Il Frosinone non è riuscito a strappare punti nel derby contro la Roma allo Stadio Olimpico. Queste le parole del tecnico dei ciociari a fine gara in conferenza stampa: “Sicuramente è stata una buona prestazione e nel primo tempo siamo stati bravi a non disunirci dopo il primo gol in fuorigioco, con Salah che dava fastidio a Leali non so se l’avete visto. Secondo me era da annullare. Siamo stati molto bravi nelle ripartenze come nell’occasione del nostro gol. Nel secondo tempo se passavano alcuni minuti potevamo mettere in difficoltà la Roma. C’è stata questa grande giocata di El Shaarawy. Abbiamo giocato poi anche lì bene, senza disunirci anche se contro avevamo una grande squadra e alla fine il 3-1 ha chiuso la partita“.
Luciano Spalletti ha parlato alla fine della gara che ha sancito il ritorno alla vittoria dei giallorossi. Il suo percorso di successione a Rudi Garcia era iniziato con un pareggio contro il Verona e una sconfitta in casa della Juventus. Ecco cosa ha detto alla fine della gara: “Ci sono ancora alcuni momenti in cui dovremo ricavare un vantaggio da quello è lo scontro che producono gli avversari. Se salgono scoprono la loro metà campo e se noi troviamo coraggio davanti. Quando ci prendono invece non riusciamo a tradurla in vantaggio o a provare di rifare quello che noi è possibile. Oggi ci siamo anche riusciti in alcuni momenti. Abbiamo fato dei passi in avanti. Nel secondo tempo quando abbiamo segnato il secondo gol la squadra è stata più tranquilla. L’ingresso di Francesco, che si è messo tra i centrocampisti, ha dato ulteriore tranquillità“.
Stephan El Shaarawy è tornato in Italia per giocare alla Roma dopo appena sei mesi di Ligue 1 con la maglia del Monaco. Sono stati molti i volti perplessi tra media e tifosi, subito cancellati da una buona prestazione e da un meraviglioso gol di tacco. Il Faraone ha parlato ai microfoni presenti in mixed zone alla fine della gara. Ecco le sue parole: “E’ stato un bell’esordio. Sono contento ed emozionato per il primo gol e per la vittoria della squadra che serviva. Ora non ci dobbiamo fermare, ma dare continuità ai nostri risultati già da martedì. La posizione per me è abbastanza nuova, ma do disposizione al mister per dare tutta la fascia. La condizione fisica la devo ancora ritrovare visto che non giocavo da un mese e mezzo. Ora cercherò di lavorare per recuperare. Abbiamo deciso oggi che sarei stato l’ultimo uomo sui calci d’angolo“.
La sfida della ventiduesima giornata di Serie A tra Roma e Frosinone è terminata sul punteggio di tre a uno in favore dei giallorossi, grazie ai gol di Nainggolan, El Shaarawy e Pjanic. Andiamo ora ad analizzare i dati statistici della partita per comprendere meglio l’andamento del match. Cominciamo dal possesso palla (67% Roma, 33% Frosinone). La squadra di casa è andata al tiro 22 volte, centrando la porta in 12 occasioni; il Frosinone è andato al tiro 13 volte e ha impegnato Szczesney in 3 circostanze. Ammontano a 472, invece, i passaggi completati dalla formazione di Spalletti mentre 182 dalla truppa di Stellone. Passiamo ora alla precisione di esecuzione. La Roma ha ottenuto una percentuale pari a 83,0 mentre il Frosinone 69,0. Per quanto riguarda i calci d’angolo sono 11 in favore dei giallorossi e 8 battuti dai ciociari. Dal punto di vista disciplinare è stata una gara piuttosto corretta, con 30 falli fischiati dal direttore di gara che ha estratto 3 cartellini gialli. Infine diamo uno sguardo alle presenze allo stadio: ad assistere alla sfida tra Rome Frosinone erano presenti circa 30 mila spettatori.
Il commento del tecnico della Roma, Luciano Spalletti, al termine della gara vinta tre a uno contro il Frosinone: “La squadra ha subito meno di altre volte, il risultato è meritato. C’è stato più equilibrio, guardiamo alla gara successiva con 3-4 allenamenti a disposizione per migliorare alcune situazioni. La prestazione dei singoli? Parlo a livello collettivo, non do i voti ai miei calciatori. Mi ha colpito particolarmente l’emozione dell’abbraccio a fine gara, dopo la vittoria. Nel finale ci sono stati dieci minuti di tranquillità nel gioco, ultimamente non era accaduto. In questa situazione difficile trovare entusiasmo, mentre El Shaarawy è tranquillo ed è entusiasta di giocare in questa città bellissima. S’è visto in occasione del gol. Ha provato la giocata, è andata bene. Cerca qualcosa di più, bisogna farlo anche con gli altri calciatori che ora sentono pressione”. Ecco, invece, quanto dichiarato dall’allenatore dei ciociari, Stellone: “Abbiamo disputato una buona partita, soprattutto nel primo tempo, dove siamo stati bravi a non disunirci dopo il gol subito. Siamo stati bravi anche a chiudere e a ripartire con una certa pericolosità, mentre nel secondo tempo non ci siamo riusciti. Abbiamo tenuto fino all’85’, poi abbiamo preso gol in contropiede. Non è certamente un buon momento, il morale non è alto ma non dobbiamo mollare perchè può capitare anche a chi ci precede di avere un momento altrettanto difficile. Pensiamo già alla partita col Bologna, dove dobbiamo fare punti. Dobbiamo lavorare e non buttarci giù, dobbiamo pensare che con un risultato positivo le cose possono cambiare di colpo. Dobbiamo ritrovare la vittoria, mercoledì sarà una partita fondamentale per ripartire”. (Jacopo D’Antuono)
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