Il Pescara travolge letteralmente il Perugia con una grande partita, giocata dall’inizio alla fine con alta intensità. Il Delfino segna così la sesta vittoria di fila, la terza in trasferta. Per il Grifone invece è la terza sconfitta di fila, nonostante la classifica ancora lasci buone sensazioni appena a quattro punti dalla zona playoff. Aveva sorpreso all’inizio la scelta a sorpresa di Oddo di lasciare fuori Rolando Mandragora, appena acquistato dalla Juventus, per fare spazio a Torreira. Ha avuto ragione il tecnico degli abruzzesi perchè il regista è stato tra i migliori in campo, autentico trascinatore di una squadra che gioca praticamente a memoria.



Quando siamo arrivati al minuto numero 80 la gara Perugia-Pescara è sul risultato di 0-4. Dopo la reazione del grifone la squadra di Massimo Oddo si è scatenata. Prima è stato Lapadula a raddoppiare. Il capocannoniere del campionato cadetto è stato servito dentro da Zampano e con un grande controllo ha saltato Rosati depositando in rete. Sempre Lapadula ha servito il comodo tre a zero a Benali che solo al centro dell’area non ha sbagliato. E’ poi arrivato il gol anche di Caprari su un contropiede molto ben organizzato della squadra ospite. Palla dentro per Verre che la mette dietro col tacco per Caprari che calcia forte e preciso da fuori. La squadra di Oddo sta giocando una partita straordinaria. Il Perugia dal canto suo ha provato diverse volte a riaprirla senza fortuna.



Siamo arrivati al minuto 55 di Perugia-Pescara e il risultato è ancora sullo 0-1. Pierpaolo Bisoli e Massimo Oddo hanno deciso di far tornare in campo gli stessi ventidue che avevano abbandonato il rettangolo verde di gioco alla prima frazione di gioco. Pronti via il grifone sembra essere un’altra squadra, ha abbandonato infatti le paure e sta mettendo in campo voglia e grande dinamismo soprattutto sulle corsie esterne. Fino a questo momento non ha avuto vere e proprie grandi occasioni ma ha prodotto gioco e sta facendo la partita. Il delfino controlla attento senza sbilanciarsi, forte del gol fatto nel primo tempo.  



Allo Stadio Renato Curi è finito il primo tempo di Perugia-Pescara con il risultato fermo sullo 0-1. Gli ospiti hanno fatto la partita, giocando con grande rapidità e ottima fisicità. Sono riusciti a passare in vantaggio alla metà della frazione di gioco con una fortunosa autorete di Marco Rossi. Il grifone ha provato a reagire senza riuscire però a trovare la porta difesa da Fiorillo. Nei minuti finali poi la squadra di Massimo Oddo va vicina anche al raddoppio in un paio di circostanze nelle quali la difesa di Pierpaolo Bisoli si comporta in maniera egregia. Ci aspetta un secondo tempo pieno di grandi sorprese.

La gara Perugia-Pescara è arrivata al minuto trenta e il risultato è di 0-1. Il Delfino è riuscito a passare in vantaggio dopo minuti di superiorità tecnico-tattica sul campo. La rete però è arrivata in maniera piuttosto fortunosa. Su una palla dentro di Memushaj il portiere Rosati non è riuscito a prendere la palla, Marco Rossi sulla linea riesce a deviare la palla ma finisce per colpire il palo e se la porta dentro la porta siglando così un autogol clamoroso. La partita al momento vede la squadra di Massimo Oddo in massimo controllo del match, senza avere grandi problemi. Vedremo come andrà a finire il match.

Quando siamo arrivati al minuto numero 10 la gara Perugia-Pescara è ancora ferma sul risultato di 0-0. Gli ospiti sono partiti più forte dei padroni di casa, basti pensare che dopo appena due giri di orologio Zampano si è procurato una punizione molto interessante con una progressione sulla sinistra. Questa è stata calciata dentro da Verre che non ha però trovato buon esito. Il Delfino gioca con grande rapidità, sempre di prima intenzione, senza però riuscire al momento a trovare grandissimo spazio. Il grifone infatti è messo bene in campo e riesce al momento ad opporre un’ottima copertura alla difesa anche grazie al filtro dei centrocampisti.

