In questi primi giorni di calciomercato il Milan ha parecchie grane da risolvere, a cominciare dal ritorno di Stephan El Shaarawy. Sull’argomento e sulle mosse dei rossoneri è stato interpellato il giornalista Fabio Ravezzani in esclusiva per MilanNews.it: “Secondo me proverà a prendere un difensore e un centrocampista. Però lo farà, soprattutto dopo la questione El Shaarawy, con oculatezza. L’unica possibilità concreta è che il Milan faccia un mercato di scambi con dei giocatori da rivalorizzare e da riproporre ad alti livelli”.
Le parole di Mino Raiola nei giorni scorsi hanno alimentato il calciomercato del Milan ancora prima che la sessione iniziasse ufficialmente. Sull’argomento, ovvero su un possibile ritorno di Mario Balotelli al Liverpool, è stato interpellato il tecnico dei Reds in conferenza stampa, come riportato dallo stesso sito del club: “Non penso a cosa succederà in estate, sono concentrato solamente su ciò che faremo durante questa campagna invernale. Se l’agente di Balotelli avrà voglia di parlarne, sono comunque sicuro che ci incontreremo”.
Con la crescita di Donnarumma, lo spagnolo Diego Lopez sembra essere in procinto di lasciare il Milan, magari proprio in questa sessione di calciomercato. Al riguardo, la redazione di MilanNews.it ha intervistato in esclusiva il giornalista Fabio Ravezzani: “Secondo me è stato clamorosamente sopravvalutato. La carriera parla per lui. Al Real ha solo avuto la fortuna di incrociare Casillas, che ormai era l’ombra di se stesso. E’ stato molto fortunato e anche in Nazionale è stato convocato una sola volta. In definitiva un estremo difensore pessimo con i piedi e buono tendente al discreto tra i pali”.
Sono diversi i giocatori del Milan che potrebbero fare le valige durante il calciomercato invernale. Tra questi c’è Alessio Cerci, arrivato appena a gennaio dall’Atletico Madrid, ma non tutti sono d’accordo su questa scelta. La pensa così Michele Criscitiello a Tutti Convocati su Radio 24, esprimendo anche un pensiero sulla situazione di Balotelli: “Il Milan non ha saputo usare al meglio Cerci, mentre ora Raiola ci fa credere che Balotelli deve tornare al Liverpool. L’attaccante italiano non ha un vero valore di mercato al momento”.
Il campionato in corso, usando un eufemismo, non è stato certo emozionante per i tifosi del Milan che si aspettano qualcosa dal calciomercato di gennaio. Intervistato da TuttoSport, l’ex milanista Massimo Oddo ha espresso il suo pensiero riguardo alle lacune del club milanese: “Secondo me il problema è a livello societario, non si capisce chi comanda, chi fa il mercato, chi decide. Questa è l’impressione che si ha dal di fuori. secondo me paga questa situazione interna poco chiara”.
Conosciute le intenzioni del Monaco di non voler più riscattare El Shaarawy, il Milan deve fare i conti anche con questa grana nel mercato di riparazione. Sull’argomento è stato intervistato l’agente Federico Pastorello che ha ricordato le necessità del Faraone: “L’agente del giocatore è il fratello Manuel, io mi sono occupato del trasferimento dal Milan al Monaco e ora collaboro con le parti per trovare una soluzione. E’ impensabile che un calciatore del livello di Stephan non giochi con continuità. Fa gola a tanti e ci sono diverse trattative avviate.”
Il calciomercato invernale ha già portato un volto nuovo al Milan, ovvero il ritorno di Kevin Prince Boateng. Di lui ha parlato il giornalista Stefano De Grandis a Sky Sport, riflettendo sul possibile futuro modulo dei rossoneri per la seconda parte di stagione, spunto interessante in chiave mercato: “E’ un cantiere che secondo me ha gettato le fondamenta, con il 4-4-2 la difesa si sta comportando bene: Montolivo ha fatto delle buone partite, ma con quel modulo servirebbe una mediana più dinamica. A Boateng esterno credo in parte, lo può fare perchè ha forza fisica. Se vuoi un 4-4-2 dovresti avere un tornante classico, ma sembra strano dire al Milan di comprare un giocatore a destra quando ha Cerci, Honda, Ménez e anche Kucka, che al Genoa ha fatto quel ruolo. Sul difensore centrale: se copri bene la difesa, anche giocatori come Alex, Mexes e Zapata possono essere affidabili”.
Il Milan progetta di rinforzare il proprio organico con il calciomercato di gennaio ma pensa anche a sfoltire la rosa lasciando partire chi non ha ottenuto buoni risultati. Stiamo parlando di Alessio Cerci e magari pure Mario Balotelli, come spiega Franco Ordine a Tutti Convocati su Radio 24: “Il 2016 è bisestile, potrebbe anche succedere che Balotelli si metta sotto e raggiunga l’Europeo. Il Milan a gennaio dovrebbe liberarsi di qualche stipendio pesante. Cerci inadatto nel 2016, non ha sfruttato le occasioni”.
La finestra di calciomercato estiva aveva decisamente lasciato i tifosi del Milan con l’amaro in bocca a causa del mancato arrivo di un centrocampista importante. Tuttavia, i supporters rossoneri possono sperare in qualche movimento in questo gennaio, come spiegato dal giornalista Emanuele Baiocchini in esclusiva per MilanNews.it: “Come hanno detto Galliani e il presidente Berlusconi bisogna prima vendere. Il monte ingaggi dei rossoneri è molto alto. Sarà un mercato, come confermato dalla società, al risparmio. Il nome caldo è sempre Witsel, ma bisogna vedere come il Milan riuscirà a trovare i soldi per poter fare un’offerta allo Zenit.” CALCIOMERCATO MILAN/ News, Baiocchini: “Witsel solo se ci sono i soldi” Ultime notizie 4 gennaio 2016 (analisi e commenti in diretta)
Il calciomercato estivo ha visto il passaggio, molto discusso per le cifre, di Alessio Romagnoli dalla Roma al Milan. Tuttavia, il giovane centrale non ha ancora mostrato quella certezza difensiva tanto invocata, come spiega il giornalista Emanuele Baiocchini in esclusiva per MilanNews.it: “Il Milan aveva bisogno di prendere un difensore che gli facesse fare davvero il salto di qualità, ma così’ ancora non è stato. Romagnoli è uno dei migliori prospetti italiani nel reparto arretrato, ma deve ancora dimostrare molto e la valutazione datagli nella scorsa finestra di mercato mi è sembrata eccessiva”.
Sebbene si trovi solamente sesto in classifica, il Milan ha operato parecchio durante il calciomercato estivo. In particolare sono arrivati Romagnoli e Bertolacci per cifre importanti e, finora, i due non hanno garantito il rendimento prospettato. Sull’argomento si è espresso l’agente Alberto Di Chiara nell’intervista concessa nei giorni scorsi a MilanNews.it: “Sono due elementi di grande valore. Però sono stati supervalutati, questo sì. I giocatori italiani dovrebbero essere valutati nella giusta maniera in fase di mercato. Ciò comporta, per molte società, il dover essere costrette a ripiegare su elementi presi dall’estero, che vengono pagati meno ma sicuramente sono di minor valore rispetto ai pochi giocatori italiani di livello assoluto”.
Sono tanti i nomi accostati al Milan per questa finestra di calciomercato invernale. Al riguardo, la redazione di MilanNews.it ha contattato in esclusiva il giornalista di Sky Emanuele Baiocchini che non ha dubbi riguardo ad un possibile passaggio in rossonero del laziale Antonio Candreva: “Per me è un affare impossibile. Il Milan non spenderà mai quei 40 milioni che la Lazio richiede. La vedo pù una possibilità in prospettiva per giugno semmai, ma è comunque un’operazione molto difficile”.
Tra lo stupore ed il clamore generale, Mario Balotelli è rientrato al Milan nella scorsa sessione di calciomercato ma l’ex City potrebbe già rifare presto le valige. Fermo a causa di un lungo infortunio, Balotelli è oggetto di molti rumors innescati dal suo procuratore, Mino Raiola, che non ha escluso il ritorno al Liverpool. In proposito ha detto la sua opinione il giornalista Franco Ordine su Il Giornale ed ha espresso il suo scetticismo : “Mario Balotelli scalda i muscoli e i motori, ma non è pronto neppure per il Bologna. Nel frattempo Mino Raiola, il suo agente, ammette che, a giugno, potrebbe tornarsene a Liverpool, cui appartiene il cartellino, con una chiosa inevitabile. «Non so se Klopp lo rivuole». Già.”
Il Milan cerca un centrocampista importante in questa sessione di calciomercato ed il nome di Axel Witsel rimane vivo dopo i primi contatti estivi. Del mediano dello Zenit ha parlato il dirigente Riccardo Guffanti, contattato da Top Calcio 24, esprimendo tutta la sua ammirazione per il brasiliano: “È difficile. Ora si è aggiunto anche l’Atletico Madrid e questo complica le cose, non solo per il mercato di gennaio. Questa sessione è molto difficile, perché si deve trovare il giocatore che dia il contributo immediato. Sul belga non ho dubbi. Si tratta di un calciatore che ha tutte le caratteristiche per dare un contributo importante al Milan.”
Il Milan cerca un centrocampista importante in questa sessione di calciomercato ed il nome di Axel Witsel rimane vivo dopo i primi contatti estivi. Del mediano dello Zenit ha parlato il dirigente Riccardo Guffanti, contattato da Top Calcio 24, esprimendo tutta la sua ammirazione per il brasiliano: “È difficile. Ora si è aggiunto anche l’Atletico Madrid e questo complica le cose, non solo per il mercato di gennaio. Questa sessione è molto difficile, perché si deve trovare il giocatore che dia il contributo immediato. Sul belga non ho dubbi. Si tratta di un calciatore che ha tutte le caratteristiche per dare un contributo importante al Milan.”
Il calciomercato di gennaio sarà l’opportunità per il Milan di rinforzare la propria rosa ma ci sono diversi elementi arrivati in estate che non hanno ancora saputo esprimersi al meglio. In particolare, il centrale milanista Alex, intervistato da Milan Channel, ha parlato del compagno e connazionale Luiz Adriano, come riportato da MilanNews.it: “E’ difficile dirlo, ma io credo tanto in Luiz Adriano. Io lo conosco bene, è bravissimo e speriamo che lui possa aiutare la nostra squadra. Spero che faccia tanti gol”.
Calciomercato Milan live News, Bucchioni: “Esonerare Mihajlovic sarebbe un errore” Ultime notizie 3 gennaio 2016 (analisi e commenti in diretta) – Il giornalista Enzo Bucchioni, intervenuto ai microfoni di Milannews.it, ha parlato dell’ultima gara in campionato disputata dal Milan a Frosinone: “Ho visto un Milan più equilibrato rispetto alle scorse gare. Questo 4-4-2 dà più certezze e fa giocare meglio la squadra. Certo, c’è ancora il problema dello sviluppo della manovra. Ci vuole più rapidità per far sì che il gioco diventi più convincente di come è ora”.
Sulle voci di mercato che ormai da due mesi si stanno rincorrendo e che vorrebbero Mihajlovic lontano dal Milan Bucchioni ha allontanato questa ipotesi: “Il Milan non può compiere un autogol a gennaio, mandando via l’allenatore. Anche perchè i frutti del lavoro del tecnico serbo cominciano a vedersi. La squadra comincia a girare meglio e fargli perdere le uniche certezze, con un possibile cambio d’allenatore, non avrebbe senso”.