Genoa e Fiorentina si dividono la posta in palio al termine di novantacinque minuti molto combattuti e divertenti. I due portieri, autentici protagonisti, mantengono le proprie porte inviolate. Miracoloso proprio il numero uno del grifone, Perin, sul tiro finale di Alonso.
Il grifone dimostra di aver messo alle spalle un periodo critico, giocando una partita di grande intensità e coraggio.
I ragazzi di Sousa, dopo un primo tempo faticoso, si scuotono nella ripresa creando non pochi problemi a Perin.
Mantiene la freddezza anche nelle situazioni più complicate. Buona direzione arbitrale.
E’ finito 0-0 il primo tempo del Luigi Ferraris tra Genoa e Fiorentina, di cui presentiamo dunque le pagelle con i migliori e i peggiori della frazione. Partita equilibrata e combattuta, con il grifone che macina gioco costringendo la viola sulla difensiva. La prima vera occasione della gara arriva attorno al dodicesimo con Ansaldi che prova ad innescare Pavoletti dentro l’area viola ma l’ex Sassuolo manca l’appuntamento col pallone per pochissimo. Tre minuti dopo il centravanti del Genoa prende bene il tempo a Rodriguez, lo anticipa di testa ma non inquadra la porta. La Fiorentina si affida alla velocità di Bernardeschi e Zarate per impensierire i liguri; al ventinovesimo però è Babacar ad avere una ghiotta occasione a tu per tu con Perin, bravissimo Munoz ad anticiparlo. I padroni di casa rispondono con un tentativo di Laxalt, sull’ennesimo cross al bacio di Ansaldi: palla sul fondo. Squadre negli spogliatoi sul pari.
La formazione di Gasperini sta giocando una partita attenta e coraggiosa: manca solo il gol Sempre presente nelle varie fasi del gioco. I suoi cross sono degli inviti a nozze per i compagni. Non ha ancora avuto modo di incidere, forse con la testa è già a Roma.
Ci si aspettava più brillantezza da questa Fiorentina, che comunque non sta sfigurando. E’ partito bene, poi si è un pò spento. Può trovare la giocata vincente. Ingenuo in alcune circostanze, rischia il doppio giallo che poteva costare caro alla squadra. (Jacopo D’Antuono)
Genoa (3-4-3)
Perin 6,5 Decisivo con una paratona all’ultimo secondo sul bolide di Alonso.
Munoz 6,5 Compie alcune chiusure importanti, soprattutto nel primo tempo.
Burdisso 7 Tiene bene la posizione e guida con carisma il reparto.
Izzo 6.5 Attento su ogni pallone, se la cava bene in marcatura.
Ansaldi 7 Un’inesauribile fonte di energia per la corsia laterale del grifone. Autore di ottimi spunti.
Rincon 6 Tanta corsa e quantità, ormai non stupisce più.
Dzemaili 6 Strappa la sufficienza per abnegazione ma spreca una grande occasione sotto la nord nella ripresa.
Laxalt 6.5 Il solito soldatino fondamentale per il gioco di Gasperini.
Suso 6.5 Ottimo impatto sulla gara, timbra un palo con una bella giocata dal limite. (19′ st Capel 6),
Pavoletti 6 Tanto sporco lavoro sul fronte offensivo, non trova il guizzo vincente (47′ st De Maio sv),
Perotti 5,5 Ha giocato partite decisamente migliori. Quella di oggi, probabilmente l’ultima con la maglia del grifone, non ha entusiasmato. (19′ st Cerci 6).
In panchina: Lamanna, Donnarumma, Marchese, Ntcham, Pandev, Lazovic, Rigoni, Tachtsidis.
Allenatore: Gasperini 7 La sua squadra sembra aver ritrovato convinzione nei propri mezzi e organizzazione di gioco.
Fiorentina (3-4-2-1)
Tatarusanu 7 Sicuro di se ed efficace in ogni intervento. Buona prestazione per il portiere viola.
Roncaglia 5,5 Comette qualche leggerezza di troppo, soprattutto ad inizio partita.
Gonzalo Rodriguez 6.5 Tiene a bada Pavoletti e non solo: partita positiva.
Astori 6.5 Anche lui contribuisce a mantenere inviolata la porta di Tatarusanu.
Bernardeschi 6.5 Va un pò a strappi ma dà la sensazione di poter fare molto male al Genoa, soprattutto in velocità.
Borja Valero 6 Prestazione sufficiente ma sicuramente non esaltante.
Vecino 5.5 Non è riuscito ad esprimersi con continuità in questa partita: prestazione tra luci e ombre
Pasqual 5.5 Se la cava bene in fase di spinta, meno in copertura (32′ st Alonso sv);
Ilicic 6 Qualche spunto interessante durante il primo tempo, nella ripresa gli viene preferito Costa (11′ st Costa 6);
Zarate 6 Deve trovare la migliore condizione. E’ stato comunque uno dei più insidisoosi. (11′ st Kalinic 6);
Babacar 6 Si fa trovare al posto giusto al momento giusto ma non trova la giocata vincente.
In panchina: Sepe, Lezzerini, Gilberto, Tomovic, Fernandez, Kuba, Verdu, Tello.
Allenatore: Paulo Sousa 6 Dopo un primo tempo grigio la sua squadra si scuote ma i tempi d’oro sembrano lontani.
(Jacopo D’Antuono)