Tutto pronto per Perugia-Pescara, posticipo della domenica per la ventitreesima giornata del campionato di Serie B. Una partita con vista sui playoff: il Pescara, terzo in classifica, vuole addirittura tenere il passo delle prime due e rimanere in corsa per la promozione diretta. Il Perugia, che ha perso il recupero contro il Vicenza in settimana, deve rientrare nelle prime otto. Vediamo allora le formazioni ufficiali della partita dello stadio Curi, calcio d’inizio alle ore 17:30. PERUGIA (4-3-3): Rosati; Milos, Volta, M. Rossi, Spinazzola; F. Della Rocca, Ro. Taddei, Salifu; Di Carmine, Bianchi, A. Zapata. A disposizione: Zima, Comotto, Ardemagni, Mirval, Mancini, Jakovlevs, Didiba. Allenatore: Pierpaolo Bisoli : Fiorillo; Zampano, Campagnaro, Fornasier, Fiamozzi; Torreira, Verre, L. Memushaj; Benali; Lapadula, Caprari. A disposizione: Aresti, A. Bruno, Sansovini, Zuparic, Cocco, Mandragora, Vitturini, Mitrita, L. Forte. Allenatore: Massimo Oddo Arbitro: Francesco Paolo Saia di Palermo

Andiamo a scoprire quali sono i precedenti recenti di Perugia-Pescara. La partita, allo stadio Curi, si è giocata due volte nella scorsa stagione: la prima ovviamente nella stagione regolare, alla diciannovesima giornata (20 dicembre). Era terminata 2-2: al gol di Ledian Memushaj che aveva portato in vantaggio il Pescara, il Perugia aveva risposto con Diego Falcinelli (settimo gol nel girone di andata) e Marco Fossati, ma al secondo minuto di recupero il Pescara aveva ottenuto il gol del pareggio con Riccardo Maniero – che sarebbe poi passato al Catania. Le due squadre si erano poi incrociate ai playoff, nel turno preliminare del 26 maggio: Perugia in vantaggio con Edoardo Goldaniga, ma anche in questo caso il Pescara aveva reagito e nel giro di 12 minuti aveva trovato i gol della vittoria – e della qualificazione in semifinale – con Matteo Politano e Birkir Bjarnason. 

Diamo uno sguardo, a poche ore dal calcio d’inizio di Perugia-Pescara, alle principali statistiche delle due squadre che entrano nella partita del Renato Curi con ambizioni da playoff e – per quanto riguarda il Pescara – promozione diretta. Il Perugia di Pierpaolo Bisoli è decimo in classifica con 30 punti, viene però da due sconfitte di fila che ne hanno minato un po’ le sicurezze. Il Pescara di Massimo oddo invece è terzo e viene da un bellissimo filotto di vittorie. Sarà quindi una gara molto intensa e di grande spessore tecnico. Il Grifone è avanti rispetto al Delfino per quanto riguarda il possesso palla che è 26’03” a 25’11”. Le palle giocate sono di media a partita molto in equilibrio cioè 581.3 a 579.6, per quanto riguarda gli scambi completati si attestano intorno al 64.5% a 64.2%. Incredibile l’equilibrio per le conclusioni che di media a partita sono per entrambe sui 12.4, nello specchio invece 4.6 a 5.1. La supremazia territoriale è 10’17” a 10’10”. 

Andiamo a scoprire quella che potrebbe essere la chiave tattica di Perugia-Pescara, partita che si gioca oggi pomeriggio allo stadio Renato Curi. Con l’arrivo di Rolando Bianchi il Perugia potrebbe passare ad un modulo a due punte: Bisoli potrebbe affiancare l’ex capitano del Torino ad Ardemagni mantenendo a centrocampo due esterni offensivi come Parigini e Drolé. Altrimenti, se il mister decidesse di conservare l’attuale 4-3-3 ci sarebbe spazio solo per un centravanti. Il Pescara invece proseguirà salvo imprevisti sul binario tattico sin qui seguito, quindi base di quattro difensori e tre centrocampisti e attacco variabile, dall’assetto con il trequartista dietro le due punte a quello ad ‘Albero di Natale’, con due giocatori tra le linee ed una sola punta di riferimento. 

