Il derby d’Italia. Stavolta Juventus-Inter si gioca in Coppa Italia, per l’andata della semifinale. Allo Juventus Stadium, mercoledì sera, primo di tre appuntamenti tra bianconeri e nerazzurri, che devono ancora sfidarsi nel ritorno del campionato; stavolta ci si arriva con una situazione che sorride alla Juventus, reduce da 11 vittorie consecutive in Serie A che l’hanno proiettata nuovamente in piena lotta per lo scudetto. In questa grande rincorsa è stata superata anche l’Inter, che invece sta vivendo un periodo di appannamento. Non solo per il pareggio interno contro il Carpi, ma più in generale per le difficoltà eccessive sotto porta e due sconfitte consecutive in casa. Certamente manca ancora tempo per tracciare bilanci definitivi; questa partita si presenta comunque interessantissima, l’accesso alla finale di Coppa Italia si giocherà sui 180 minuti e l’impressione è che, pur con la Juventus favorita, le due squadre partano quasi alla pari. Per un commento e un pronostico su Juventus-Inter, andata della semifinale di Coppa Italia 2015-2016, IlSussidiario.net ha contattato in esclusiva Moreno Torricelli.



Che partita si aspetta? Una bella partita tra due squadre che fanno della Coppa Italia un obiettivo importante. Dovrebbe essere un incontro quindi molto combattuto.

La qualificazione alla finale si giocherà in 180 minuti, cosa cambierà a livello tattico? Naturalmente il fatto che ci sia un’andata e un ritorno potrà far assumere un atteggiamento tattico specifico a Juventus e Inter. Potrà vincere la partita la squadra che farà meno errori.



Sarà la partita di Rugani? Sono sempre decisioni di Allegri, bisogna dire però che Rugani è un difensore giovane e di grandi prospettive; ha sempre dimostrato, quando è stato chiamato in causa, tutto il suo valore. Del resto con tutte le partite che dovrà fare la Juventus bisognerà attingere a tutti i calciatori di questa rosa bianconera così competitiva.

Morata in campo dall’inizio? Sembra che lo spagnolo debba innanzitutto ritrovare fiducia… Niente da dire su Morata, perchè anche quando non segna è un giocatore sempre utile alla squadra. Un attaccante molto generoso, che sa capire i vari momenti di una partita.



Fino a quando andrà avanti questa serie incredibile di successi bianconeri? Non lo so, ma certamente la Juventus ha ritrovato se stessa; la dimostrazione del fatto che si tratta di una società di grande livello, e che ha una rosa di grande qualità, sta proprio nell’essersi risollevata dopo le difficoltà iniziali, dovute ai cambiamenti che ci sono stati in estate.

Cosa sta succedendo invece all’Inter? E’ un periodo difficile, come era successo alla Juventus ad inizio stagione e come sta succedendo adesso alla Roma. Sicuramente questo tipo di partite danno motivazioni importanti, danno quel qualcosa in più per fare prestazioni di valore.

Miniturnover per la squadra di Mancini in vista del derby? Dipende dalle condizioni di forma di certi giocatori; da come il tecnico ha visto i suoi uomini in allenamento. Certo non sarà una decisione semplice: entrambe le partite sono molto importanti per l’Inter.

Si aspetta Perisic e Biabiany in campo? Sono giocatori in grado di agire bene sulle fasce; ma la vera discriminante sull’utilizzo di questi due giocatori è il modulo che Mancini vorrà adottare per affrontare la Juventus.

Il suo pronostico su Juventus-Inter? Sarà un incontro molto incerto, devo dire però che adesso la Juventus ha qualcosa in più, sta viaggiando a un ritmo impressionante. Undici successi consecutivi in campionato, due in Coppa Italia; vedo un successo dei bianconeri.

(Franco Vittadini)