Si chiude sul punteggio di tre a tre la sfida del Bentegodi tra il Chievo e la Roma. Match spettacolare a Verona con i giallorossi che si fanno rimontare due volte e vengono inchiodato sul pareggio. Decisivo Pepe nel finale con un gol confermato dalla Goal Line Technology. Premiata la tenacia dopo un inizio pieno di difficoltà La formazione di Garcia getta alle ortiche un doppio vantaggio e porta a casa solo un punto Arbitraggio sicuro e deciso in una sfida scoppiettante



E’ terminata sul due a uno in favore della Roma la prima frazione di gioco tra il Chievo e i giallorossi, vediamo dunque le pagelle della prima frazione con i migliori e i peggiori del match fino a qui. Capitolini più cinici e spietati sotto porta, veneti generosi ma poco efficaci. Partita subito in discesa per la formazione di Rudi Garcia che trova la rete del vantaggio al settimo minuto con Sadiq, il quale approfitta di un errore di Frey per trafiggere Bizzarri: 1-0 Roma. Il Chievo prova a scuotersi e si rende pericoloso al dodicesimo minuto con Castro che conclude da buona posizione ma trova il fondo. Al ventitreesimo ancora i padroni di casa insidiosi con un tentativo di prima intenzione che finisce sul fondo. Attorno alla mezzora la Roma sfiora di nuovo il gol, questa volta con un tiro di Maicon dal limite ma Bizzarri compie un miracolo e respinge. Passano sette minuti e i giallorossi vanno sul 2-0 con Florenzi, bravo ad approfittare di una disattenzione di Cesar e ad infilare in rete con una conclusiobne chirurgica. Le emozioni non finiscono perchè nel finale di primo tempo è Paloschi a riportare i suoi in gara infilando in porta una respinta corta di Szczeseny.



La squadra di casa dimostra di crederci ma ha commesso troppi errori in fase difensiva Al posto giusto al momento giusto, accorcia le distanze per i suoi Il secondo gol della Roma è un regalone con la sua firma

I giallorossi partono bene e calano di concentrazione nel finale di frazione. Due a uno fin qui giusto Pimpante e propositivo. E’ lui a sbloccare la gara. Un pò incerto in occasione del gol del Chievo. (Jacopo D’Antuono)

Bizzarri 6 Subisce tre gol ma tanti altri ne ha evitati

N. Frey 5,5 Qualche imprecisione di troppo a inizio gara che macchia una prestazione globalmente sufficiente



Gamberini 5 Esce al posto di Dainelli dopo una mezzo di incubo (37’ pt Dainelli 6.5 entra a freddo e realizza il gol del momentaneo 2-2)

B. Cesar 5 Regala il secondo gol ai giallorossi, prestazione insufficiente

Cacciatore 6 Fa il suo compitino senza grosse problematiche

Castro 6,5 E’ uno dei più pimpanti dei suoi, nel primo tempo sfiora il gol

Radovanovic 5,5 Ha giocato partite migliore, prestazione tra luci e ombre Hetemaj 6 Gara sufficiente, con un discreto lavoro a centrocampo

Birsa 6,5 Prestazione pimpante in fase offensiva, se la cava ancora meglo

Pepe (36’ st Pepe 7)

Paloschi 7 Accorcia per il Chievo e ridà speranza ai suoi

Meggiorini sv (18’ pt Inglese 6,5 Ha un buon impatto sulla gara).

Allenatore: Maran 6 Un Chievo non sempre precisissimo ma tenace fino alla fine, come il suo allenatore

Szczesny 5 Non è apparso in una grande giornata. Qualche responsabilità sui gol ce l’ha.

Maicon 6 Accusa un pò una scarsa condizione fisica, riesce comunque a farsi valere

Manolas 6,5 Attento e ordinato, leader difensivo.

Rudiger 6 Si batte su ogni pallone e copre bene la sua zona di campo. Cala nella ripresa.

Digne 5,5 Si è visto troppo poco, ci si attende sicuramente di più in fase offensiva

Florenzi 7 Realizza un bel gol che sembra spianare la strada alla sua Roma (46’ st Tumminello sv)

Vainqueur 5 Non riesce ad entrare del tutto in gara, prestazione insufficiente

Iago Falque 6,5 Realizza un bel gol dopo una prima parte di match in sordina

Gervinho 5,5 Qualche fiammata nell’arco di novanta minuti e poco altro.

Sadiq 6,5 Parte benissimo con un gol poi si spegne lentamente (35’ st Gyomber sv)

Salah 5 Prestazione poco convincente da parte dell’egiziano. Se la cava meglio il giovane Di Livio. (24’ st L. Di Livio 6)

Allenatore: Garcia 5 Poco equilibrio e soliti problemi. Così non va.

(Jacopo D’Antuono)