Buona la prima del 2016 per il Parma di Luigi Apolloni, che tra le mura amiche del Tardini batte l’Arzignano Chiampo per 3 a 0 e inaugura nel migliore dei modi il girone di ritorno, ora in classifica il Parma è a quota 50 punti, sempre più leader incontrastato del gruppo D di Serie D. Sin dal fischio d’inizio i padroni di casa hanno provato a fare la partita e già al primo minuto di gioco sono arrivati in porta con Sereni e Saporetti che hanno costretto l’estremo difensore dell’Arzignano, Dall’Amico, a intervenire. Intorno al decimo minuto, palla gol per Melandri che servito da Corapi a due passi dalla porta riesce a spedire il pallone sul fondo. Ci prova anche capitan Lucarelli, ancora a secco dall’inizio del campionato, ma che poco prima della mezz’ora riesce finalmente a sbloccarsi staccando più in alto di tutti e colpendo di testa il pallone che termina così alle spalle di Dall’Amico per l’1 a 0. L’undici di Beggio, ovviamente, non ci sta e si porta alla ricerca del pari, andandoci vicino poco prima dell’intervallo quando Zommers e Cacioli si ostacolano tra di loro e lasciano la porta libera, per loro fortuna Fracaro non riesce a trovare l’impatto col pallone. Nel frattempo Baraye si inventa un passaggio per Melandri che si coordina e prova a far passare il pallone sotto le gambe di Dall’Amico che ci mette lo zampino e devia il tiro dell’avversario che sicuramente sarebbe entrato in porta. Nella ripresa la musica non cambia, il Parma continua ad avere in mano le redini del gioco e a spaventare il portiere Dall’Amico. Dopo alcuni tentativi, al quarto d’ora della ripresa i padroni di casa raddoppiano con un gran gol di Baraye che con un sinistro a giro batte Dall’Amico, piazzando il pallone proprio sotto l’incrocio dei pali. Gli ospiti, pur non reagendo (di Zommers non si ricordano interventi importanti) si scompone in difesa e lascia tanti spazi ai giocatori del Parma che in contropiede, a venti minuti dal novantesimo, chiudono definitivamente la contesa con il terzo gol che porta la firma di Melandri, che stavolta non sbaglia ed entra anche lui nell’elenco dei marcatori. La partita di fatto termina qui, nelle fasi conclusive del match l’undici di Apolloni abbassa i ritmi e si chiude in difesa per non dare all’Arzignano la possibilità di riaprire l’incontro, anche se i ragazzi di Beggio ormai non si chiudono più. Il triplice fischio dell’arbitro Guarnieri consegna agli archivi l’ennesima vittoria stagionale del Parma, sempre più vicino alla promozione in Lega Pro.



Fine delle ostilità al Tardini, il Parma batte nettamente l’Arzignano Chiampo per 3 a 0 al termine di una gara in cui i crociati non hanno mai sofferto veramente e hanno ampiamente meritato i tre punti; ora la formazione di Apolloni sale a quota 50 punti in classifica, sempre più leader solitaria del Girone D di Serie D. Finale tranquillo: all’83’ Parma di nuovo in attacco con Saporetti che tenta la soluzione dalla distanza, Dall’Amico non rischia la presa e respinge con i pugni. Mentre l’Arzignano non riesce nemmeno a trovare il gol della bandiera, i padroni di casa decidono di non infierire e si limitano a far passare il tempo prima del fischio finale dell’arbitro Guarnieri, che arriva dopo tre minuti di recupero.  



Quando mancano dieci minuti al novantesimo la partita tra Parma e Arzignano Chiampo è ormai senza storia, con i padroni di casa che conducono per 3 a 0. Dopo che l’Arzignano aveva dato l’impressione di poter pareggiare, al 61′ i padroni di casa raddoppiano con il gol capolavoro di Baraye, un sinistro a giro che termina proprio sotto l’incrocio dei pali, dove Dall’Amico non può proprio arrivare. Avanti di due gol, l’undici di Apolloni può gestire ancora meglio la partita e amministrare il vantaggio con ancora più tranquillità, anche perché come nella prima frazione di gioco il reparto offensivo dell’Arzignano non crea grossi pericoli dalle parti di Zommers, che finora è stato messo in difficoltà solamente da Cacioli, un suo compagno di squadra. Il Parma la chiude definitivamente al 70′, quando Baraye serve l’assist a Melandri che di testa insacca il pallone in rete per il 3-0. Tutto facile per la formazione di Apolloni che trova molti più spazi visto che l’Arzignano è stato costretto a scoprirsi per tornare in partita ed è stato punito in contropiede.  



