Potrebbe esserci tranquillamente contro l’Empoli, prossima avversario del club campano. Il Pipita ha intenzione di non perdere il match contro l’ex formazione di Sarri perché sa bene che giocare contro gli azzurri di Giampaolo non sarà facile. E i tifosi del Napoli potrebbero tirare un sospiro di sollievo per l’allarme rientrato dopo la botta subita in amichevole contro il Positano. Il Pipita è più forte del lieve dolore anche se l’uscita dal campo ha provocato sicuramente molto clamore. Uscita a scopo precauzionale per il Pipita pronto a trascinare il Napoli allo Scudetto.
È il difensore del Positano che durante l’amichevole contro il Napoli si è scontrato con Higuain che ha dovuto lasciare la partita per la botta ricevuta. Intervistato dal sito di Gianluca Di Marzio, Esposito si è scusato: “Sono mortificato, chiedo 10 mila volte scusa a Higuain, non volevo fargli male, fortunatamente non è niente di grave e spero che possa segnare subito 30 gol. Sono scivolato sul piede d’appoggio ma non dovevo neanche sfiorarlo, anche perché sono tifoso del Napoli“. Un ragazzo che si è prontamente scusato per il piccolo incidente con il Pipita che dovrebbe giocare contro l’Empoli.
Dopo pochi minuti di Napoli-Positano era sceso il gelo sull’amichevole infrasettimanale degli azzurri: tutta “colpa” di Gonzalo Higuain infortunato, che era uscito dal campo a causa diun infortunio alla caviglia. Così quello che doveva essere un pomeriggio di festa per chiudere il caso nato dal litigio fra Maurizio Sarri e Roberto Mancini in Coppa Italia rischiava di diventare una tragedia sportiva per la capolista della Serie A, trascinata al primo posto dai 21 gol già segnati dal Pipita, indiscusso capocannoniere del massimo campionato. Anche lo stesso Alessandro Cecchi Paone, presidente onorario del Positano e anima di questa giornata contro l’omofobia, aveva espresso il suo rammarico: “Avevo fatto un appello ai miei ragazzi prima di iniziare a giocare: qualunque cosa, ma non toccate Higuain”. Però tutto è bene quel che finisce bene: l’infortunio si è rivelato essere niente di più che una semplice botta, dunque si è trattato solo di uno spavento che ha turbato il pomeriggio, ma non lascerà conseguenze serie. In vista di un periodo decisamente impegnativo per il Napoli – settimana prossima ci sarà il turno infrasettimanale, poi ricomincerà l’Europa League – l’allenatore Maurizio Sarri può sicuramente tirare un sospiro di sollievo.
Il presidente onorario del Positano, Alessandro Cecchi Paone, ha parlato dopo il lieve infortunio che ha colpito il Pipita Gonzalo Higuain. “Ho fatto un appello ai miei ragazzi prima di iniziare a giocare, qualunque cosa, ma non toccate Higuain” commenta Cecchi Paone dopo i primi trenta minuti di gara. Il Pipità non sembra essersi fatto nulla di grave, pare sia stato sostituito dopo pochi minuti di gioco solo a scopo precauzionale. Lo staff medico ha parlato solo di una contusione, saggia la decisione di Maurizio Sarri di mettere Manolo Gabbiadini al suo posto dopo quattro minuti di gioco. Nelle prossime ore l’attaccante si sottoporrà a tutti gli accertamenti del caso.
Arrivano aggiornamenti sulle condizioni di Gonzalo Higuain, uscito dopo quattro minuti nell’amichevole contro il Positano. Lo staff medico ha deciso di rassicurare tutti i tifosi del Napoli dopo esser stato sostituito per la botta rimediata alla caviglia. Pare infatti che l’attaccante argentino si stato sostituito solo a scopo precauzionale e che le sue condizioni non destino preoccupazioni alla dirigenza partenopea. Solo una forte contusione, quindi, per Gonzalo Higuain, una botta che ha allarmato Maurizio Sarri che ha ben deciso di sostituirlo per evitare un infortunio più grave visto il match di campionato contro l’Empoli.
Si ferma Gonzalo Higuain. L’attaccante del Napoli al quarto minuto del match amichevole contro il San Vito Positano ha rimediato una botta alla caviglia ed è uscito zoppicando dal campo di gioco. L’amichevole è stata organizzata dal presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e da Alessandro Cecchi Paone, presidente onorario del San Vito Positano in scena a Castelvolturno. La prima partitella durerà circa trenta minuti ma il Pipita ne ha giocati appena quattro a causa della botta rimediata alla caviglia. L’attaccante è restato a terra e poi è stato sostituito zoppicando visibilmente. Al suo posto è entrato Manolo Gabbiadini; le prime indiscrezioni arrivate da Premium, raccolte dallo staff medico del Napoli, parlano di una botta al polpaccio ma nei prossimi minuti cercheremo di essere più precisi circa le condizioni del Pipita, 21 gol nelle prime 21 partite di campionato.