La Fiorentina continua a vincere anche nel 2016. La squadra di Sousa batte il Palermo di Ballardini, nel match delle 15 della 18^ giornata di Serie A, e si porta momentaneamente in testa alla classifica, in attesa delle partite di Inter e Napoli nei posticipi serali. Protagonista del match, Josiph Ilicic, ex della gara, che con una doppietta nel primo tempo, con due bellissimi gol, spiana la strada per la vittoria alla sua squadra. Il Palermo nella ripresa riesce ad accorciare le distanze con un altro grande ex, Gilardino, che al 76 porta la partita sul 2-1 con un colpo di testa. Nel finale con il Palermo tutto sbilanciato, la Fiorentina riesce a mandare a segno il polacco Blazczykowski e il risultato finale è di 3-1 per gli ospiti.



La squadra di Ballardini ha perso contro una grande squadra, ma i fischi nel finale da parte dei suoi tifosi la dicono lunga su un atteggiamento troppo inconsistente di tutta la squadra. Decisivi saranno i prossimi 4 incontri contro squadre che lottano per la salvezza. Solito grande calcio espresso dalla squadra di Sousa. Domina tutta la gara, senza andare mai in affanno. Anche nel finale dopo il gol di Gilardino la squadra rimane sul pezzo e riesce a mettere il sigillo alla vittoria nel finale. Arbitra bene con poche sbavature.



Di seguito le pagelle di Palermo-Fiorentina dopo il primo tempo. Al Renzo Barbera di Palermo-Fiorentina la prima frazione si conclude sul risultato di 0-2, in favore degli ospiti grazie alla doppietta di Ilicic, nella gara valida per la 18^ giornata della Serie A.

I rosanero si presentano a questa sfida dopo la sconfitta in trasferta con la Sampdoria per 2-0 nellultimo match di campionato. Ballardini per questa sfida sceglie il classico 4-3-1-2. In porta gioca capitano Sorrentino. Difesa a 4 composta da Struna, Goldaniga, Andelkovic e Lazaar. A centrocampo spazio a Hiljemark a supporto di Jajalo e Chochev, mentre sulla trequarti chance per Brugman. In attacco il tecnico rosanero sceglie Trajkovski al fianco di Vazquez. Paulo Sousa e la sua Fiorentina si presentano a Palermo affamati di punti, per non abbandonare il gruppo delle squadre in cima alla classifica. I viola si schierano con un 3-4-2-1. In porta c’è Tatarusanu, mentre in difesa Rodriguez affianca Roncaglia e Astori. In mezzo al campo Badelj agisce in coppia con Vecino, desiderio di calciomercato del Napoli, sulle corsie spazio Bernardeschi e Marcos Alonso. Come punta gioca come al solito Kalinic, supportato alle spalle da Ilicic e Borja Valero. Arbitra il sig. Damato.



La Fiorentina sta giocando una grande gara al Barbera e sta schiacciando i padroni di casa, che in questo primo tempo non hanno mai dato limpressione di poter creare pericoli alla porta di Tatarusanu. Dopo 10 minuti la Fiorentina sfiora il vantaggio. Cross basso di Alonso dalla sinistra che serve tutto solo in area Kalinic, ma il croato davanti a Sorrentino angola troppo la conclusione e spedisce fuori il pallone. Passano solo due minuti e Ilicic con un tunnel fa fuori Goldaniga sulla trequarti, avanza ed entra in area di rigore, prima di battere sul primo palo con il sinistro Sorrentino. La Fiorentina dopo il gol non smette di attaccare e non permette al Palermo di fare gioco. Nel finale dopo qualche timido tentativo dei rosanero, la squadra di Sousa raddoppia, ancora con Ilicic. In questa occasione lo sloveno dopo aver ricevuto palla al limite dellarea, vede lo spazio per la conclusione e lascia partire un tiro perfetto con il sinistro, che si infila nellangolino sul primo palo, non lasciando scampo a Sorrentino.

Vedremo se nella ripresa il Palermo proverà almeno a rimontare la partita cambiando qualcosa in attacco o se la Fiorentina riuscirà a mettere definitivamente la parola fine sul match. MIGLIORE IN CAMPO PALERMO: PEGGIORE IN CAMPO PALERMO: MIGLIORE IN CAMPO FIORENTINA: PEGGIORE IN CAMPO FIORENTINA: (Paolo Zaza)

Viene messo in difficoltà da una partita insufficiente del reparto difensivo. Si mette in mostra con buone parate, ma sui gol non può nulla.

Troppo falloso negli interventi.

Commette errori in difesa sia insieme al compagno di reparto che individuali, come in occasione del tunnel di Ilicic ai suoi danni, ma rimane sempre in partita e con tanti buoni recuperi evita uno scarto maggiore.

Anche lui commette parecchi errori che incidono sul match. Nel secondo tempo la sua prestazione migliora.

E’ uno degli ultimi a mollare, ma si trova spesso raddoppiato dagli avversari e poche volte riesce a esprimersi al meglio sulla sua fascia.

Prestazione opaca. Non riesce a incidere in nessuna delle due fasi e Ballardini nella ripresa lo sacrifica per Gilardino.

DAL 61’ GILARDINO 6,5: Entra in partita e fa il suo dovere, segnando la rete che riaccende le speranze dei rosanero.

Recupera molti palloni a centrocampo e spezza numerose volte il gioco degli avversari.

Prestazione negativa anche per lui. Fatica a entrare in partita nel primo tempo e durante l’intervallo Ballardini lo sostituisce.

DAL 45’ ST MORGANELLA 6: Entra bene in partita e il gol del Palermo nasce da un suo spunto sulla fascia.

Non riesce ad incidere nel ruolo di trequartista e getta al vento numerosi palloni. Nella ripresa Ballardini arretra di qualche metro la sua posizione in campo e la sua prestazione ne beneficia.

E l’autore dell’assist per il gol di Gilardino. Si dimostra un giocatore ruvido con numerosi falli ai danni degli avversari.

Si impegna tantissimo, ma non riesce a fare in posizione di attaccante centrale.

DAL 75’ QUAISON: S.V.

La mossa di schierare due attaccanti non di ruolo in attacco, al posto di Gilardino non aiuta la squadra. La squadra dimostra troppo poco in entrambe le fasi di gioco.

Sempre pronto e reattivo sulle poche conclusioni dei padroni di casa. Viene sorpreso sul colpo di testa vincente di Gilardino.

Gioca una gara sufficiente. Soffre più di una volta la velocità di Lazaar dalle sue parti, ma se la cava bene.

Gioca una solida gara difensiva. SI fa anticipare da Gilardino in occasione del gol.

A parte qualche sbavatura gioca una buona partita e chiude con il lucchetto l’area di rigore.

Nel primo tempo è molto propositivo in fase offensiva e sforna ottimi cross per i compagni d’attacco. Nella ripresa si concentra maggiormente sulla fase difensiva.

Prestazione sufficiente in entrambe le fasi. Sbaglia pochissimo.

Svolge il suo compitino senza prendersi grossi rischi.

Giornata storta per il numero 10 viola. Troppo sfortunato nelle sue giocate.

DAL 71’ TOMOVIC 6: Gestisce bene l’imprevedibilità di Lazaar in fase difensiva.

Con due splendidi gol nel primo tempo spiana la strada per la vittoria della Fiorentina. E’ il più in forma tra i suoi compagni e quando cambia passo sono dolori per gli avversari.

DAL 60’ BLACZCYKOWSKI 6: E’ bravo a inserirsi nella difesa e rimanere freddo davanti a Sorrentino in occasione del suo gol che chiude la partita definitivamente.

Solita eccelsa prestazione dello spagnolo. Sbaglia pochissimo e con la sua qualità mette spesso in difficoltà la difesa di casa. Prezioso anche quando ripiega in difesa.

E’ utile a tutta la squadra come riferimento centrale, ma si mangia due gol, uno nel primo tempo clamoroso.

DAL 91’ PASQUAL: S.V.

Partita in mano per tutti i 90 minuti e vittoria preziosa per continuare a sognare.

(Paolo Zaza)