Iniziare lanno di tennis battendo una ex numero 1 del mondo e campionessa in carica del torneo? Mica male. Se poi hai 18 anni e sei alla seconda stagione da professionista, meglio ancora. Daria Kasatkina, russa di Tolyatti (ci sarebbe da scrivere una storia solo per il nome della città, che sta a SudOvest vicino al confine con il Kazakhstan), ha fatto limpresa.

Battuta Venus Williams dopo due ore e 15 minuti con il punteggio di 6-7 6-3 6-3, allASB Classic di Auckland: nellintervista post-partita è riuscita a malapena a mettere insieme due parole, tanta era lemozione. Sembra che la capitale della Nuova Zelanda regali spesso sorprese di questo tipo: oggi ad esempio Naomi Broady, inglese del 90, ha vinto il primo match in carriera contro una Top 20 (Ana Ivanovic), mentre nel 2014 lesordiente Ana Konjuh, 16 anni appena compiuti, superava Roberta Vinci che era numero 14 nel ranking WTA.

La Kasatkina lo scorso anno si è dedicata soprattutto ai tornei ITF: ne ha vinti 5, raggiungendo un totale di sette titoli. In autunno però era riuscita a farsi un nome anche nel circuito pro, vincendo la Kremlin Cup nel doppio (con Elena Vesnina) e raggiungendo il terzo turno agli Us Open, dove era entrata da lucky loser per il ritiro di Maria Sharapova. Per chi segue il tennis non è un nome nuovo: nel 2014 aveva vinto il Roland Garros juniores, battendo in finale Ivana Jorovic che di lì a pochi giorni sarebbe diventata la numero 1 al mondo nella categoria. La WTA il mese scorso lha inserita nelle nomination per la migliore emergente della stagione, a conferma dei grandi progressi da parte di questa giocatrice.

Le sorprese se vogliamo non si fermano qui: ieri anche Jelena Ostapenko, classe 97 – un anno fa aveva battuto Carla Suarez Navarro a Wimbledon, torneo che aveva vinto da juniores – ha raggiunto il secondo turno a Auckland anche se la sua avversaria, Johanna Larsson, non ha certo il livello di Venus Williams. Nel frattempo Francesca Schiavone, sconfitta da Tamira Paszek, sarà costretta a giocare le qualificazioni degli Australian Open; a Brisbane invece si è ritirata dal torneo la campionessa in carica Maria Sharapova, e Roberta Vinci prosegue la sua corsa nel tabellone con il doppio 6-1 a Dominika Cibulkova. La prossima avversaria della tarantina sarà una tra Victoria Azarenka, che per il 2016 ha in progetto di rientrare tra le prime cinque al mondo, e la lucky loser belga Ysaline Bonaventure, classe 94 e numero 170 al mondo, che ha preso il posto proprio della Sharapova nel tabellone. 

(Claudio Franceschini)