ripreso al Tardini il match tra Parma e Arzignano Chiampo, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio resta di 1 a 0 in favore della formazione allenata da Luigi Apolloni. Al 50′ gli ospiti conquistano un calcio di punizione da distanza ravvicinata, Casagrande va direttamente in porta ma il suo tiro viene murato dalla barriera dei giocatori del Parma. Al 53′ altra palla gol per il Parma con il destro di Baraye che termina di pochissimo a lato, sospiro di sollievo per Dall’Amico che non poteva fare niente.  

finito al Tardini il primo tempo tra Parma e Arzignano Chiampo, con i padroni di casa sempre in vantaggio per 1 a 0. Al 33′ Parma vicino al raddoppio, passaggio geniale di Baraye per Melandri che si coordina e libera il tiro, ma Dall’Amico non si fa sorprendere e devia il pallone col piede. Tuttavia l’Arzignano non si dà per vinto e i ragazzi di Beggio si spingono in avanti alla ricerca del pari. Al 43′ ospiti pericolosi: Zommers e Cacioli si ostacolano tra loro e lasciano la porta sguarnita, per fortuna del Parma Fracaro non riesce a toccare il pallone. Al 45′ cross pericoloso di Melandri sporcato da Vignaga, poi ci pensa Dall’Amico a mettere il pallone in calcio d’angolo.  

Quando siamo giunti alla mezz’ora del primo tempo, il punteggio di Parma-Arzignano Chiampo è di 1 a 0 in favore dei padroni di casa. La formazione di Apolloni e già al primo minuto di gioco prima Sereni e poi Saporetti impegnano il portiere Dall’Amico, che è costretto a deviare il pallone in calcio d’angolo. Gli ospiti subiscono l’iniziativa degli avversari e faticano a portarsi nella tre quarti del Parma. Al 10′ grande occasione per i padroni di casa, sponda di Corapi per Melandri che a due passi dalla porta riesce a mandare il pallone fuori, graziando Dall’Amico. Al 13′ Lucarelli sfiora il primo gol stagionale sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la sua girata di testa viene murata dalla difesa avversaria a un passo dalla linea di porta. Ancora nessuna palla gol per gli ospiti che non riescono a impegnare Zommers, protagonista fin qui di un match molto tranquillo. Al 28′ arriva il gol che sblocca il risultato, lo realizza proprio Alessandro Lucarelli che inizia il 2016 nel migliore dei modi colpendo di testa il pallone e depositandolo in porta alle spalle di Dall’Amico.  

Tutto pronto allo stadio Ennio Tardini per la partita di Serie D tra Parma ed ArzignanoChiampo, valida per la prima giornata del girone di ritorno nel gruppo D. Di seguito le formazione ufficiale della squadra gialloblù. Modulo 4-3-3: Zommers; Messina, Cacioli, Lucarelli, Saporetti; Corapi, Miglietta, Giorgino; Baraye, Melandri, Sereni In panchina: Fallo, Adorni, Mulas, Agrifogli, Ricci, Rodriguez, Simonetti, Musetti, Lauria Allenatore: Luigi Apolloni 

Sta per iniziare al Tardini Parma-ArzignanoChiampo: andiamo allora a vedere alcune delle statistiche principali delle due squadre. Il Parma è ancora imbattuto, avendo vinto 14 partite con 5 pareggi; in casa ha ottenuto 21 punti, meno di quelli che ha centrato in trasferta anche se con una partita in meno (ma la media di 2,33 è comunque peggiore). In generale i ducali fanno meglio fuori casa: lo si vede anche dal computo dei gol, che sono stati meno (18 contro 24) con netta differenza tra quelli subiti al Tardini (7) e quelli incassati in trasferta (appena 2). In casa il Parma ha tenuto inviolata la sua porta in quattro partite sulle nove giocate, in trasferta è successo otto volte su dieci e nelle prime sette partite esterne i ducali non hanno preso gol (562 minuti di imbattibilità fino al gol di Simone Braccini, contro San Marino). LArzignanoChiampo invece funziona meglio in casa; fuori ha comunque raccolto 12 punti, frutto di 3 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. I gol realizzati in trasferta dai vicentini sono 14 sui 32 totali, quelli subiti invece sono meno (13) rispetto a quelli incassati in casa (16) anche se con una partita in meno.

Vale per la prima giornata di ritorno nel girone D della Serie D 2015-2016; abbiamo già raccontato della sfida di andata, la prima del Parma in questa categoria, che si era risolta nella vittoria ducale per 1-0 grazie al rigore trasformato da Riccardo Musetti. Quel giorno il Parma era in campo con un 4-2-3-1: Luigi Apolloni aveva schierato Adorni e Giacomo Ricci come terzini, con Cacioli e Alessandro Lucarelli centrali a protezione del portiere Zommers. A fare filtro a centrocampo cerano Corapi e Giorgino, sulla trequarti invece Lauria e Sereni avevano giocato come esterni con Melandri nel ruolo di trequartista puro. In avanti Musetti; nel secondo tempo erano entrati Miglietta (per Corapi) e Vignali (per Lauria). Erano assenti due giocatori che nelle giornate seguenti sarebbero diventati importanti per Apolloni e il Parma: il terzino sinistro Lorenzo Saporetti e lattaccante Yves Baraye, oggi il cannoniere della squadra con 10 gol.

, partita diretta dall’arbitro Marco Guarnieri della sezione di Empoli, si gioca allo stadio Ennio Tardini, oggi pomeriggio alle ore 14:30; è valida per la ventesima giornata del campionato di Serie D 2015-2016. Nel girone D siamo arrivati alla prima di ritorno; il Parma, come era nei piani, sta volando verso la promozione diretta in Lega Pro. I ducali, allenati da Luigi Apolloni, hanno chiuso il 2015 con il primo posto in classifica: 47 punti frutto di 14 vittorie e 5 pareggi, nessuna sconfitta e il miglior attacco (42 gol) e la miglior difesa (9 gol subiti).

Un dominio: la seconda è a 7 lunghezze di distanza, sarebbero potute essere anche di più se il Parma non avesse perso qualche punto per strada. Resta comunque la superiorità schiacciante di una rosa che ha in Yves Baraye il suo punto di forza offensivo, 10 gol in 15 partite; in Francesco Corapi la mente a servizio della squadra, e in Alessandro Lucarelli il suo leader in campo e fuori.

Lavversario di oggi, lArzignanoChiampo allenato da Philipp Meyer (scovato nelle serie minori tedesche), è ottavo in classifica con 26 punti; 7 vittorie e altrettante sconfitte, 5 pareggi con 32 gol realizzati ma anche 29 subiti. La continuità non è mai arrivata: nelle prime sette giornate i vicentini avevano raccolto tre vittorie e due pareggi, ma poi hanno avuto un periodo di crisi durato quattro partite (due punti raccolti) e solo a novembre hanno infilato tre vittorie consecutive. Tuttavia, anche qui è durata poco: un pareggio nelle ultime tre gare e classifica nuovamente peggiorata. 

La zona playoff dista 6 punti, non sono tantissimi ma ci sono altre tre squadre di mezzo e bisogna che lArzignano inizi a raccogliere maggiori frutti dalle sue prestazioni. La partita di andata, giocata allo stadio Dal Molin, era stata equilibrata: il Parma laveva risolta soltanto al 76 minuto, grazie a un calcio di rigore trasformato da Riccardo Musetti.

Sarà dura anche questa volta per Luigi Apolloni? Staremo a vedere come andrà a finire: non ci resta che dare la parola al campo, il Parma vuole proseguire la sua fuga verso la promozione diretta in Lega Pro e non vuole perdere tempo, lArzignanoChiampo sa che la stagione è ancora lunga e che reinserirsi nella corsa ai playoff è possibile. Mettiamoci dunque comodi: la diretta di Parma-ArzignanoChiampo, valida per la ventesima giornata del girone D del campionato di Serie D 2015-2016, sta per cominciare

La diretta tv di Parma-ArzignanoChiampo, come tutte le partite dei ducali in questa stagione, sarà trasmessa dai canali della pay tv satellitare: dovete andare su Sky Calcio 8 (numero 258) disponibile anche con il servizio pay per view qualora non siate in possesso di un abbonamento al pacchetto Calcio. Telecronaca di Gaia Brunelli con commento tecnico di Alessandro Melli; possibilità di diretta streaming video attivando su PC, tablet e smartphone lapplicazione Sky Go che non richiede costi aggiuntivi.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE

28′ Lucarelli (P), 61′ Baraye (P), 70′ Melandri (P)

Zommers; Saporetti, Lucarelli, Cacioli, Messina (65′ Mulas); Giorgino, Miglietta; Sereni (46′ Ricci), Corapi, Melandri; Baraye (78′ Lauria). All.: Luigi Apolloni.

Dall’Amico; Bertoldi, Vanzo, Bragagnolo, Vignaga (55′ Marchetti); Casagrande (69′ Simonato); Romio, Fracaro (85′ Bolcato), Pozza, Chiarello; Trinchieri. All.: Paolo Beggio.

Marco Guarnieri.

Cacioli (P).

1′ e 3′