Prende il via lo slalom femminile di Maribor, prova della Coppa del Mondo di sci alpino. Andiamo subito a vedere la lista di partenza: con il pettorale numero 1 scende Petra Vlhova, il volto nuovo di questa stagione già capace di vincere una gara e fare risultati piuttosto costanti; segue Frida Hansdotter, leader della classifica di specialità e che può riprendersi oggi il terzo posto della classifica generale strappatole ieri da Viktoria Rebsensburg (le basterà entrare nelle prime 13), quindi abbiamo Veronika Velez Zuzulova e Sarka Strachova. Con il numero 5 la francese Nastasia Noens, quindi Nina Loeseth e Wendy Holdener a chiudere il lotto delle migliori. La prima delle italiane è Irene Curtoni, che scende con il pettorale numero 17; con il 19 avremo Chiara Costazza, poi Manuela Moelgg con il 23 e a chiudere Nicole Agnelli con il 56. Non cambierà nulla nella classifica della Coppa del Mondo, almeno per quanto riguarda i primi due posti visto che Lindsey Vonn e Lara Gut non sono in gara (la svizzera ha perso ieri l’occasione per il controsorpasso); attenzione però alla classifica di specialità, dove la Velez Zuzulova ha 85 punti meno della Hansdotter e se non altro può accorciare, dovendo però anche guardarsi le spalle da Sarka Strachova che ha 24 punti meno di lei. 



La Coppa del Mondo di sci alpino prosegue e oggi propone uno slalom speciale femminile che andrà in scena a Maribor, in Slovenia. Gli orari della gara saranno i seguenti: la prima manche prenderà il via alle ore 9.30, mentre per la seconda manche l’appuntamento sarà alle ore 12.30. Diciamo subito che tutti gli appassionati potranno seguire la gara in diretta tv su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e sul canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium, che ormai da molti anni sono i canali di riferimento per lo sci.



Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv), oppure riservata agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose a Maribor (www.fis-ski.com).  

Il calendario del Circo Bianco femminile è decisamente anomalo quest’anno: siamo già all’ottavo slalom stagionale, ma in compenso nel resto della stagione ce ne saranno solamente altri due, a Jasna e alle finali di Sankt Moritz oltre al City Event di Stoccolma. Insomma, per quanto riguarda le slalomiste pure siamo già quasi al termine della stagione e la lotta si fa caldissima per la Coppa di specialità, a dire il vero ‘grazie’ all’infortunio di Mikaela Shiffrin, che aveva iniziato dominando le prime due gare fra i pali stretti. Uscita di scena la campionessa olimpica e mondiale, sono emerse la svedese Frida Hansdotter e la slovacca Veronika Velez Zuzulova come migliori specialiste stagionali. La Hansdotter ha vinto a Lienz ed in generale è stata la più costante, la Zuzulova si è scatenata a Flachau vincendo entrambi gli slalom disputati nella località austriaca. C’è stato spazio però anche per l’astro nascente Petra Vlhova e per Nina Loeseth: sia la slovacca (ad Are) sia la norvegese (a Santa Caterina Valfurva) hanno vinto una gara di Coppa del Mondo per la prima volta in carriera.



Infine bisogna parlare delle possibilità delle azzurre, che purtroppo in slalom sono decisamente ridotte perché fra i pali stretti stiamo vivendo una stagione molto difficile, che d’altronde fa seguito agli scarsi risultati degli ultimi anni per l’Italia femminile in slalom. La speranza è che possano ben figurare le uniche nostre tre rappresentanti in grado di ben figurare a buoni livelli: parliamo di Chiara Costazza, Irene Curtoni e Manuela Moelgg, anche se nessuna delle tre ha mai anche soltanto sfiorato il podio in slalom nel corso di questa stagione. (Mauro Mantegazza)