Sarà diretta dall’arbitro Francesco Paolo Saia di Palermo. Perugia-Pescara sarà il primo posticipo della 23^ giornata di Serie B 2015-2016: il calcio d’inizio è fissato per le ore 17:30 di domenica 24 gennaio, il teatro della sfida sarà lo stadio Renato Curi. I padroni di casa dovranno affrontare una delle squadre più in forma del momento: il Pescara, infatti, è reduce da ben cinque vittorie consecutive grazie alle quali è risalito in classifica fino al terzo posto, anche se a otto punti di ritardo dal Crotone capolista; l’obiettivo play-off sembra comunque alla portata dei ragazzi di Oddo, autori fin qui di un campionato positivo nonostante una partenza piuttosto problematica.

Discorso diverso per quanto riguarda la compagine di Pierpaolo Bisoli: il Perugia infatti arriva da due sconfitte di fila, l’ultima maturata nel recupero della gara (rinviata per nebbia lo scorso 27 dicembre) contro il Vicenza, con i veneti che hanno espugnato il Curi vincendo per 0-1, mentre il penultimo KO è arrivato una settimana fa al Sinigaglia contro il Como ultimo in classifica (ma in risalita dopo una prima parte di stagione da dimenticare). 

In graduatoria, il club umbro occupa la decima posizione con 30 punti all’attivo, attualmente fuori dalla zona play-off dove il Perugia spera di trovarsi a fine campionato, ma Bisoli avrà ancora lavorare per migliorare e plasmare la squadra, apparsa in calando in queste ultime uscite.

Ancora una volta, Bisoli potrebbe affidarsi al 4-3-3 per il suo Perugia che in settimana ha accolto un rinforzo molto importante: il centravanti Rolando Bianchi che ha lasciato il Maiorca per firmare con il club biancorosso. Vedremo se il mister deciderà di impiegare l’ex Torino dall’inizio, magari al posto di Ardemagni che sta vivendo una stagione di alti e bassi (finora 6 gol per lui). In difesa dovrebbe rivedersi il terzino croato Mato Milos, prelevato settimana scorsa dallo Spezia e già in campo martedì. I

L Pescara invece punterà forte sul capocannoniere del campionato, l’attaccante Antonio Lapadula che in classifica marcatori guarda tutti dall’alto con i suoi 11 gol. Tanta qualità anche a centrocampo, con Caprari e capitan Memushaj di rientro dalla squalifica, giocatori che stanno dimostrando di poter spostare gli equilibri nel campionato cadetto. Massimo Oddo spera anche che si sia finalmente sbloccato anche Andrea Cocco, grazie al rigore trasformato nell’ultima gara contro il Livorno.

Le quote relative a Perugia-Pescara ci dicono che sarà una gara sostanzialmente equilibrata: i bookmaker, infatti, non si sbilanciano su chi possa essere la squadra favorita. La quota dell’1 (vittoria del Perugia) è leggermente più bassa, SISAL Matchpoint l’ha fissata a 2,50; su GazzaBet, invece, l’X viene dato a 3,10, mentre il 2 del Pescara (che comunque in trasferta ha un rendimento tutt’altro che deficitario) è pagato 3,25.

Nonostante si trovi a metà classifica, il Perugia vanta la miglior difesa del torneo cadetto con 16 gol subiti in 22 gare, per questa ragione la quota dell’Under (non più di 2 reti segnate in 90 minuti) è più bassa rispetto a quella dell’Over: 1,65 su Betclic la prima; 2.25 su Eurobet la seconda.

Il posticipo domenicale di Serie B tra Perugia e Pescara sarà trasmesso in diretta tv da Sky sui canali Super Calcio HD (il numero 206) e Calcio 2 HD (n.252): telecronaca dalle ore 17:30. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport oppure al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE