Resa dei conti al Braglia, il Carpi ha la meglio vincendo per 2 a 1 sull’Udinese al termine di una gara che nella ripresa si è sicuramente ravvivata. All’82’ grosso pericolo corso dal Carpi, dopo una serie di rimpalli l’Udinese colpisce il palo con Badu. Capovolgimento di fronte all’88’, Mbakogu mette un buonissimo pallone in mezzo per Lasagna che non riesce ad appoggiarlo in rete, sarebbe stato il colpo del KO. L’arbitro Fabbri concede quattro minuti di recupero, la formazione di Colantuono ha dunque tutto il tempo per trovare il gol del pari, ma è sempre quella di Castori a rendersi più pericolosa sottoporta con uno scatenato Lasagna che si invola davanti a Karnezis ma poi tira praticamente addosso al portiere dell’Udinese. Il Carpi riesce comunque a difendere i tre punti fino al termine del recupero, quando può cominciare la festa: terza vittoria in Serie A per la compagine di Castori, si ferma dopo due vittorie di fila la marcia dei giocatori di Colantuono.
Quando mancano dieci minuti al novantesimo, rimane ancora aperto il match tra Carpi e Udinese, con i padroni di casa in vantaggio 2 a 1 ma con gli ospiti che non intendono gettare la spugna e venderanno cara la pelle fino al triplice fischio dell’arbitro. Al 59′ Karnezis tiene a galla l’Udinese effettuando una splendida parata su Lasagna che aveva calciato al volo: il Carpi sfiora il raddoppio in contropiede, mentre agli ospiti non basta la buona volontà per raddrizzare la partita, e infatti al 70′ arriva il secondo gol dei padroni di casa: Lasagna riesce a tenere in campo il pallone e a metterlo in mezzo per Lollo che, solo davanti alla porta, non sbaglia e firma la rete del 2-0. Gara chiusa? Assolutamente no, perché il Carpi accusa un calo di tensione e l’Udinese ne approfitta con Zapata che al 72′ accorcia le distanze e riapre la contesa, per un finale tutto da vivere.
ripreso il match al Braglia tra Carpi e Udinese, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio resta di 1 a 0 in favore della formazione di Castori. A differenza della prima frazione di gioco, gli ospiti sembrano voler prendere l’iniziativa e fanno molto più possesso palla, mentre i padroni di casa lasciano fare giocando di rimessa per poi colpire in contropiede. Al 47′ Théréau mette di nuovo alla prova Belec liberando il sinistro, ancora una volta l’estremo difensore del Carpi si fa trovare pronto. Nel frattempo fa il suo ingresso in campo Di Natale, che non segna da tre mesi e farà di tutto per sbloccarsi. Al 54′ Carpi pericoloso in ripartenza, Mbakogu gioca in verticale per Lasagna che si fa chiudere da Danilo che appoggia all’indietro per Karnezis, smorzando così l’azione degli avversari.
Al termine del primo tempo, non è cambiato il punteggio di Carpi-Udinese con la formazione di Castori sempre avanti per 1 a 0. Forte del vantaggio, i padroni di casa giocano molto meglio e riescono a rintuzzare meglio gli attacchi degli avversari, che sbandano soprattutto in fase difensiva e consentono agli uomini di Castori di tornare nuovamente dalle parti di Karnezis, con Letizia che al 33′ libera il tiro da fuori area, il pallone esce di non molto a lato. Al 40′ Carpi nuovamente minaccioso su calcio d’angolo, la sfera rimane nell’area di rigore dell’Udinese e dopo una serie di rimpalli Karnezis sventa il pericolo, ma Colantuono non è per nulla soddisfatto di come sta giocando la sua squadra, mentre quella di Castori invece è messa molto bene in campo.
Alla mezz’ora del primo tempo, il punteggio di Carpi-Udinese è di 1 a 0 in favore della formazione locale. Partita fin qui con poche emozioni, entrambe le squadre attaccano senza grossa convinzione. La prima palla gol del match arriva al 16′ con la conclusione di Théréau parata da Belec, che si rifugia in calcio d’angolo. Al 18′ occasione per il Carpi con Zaccardo che calcia a botta sicura, trovando la respinta col piede di Karnezis che salva l’Udinese dal gol. La fase di stallo resiste fino al 26′, quando l’undici di Castori sblocca il match: Mbakogu serve Bianco che crossa per Pasciuti, colpo di testa e gol con Karnezis battuto.
iniziato al Braglia di Modena il primo anticipo della 19^ giornata di Serie A 2015-2016, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è di 0 a 0. La prima sortita offensiva dell’incontro è appannaggio della squadra di casa, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 5′ costringe Karnezis a tuffarsi per bloccare il pallone, rimasto pericolosamente nell’area piccola con una mischia in corso. Ancora nessun segnale da parte del reparto offensivo ospite, con Perica e Thereau che non hanno ancora ricevuto palloni buoni da giocare.
Mancano pochi minuti al fischio iniziale della partita dello stadio Braglia di Modena fra il Carpi e lUdinese, match desordio della diciannovesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016. Le squadre stanno per scendere in campo in attesa che cominci il match alle ore 15.00. Nel frattempo è stata diramata la distinta con i ventidue calciatori che si daranno battagli sul campo da gioco nelle prossime due ore, le formazioni ufficiali. Andiamo a vederle insieme. CARPI (4-4-1-1): Belec; Zaccardo, Romagnoli, Gagliolo, Letizia; Pasciuti, Cofie, Bianco, Di Gaudio; Lollo; Mbakogu. All: Castori. UDINESE (3-5-2): Karnezis; Piris, Danilo, Felipe; Widmer, Badu, Lodi, Fernandes, Adnan; Di Natale, Perica. All.: Colantuono. Nessuna sorpresa nei due schierati, con Castori che punta su Mbakogu vista anche lindisponibilità di Borriello. Colantuono, invece, lascia ancora in panca Zapata, così come il centravanti Thereau, e schiera la coppia dattacco composta dallinteressante Perica e da capitan Di Natale
Andiamo a dare uno sguardo alle statistiche di Carpi-Udinese, la partita che apre la diciannovesima giornata di Serie A. Il Carpi ha un record negativo in questa stagione: è la squadra che ha perso più partite (11, come il Frosinone). Ha il penultimo attacco del campionato con 15 gol allattivo, e la penultima difesa con 33 gol subiti. Il suo cannoniere è Marco Borriello, autore di 4 gol. LUdinese ha in Cyril Thereau (6) il suo bomber; i friulani sono settimi per tiri totali (188) e 90 di questi vanno anche nello specchio della porta, eppure i gol realizzati sono appena 17 (fanno peggio solo Carpi e Verona), segno che le conclusioni dellUdinese non sono così incisive.
Verrà diretta dall’arbitro Michael Fabbri, match valido per la diciannovesima giornata di Serie A. Nell’attuale stagione il direttore di gara ha estratto trentuno cartellini gialli, nessun cartellino rosso e due doppi gialli in sette partite arbitrate. Non ci sono precedenti né con il Carpi, né con l’Udinese per l’arbitro Fabbri quindi prenderemo in considerazione le sue statistiche nella stagione 2014/2015: Fabbri ha estratto diciannove cartellini gialli per i padroni di casa in tre gare dirette, venti invece per gli ospiti. Due i cartellini rossi estratti la scorsa stagione.
La media gol a partita è di tre reti, mentre l’incidenza di una vittoria per i padroni di casa e per gli ospiti è del 33.33%. Gli assistenti di Fabbri saranno Tonolini e Mondin, mentre Fiorito sarà il quarto uomo.
una sfida del tutto inedita nel calcio italiano. Le due squadre non si sono mai affrontate; il Carpi ha centrato la promozione in Serie B nel 2013 e dopo due stagioni è salito nella massima serie. LUdinese ha trovato continuità in Serie A dal 1995; centrò la promozione con Giovanni Galeone che aveva sostituito Adriano Fedele dopo 11 giornate, arrivando seconda nel campionato cadetto alle spalle del Piacenza di Pippo Inzaghi. Paolo Poggi segnò 11 gol, gli stessi di Fausto Pizzi; ne realizzò 5 il difensore Roberto Ripa, che allUdinese giocò soltanto nel corso di quella stagione.
, diretta dall’arbitro Fabbri, si gioca alle ore 15.00 di oggi pomeriggio e sarà la partita che aprirà ufficialmente la diciannovesima giornata del campionato di Serie A, ultima del girone d’andata. Gli emiliani, classifica alla mano, sono già sicuri di chiudere il loro cammino al giro di boa in penultima posizione. Il pari esterno ottenuto in casa della Lazio ha sicuramente fatto iniziare nella maniera giusta il nuovo anno per la squadra di Fabrizio Castori. Gli zero a zero contro le grandi sembrano essere diventati la specialità dei biancorossi, che hanno già fermato prima dei biancocelesti anche il Napoli e il Milan sul medesimo punteggio.
Servirà un altro rendimento per centrare la salvezza nel girone di ritorno, ma la distanza dal quartultimo posto resta di soli cinque punti e non è ancora incolmabile. Sembra ormai lontana dagli incubi di bassa classifica l’Udinese di Stefano Colantuono, che ha aperto il suo 2016 con un’importantissima vittoria contro l’Atalanta. I friulani sembrano aver ritrovato il passo giusto e, con nove punti di vantaggio sul Frosinone terzultimo, vantano ormai un ampio margine di sicurezza sulla zona retrocessione.
Il Carpi aveva chiuso il 2015 con due sconfitte contro Empoli e Juventus. In entrambe le occasioni gli emiliani hanno subito tre gol, segno di una difesa da registrare che ha sfoderato però una prova impeccabile nello zero a zero sul campo della Lazio. La peggior difesa del campionato stavolta è rimasta inviolata, è rimasto invece a secco un attacco che resta il penultimo della compagnia e potrebbe presto anche perdere Marco Borriello. L’Udinese, dopo aver perso nettamente contro l’Inter e in Coppa Italia contro la Lazio, ha vissuto una svolta importante vincendo in casa del Torino. Un successo che ha regalato nuova fiducia ai friulani che alla ripresa del torneo hanno vinto e convinto nel loro nuovo stadio contro l’Atalanta, assestandosi ormai definitivamente a metà classifica.
Col Carpi esordiente in questa stagione in Serie A (e con soli due campionati cadetti alle spalle nella sua storia) non ci sono precedenti in match ufficiali tra le due formazioni. Il dato interessante da analizzare è che finora l’Udinese ha vinto più in trasferta che in casa (quattro successi contro tre) mentre il Carpi al Braglia non ha mai vinto in Serie A con Castori in panchina, visto che l’unico successo finora ottenuto in casa è arrivato durante l’interregno di Sannino. Si affronteranno inoltre il penultimo e il terzultimo attacco della Serie A, con l’Udinese che è riuscita finora a compensare la sterilità offensiva con un rendimento della propria retroguardia decisamente migliore rispetto a quello della formazione emiliana. Le quote dei bookmaker vedono l’Udinese partire leggermente favorita. I friulani infatti sono quotati 2.55 per la vittoria esterna da Eurobet, mentre Betfair propone ad un moltiplicatore di 3.00 l’affermazione interna della squadra di Castori. Quota di 3.20 proposta da Snai per l’eventuale pareggio.
La diretta tv di Carpi-Udinese sarà trasmessa esclusivamente dai canali della pay tv satellitare, per la precisione su Sky Supercalcio e Sky Calcio 1. Gli abbonati alla piattaforma Sky potranno avvalersi anche della diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go su PC, tablet e smartphone. Sul sito ufficiale www.legaseriea.tim troverete tutte le informazioni utili sulla partita e sulla giornata di campionato; le due squadre in campo oggi aggiorneranno attraverso i profili ufficiali presenti sui social network, in particolare Facebook e Twitter.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE