Continuano a diminuire le chances di poter rivedere Stephan El Shaarawy al Milan di nuovo nella sessione di calciomercato appena iniziata. Ad allontanarlo ci pensano le parole del tecnico rossonero Sinisa Mihajlovic che al riguardo ha così risposto alla Rai: “E’ un giocatore importante, bisogna vedere perché in quei ruoli siamo già coperti”. Restano così aperte le porte a possibili altre destinazioni, Roma in primis.
Intervistato in esclusiva dalla redazione di MilanNews.it, Marco Nosotti ha fatto il punto sul momento del Milan, calciomercato compreso. In particolare, il giornalista di Sky Sport ha ben analizzato la situazione di Alessio Cerci, dato in partenza: “A livello motivazionale ha bisogno di avere un ambiente particolare, un allenatore che creda molto in lui e un gioco organizzato. Per far bene deve anche stare bene fisicamente e mentalmente. Nel 433 lo vedevo a fatica e in questi mesi passati a Milanello non mi ha convinto da un posto di vista psicologico. Se dovesse andare al Genoa sarebbe un’ottima occasione per il ragazzo perchè Gasperini potrebbe esaltarne le qualità”.
Il calciomercato del Milan deve, per forza di cose, fare i conti con il caso legato a Stephan El Shaarawy. Con il Monaco che non lo vuole riscattare, l’azzurro dovrebbe tornare a Milanello per essere girato ad una nuova squadra dove giocare da titolare per essere convocato all’Europeo. Del Faraone ha parlato l’ex Verona ed oggi opinionista Antonio Di Gennaro, criticando il comportamento del giocatore ed escludendo un suo passaggio alla Fiorentina: “Mi sembra che il giocatore negli ultimi anni si sia un po perso. Le doti tecniche sono indiscutibili, ma dopo quella stagione in cui fece molto bene, soprattutto nella prima parte, ha mostrato segnali di mancanza di personalità. Deve risolvere soprattutto queste difficoltà a livello mentale.”
Il Milan, secondo le voci di calciomercato, sta cercando un centrocampista. Eppure, intervistato da Mediaset Premium, ha parlato l’amministratore delegato Adriano Galliani che ha chiarito riguardo a Fellaini: “Ho visto paginate intere su di lui, ma smentisco. E’ un giocatore interessante che mi è sempre piaciuto. Mi piace ancora allo United, anche se un filino meno. Con 7 centrocampisti centrali è impensabile prendere qualcuno”.
Con i rinforzi provenienti dal calciomercato, si pensava che il Milan potesse fare molto meglio rispetto a quanto dimostrato finora. Molti imputano le colpe di questa situazione a tecnico, società e giocatori ma Francesco Valiani, ex Bologna intervistato dal Corriere di Bologna, offre il suo parere in merito con una riflessione interessante: “Il problema del Milan non è Mihajlovic, ma la squadra che ha dovuto essere rifondata. Devono ricreare un ciclo e serve tempo. Se glielo concedono, sono sicuro che li riporta ai vertici.”
Secondo le indiscrezioni, tutto lascia pensare che il Milan cercherà di mandare in porto qualche operazione durante il calciomercato di riparazione. I tifosi rossoneri però non sono affatti soddisfatti dell’andamento del club ma, secondo il Campione del Mondo ’82 Ciccio Graziani, i supporters si stanno comportando in modo errato, come spiega a Radio Sportiva: “Il Presidente ha saputo distinguere i compiti tra Barbara e Galliani per dirimerne i conflitti. Inoltre il Milan negli ultimi anni ha dovuto affrontare problemi di bilancio, quindi lA.D. si è visto spesso costretto anche a ragionare su giocatori ed affari a parametri zero. I Tifosi milanisti devono solo ringraziare per tutti questi anni in cui la squadra rossonera ha vinto tutto. La stagione attuale è anomala, questa estate si pensava che con gli investimenti importanti dellultimo mercato si potessero raggiungere altri obiettivi, più prestigiosi. Ma il campionato è ancora lungo. Cè tempo per recuperare”.
La necessità del Milan di acquistare un centrocampista durante la sessione di calciomercato è sotto gli occhi di tutto. Sull’argomento si è espresso, a Milan Channel, anche Franco Ordine, sempre vicino alle faccende rossonere: “Il Milan ha le idee chiare sul mercato ma è inutile pensare che possa esserci un grande rinnovamento. Al di là di qualche correzione nella rosa, se cè la buona o grande occasione, si farà, altrimenti è inutile seguire chimere. Se bisogna fare qualcosa si farà a centrocampo, in difesa e in attacco non ci sono particolari esigenze. Un intervento va eseguito a centrocampo”.
Già l’estate scorsa, Philippe Mexès sembrava in procinto di lasciare il Milan in fase di calciomercato ma alla fine Mihajlovic ha deciso di tenerlo. Ora il francese è nuovamente accostato alla Fiorentina e sull’argomento si è espresso il giornalista Fabrizio Biasin a Speciale Calciomercato su Sportitalia: “Mexes verrà schierato titolare con il Bologna, ma allo stesso tempo rischia di essere ceduto durante questa finestra di mercato di gennaio alla Fiorentina. Non riesco a capire il trattamento che Il Milan sta riservando al giocatore francese. Vedo molta confusione in società riguardo a determinate scelte dentro e fuori dal campo”.
Vista la mancanza di un grande colpo in campo, in casa Milan l’acquisto migliore del calciomercato estivo sembrava essere l’allenatore Sinisa Mihajlovic. Tuttavia, ambiente ed addetti ai lavori si aspettavano molto di più dal serbo di cui ha parlato il direttore del Guerin Sportivo Matteo Marani a Sky Sport 24, paragonandone la situazione a quella di Garcia: “i rossoneri dovevano essere in corsa per il 3 posto e non lo sono. L’impressione è che li accomuna è la relazione con l’ambiente, non solo con la società ma con la critica: la sensazione di essere corpi estranei alla realtà che li circonda per Mihajlovic e Garcia. Spesso Sinisa ha denunciato alcune stilettate di Berlusconi, ma questo fa parte del mestiere dell’allenatore. Temo che per entrambi il tempo non sia tantissimo”.
il primo colpo di calciomercato del Milan. E’ tornato infatti ufficialmente a vestire la maglia del Milan, ritrovando l’ambiente dove ha fatto meglio in carriera e dove spera di ripetersi. Ha parlato di lui ed altro il giornalista della Rai Marco Civoli ai microfoni di MilanNews.it: “Se Sinisa Mihajlovic ha dato il placet per farlo giocare vuol dire che secondo lui può fare davvero bene. E’ un giocatore molto duttile che serviva alla rosa del Milan. Gli manca il ritmo partita, ma può fare molto bene se torna in forma. Witsel? E’ il profilo del giocatore che può essere perfetto per il Milan da cercare sul mercato. Ha caratteristiche tecniche e fisiche che si sposerebbero alla perfezione con quelle della squadra rossonera. Invece non vedo adatto al gioco del tecnico serbo Fellaini del Manchester United”.
Il caso riguardante il mancato riscatto di El Shaarawy da parte del Monaco sta creando molto scalpore nell’ambiente del Milan, soprattutto perchè potrebbe monopolizzare tutta la sessione di calciomercato invernale. Al riguardo si è espresso Gianfranco Teotino che, nello “Speciale Calciomercato” in onda su Sky, ha ricordato la similitudine con il caso-Aquilani: “Il Milan l’aveva fatta con Aquilani, ora l’ha subita. La cosa strana è che queste presenze il giocatore le aveva quasi raggiunte e i numeri non giustificano questa sorta di licenziamento in tronco”.
Il Milan sinora sembra molto attivo in fase di calciomercato ma solo per quanto riguarda le partenze. Alessio Cerci è infatti in uscita e la sua cessione aprirebbe all’acquisto di un altro giocatore, come spiegato da Marco Nosotti a Sky Sport 24 commentando la conferenza stampa di mister Mihajlovic: “Dal punto di vista mediatico vediamo un Mihajlovic allineato con la società. Per quanto riguarda il mercato arriverà un esterno di centrocampo, perchè Cerci è in uscita.”
Nelle recenti sessioni di calciomercato, Keisuke Honda è stato dato più volte in partenza dal Milan. Stanno facendo discutere le sue recenti dichiarazioni rilasciate in patria e sull’argomento è stato interpellato anche il mister Sinisa Mihajlovic nella conferenza stampa di oggi: “Non le ho lette, vedo che Honda ogni tanto parla in Giappone mentre qui non parla mai. Non so cosa voleva dire, sono sempre delicate queste interviste per via della traduzione, non si capisce mai niente. Non fa il giapponese fa il Napoletano, si sa cosa vuole”.
Il primo colpo in entrata per il calgiomercato di gennaio del Milan è il ritorno di Kevin Prince Boateng. Dell’ex Schalke 04 ha parlato oggi, nella conferenza stampa in vista della gara di domani, il tecnico rossonero Sinisa Mihajlovic, spiegando le ragioni dell’ingaggio del giocatore: “E’ venuto per quattro-cinque mesi per allenarsi, volevamo testare la sua condizione fisica perché aveva problemi al ginocchio, ma si è sempre comportato bene, abbiamo deciso con il club di confermarlo. Ci può servire, nel 4-4-2 può giocare esterno in entrambi i lati ma anche in avanti. Il suo problema era solo fisico ma in questi cinque mesi non ha mai saltato un allenamento. Mi sembrava giusto confermarlo fino a giugno”.
Uno dei nomi più caldi accostati al Milan nell’ultima sessione di calciomercato è stato quello di Riccardo Saponara. Il giocatore dell’Empoli, che sta avendo un ottimo rendimento in questo anche in questo campionato, ha parlato della precedente esperienza a Milanello per Calciomercato.com: “Non lo considero un fallimento, ma se devo trovare un colpevole, imputo tutto a me stesso. Sicuramente non ero maturo per un’esperienza del genere e non ho saputo sfruttare le poche occasioni che ho avuto. Poi, ovvio, non sono stato fortunato, ho avuto tanti problemi fisici e non ho trovato un ambiente sereno che potesse aiutare il mio inserimento”.
La ricerca di un centrocampista di valore per il calciomercato del Milan è fondamentale per questa sessione. Eppure, la società rossonera sembra finora concentrata solamente sulle uscite, come sottolineato, in modo critico, dal giornalista Fabrizio Biasin ospite a Sportitalia: “Serve però un centrocampista centrale importante, credo sia difficile arrivare a Witsel perché gioca in una squadra forte che disputerà gli ottavi di Champions. Ma al Milan cè qualcuno che guarda al mercato?”
Diverse sono le situazioni da risolvere in casa Milan con il calciomercato iniziato ieri. I rossoneri devono infatti pensare di lasciar partire chi non rientra più nei piani societari, come ad esempio Cerci e riuscire a piazzare El Shaarawy. Arrivano però delle critiche al riguardo, come quella di Giuseppe Galderisi che ha detto la sua opinione a Tutti Convocati su Radio 24: “I nostri talenti li trattiamo male come Cerci ed El Shaarawy, li mandiamo via e poi li riprendiamo”.
Oltre a Balotelli, in uscita dal Milan ci dovrebbe essere anche Alessio Cerci, probabilmente in direzione Genoa già in questo calciomercato di gennaio. L’ex Torino, arrivato a Milanello appena lo scorso gennaio, non ha trovato il feeling con la piazza ed i rossoblu sarebbero una valida alternativa per lui, come ritiene il giornalista di Mediaset Pierluigi Pardo, ospite a Tutti Convocati su Radio 24: “Cerci mi sembra perfetto per il Genoa, se ha voglia di rimettersi in gioco”.
Prima di acquistare qualcuno, il Milan sta pensando a piazzare i giocatori in esubero, compreso il rientrante Stephan El Shaarawy. Riguardo alla trattativa legata al Faraone si è espresso il giornalista Alfredo Pedullà a Speciale Calciomercato in onda su Sportitalia: “Secondo me l’affare El Shaarawy è stata gestito male dal Milan. Non aveva senso fare un’operazione di prestito con obbligo di riscatto fissato a 23-24 milioni di euro. I rossoneri hanno rischiato troppo e avrebbero certamente potuto sfruttare meglio l’occasione”.
Fulvio Collovati, ex difensore del Milan, è intervenuto ai microfoni del canale tematico rossonero Milan Channel per parlare del mercato del Milan e di Stephan El Shaarawy, giocatore molto chiaccherato negli ultimi tempi visto che il Monaco ha deciso di scaricarlo restituendolo al club di via Aldo Rossi: “E’ un giocatore giovane che non ha espresso il suo talento appieno. Ha lasciato intravedere quelle che sono le sue grandi qualità, ma non è stato molto continuo. Non è un caso che lo voglia la Roma ed altre società. E’ un esterno, nel calcio di oggi fatto spesso di 4-3-3 può dare molto essendo un esterno. Ha bisogno dell’ambiente e dell’allenatore giusto, forse non l’ha ancora trovato”. Nel futuro di El Shaarawy ci potrebbe essere la Roma, ma anche Bologna, Fiorentina e Genoa sono interessati a lui. Una vera asta di calciomercato pronta ad esplodere. Galliani ci spera.