa Palermo-Udinese, tra due squadre che vogliono trovare una soluzione per uscire da una condizione di classifica non proprio tranquilla. I rosanero sono in 17ma posizione con 21 punti, hanno segnato 19 reti e subite ben 35. I bianconeri invece sono tredicesimi con 24 punti, reti segnate 18, subite 31. I friulani sono avanti nel numero delle conclusioni totali che sono 183 a 205, in porta 83 a 100. Sul possesso palla invece c’è grandissimo equilibrio tra le due compagini: 22’10” a 22’54”. Per quanto riguarda invece il numero totale di falli commessi sono avanti i rosanero con 293 infrazioni a 274. 

Palermo-Udinese delle ore 15 sarà diretta da Paolo Tagliavento che in questa stagione ha diretto otto partite, estraendo trentanove cartellini gialli, nessun rosso e due doppi gialli. Nell’attuale campionato Tagliavento non ha ancora diretto né il Palermo né l’Udinese di Colantuono, diversa invece la situazione negli anni precedenti. Al Barbera il direttore di gara ha arbitrato solo una volta i rosanero estraendo un solo cartellino giallo, nessun cartellino rosso e non ha fischiato alcun rigore. La media gol a partita è stata solo di una rete. Lontano dallo Stadio Friuli Tagliavento ha arbitrato per tre volte l’Udinese utilizzando sette cartellini gialli, nessun cartellino rosso ed ha fischiato un calcio di rigore per i bianconeri. La media gol a partita è stata di 4.7 reti. Gli assistenti di Tagliavento saranno Schenone e Peretti, mentre Dobosz sarà il quarto uomo. 

, diretta dall’arbitro Paolo Tagliavento della sezione di Terni, si gioca oggi pomeriggio alle ore 15.00 e vale per la ventunesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016; è un match molto interessante anche alla luce delle vicende che hanno coinvolto nelle ultime settimane la formazione siciliana e quella friulana. Il Palermo in particolare si è ritrovato letteralmente nell’occhio del ciclone nelle ultime settimane, ritrovandosi costretto all’ennesimo cambio di allenatore.

Dopo l’addio di Iachini, anche Davide Ballardini è stato sostituito dall’argentino Schelotto. Una decisione praticamente inevitabile dopo la rottura consumatasi tra la squadra e il tecnico di Ravenna. Schelotto rappresenta una novità assoluta per il nostro calcio, ma l’esordio non è stato certo dei migliori. Netta sconfitta sul campo del Genoa con quattro gol subiti, e Palermo ora solo al quartultimo posto, con quattro lunghezze di vantaggio rispetto al Carpi. 

La stagione si prospetta faticosa, ma oltre ai rosanero non può ancora dormire sogni eccessivamente tranquilli l’Udinese, che rispetto ai siciliani ha solo tre punti in più in classifica. La dura battuta d’arresto contro la Juventus ha confermato come per i friulani la strada verso la salvezza sia ancora irta di ostacoli, anche se il margine sul terzultimo posto è ancora rassicurante per la squadra di Colantuono. 

Dopo la sconfitta interna contro la Fiorentina, la frattura tra la squadra e Ballardini è diventata profondissima nel Palermo. La squadra ha affermato di aver vinto praticamente in autogestione nella trasferta di Verona, tre punti comunque fondamentali, classifica alla mano, per la stagione dei rosanero. Messo un punto con l’arrivo sulla panchina dei siciliani di Schelotto, coadiuvato da Viviani, i problemi tecnici per il Palermo sono continuati con il tracollo del ‘Ferraris’.

Il Genoa ha così piazzato il sorpasso in classifica, e soprattutto le preoccupazioni restano vive in chiave retrocessione per il club del presidente Zamparini. L’Udinese ha iniziato molto bene il suo 2016 battendo l’Atalanta in casa. A questo successo hanno fatto però seguito due sconfitte, contro il Carpi in trasferta e contro la Juventus in casa. Soprattutto il ko contro gli emiliani è stato fonte di preoccupazione per i friulani, che faticano ancora a staccarsi definitivamente dalla parte bassa della classifica. L’ultimo precedente di campionato a Palermo, il 9 novembre del 2014, ha visto le due formazioni chiudere in pareggio.

A Thereau rispose Dybala per l’uno a uno finale. L’ultimo successo dei friulani in Sicilia risale all’8 maggio del 2013, un due a tre sportivamente drammatico che costò di fatto la retrocessione in Serie B ai siciliani e spalancò le porte dell’Europa League ai bianconeri. Prima ancora, il 27 febbraio del 2011, ci fu il sensazionale sette a zero che fu decisivo in favore dell’Udinese per la qualificazione in Champions League, ottenuta dai friulani a fine stagione proprio grazie alla differenza reti favorevole rispetto alla Lazio.

Il Palermo non batte l’Udinese in casa dal 25 ottobre del 2009: a decidere il match fu una rete di Bovo a tre minuti dal triplice fischio finale.

La situazione di classifica simile ed il momento non brillantissimo attraversato da entrambe le squadre invitano alla prudenza i bookmaker. Quota 2.88 (William Hill) per il successo casalingo e quota 2.75 (Eurobet) per la vittoria in trasferta. Grande equilibrio, con William Hill che quota anche 3.20 l’eventuale pareggio.

Palermo-Udinese, domenica 24 gennaio 2016 alle ore 15.00, sarà un’esclusiva in diretta tv di Sky che trasmetterà la sfida sul canale 256 del boquet satellitare (Sky Calcio 6 HD) con diretta streaming video a tutti gli abbonati con un collegamento internet al sito skygo.sky.it tramite pc o dispositivi mobili, attivando l’applicazione Sky Go che non comporta costi aggiuntivi.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE