Vittoria al tie-break per le azzurre del c.t. Marco Bonitta nella finale per il terzo posto del torneo pre-olimpico di Ankara e dunque l’obiettivo della qualificazione alle Olimpiadi di Rio è ancora vivo, anche se bisognerà passare tramite un ulteriore torneo pre-olimpico che si disputerà nel mese di maggio a Tokyo e che assegnerà gli ultimi posti disponibili.



I parziali dicono molto sull’andamento della partita: 25-23, 19-25, 25-23, 15-25, 15-13. La Turchia ha dominato dunque il secondo e il quarto set, ma quando il punteggio è rimasto in equilibrio hanno sempre avuto la meglio le azzurre, che hanno così dimostrato cuore e carattere, fatto non scontato per una Nazionale completamente nuova, un mix di veterane e giovanissime che non avevano quasi mai giocato insieme prima.



Il quarto set della finale terzo posto del torneo pre-olimpico di Ankara ha segnato una brusca battuta d’arresto per le azzurre, che sono state battute dalla Turchia con un eloquente 25-15 che non ha bisogno di molti commenti. Adesso dunque tutto è affidato al tie-break nel quale si deciderà quale squadra andrà all’ultimo pre-olimpico di Tokyo e chi invece dovrà già salutare le Olimpiadi di Rio. 

Il terzo set ci ha raccontato di un’Italia che sa soffrire e lottare punto a punto per vincere un parziale importantissimo con il punteggio di 25-23 al termine di un set davvero intenso e combattuto. Adesso dunque le azzurre sono in vantaggio nella finale per il terzo posto del torneo pre-olimpico di Ankara, che mette in palio un posto per Tokyo dove a maggio ci giocheremo la qualificazione per le Olimpiadi.



Il secondo set della finale terzo posto del torneo pre-olimpico di Ankara ha visto la grande reazione delle padrone di casa della Turchia, che hanno meritatamente vinto il parziale con il risultato di 25-19. Sicuramente un set difficile per l’Italia, che speriamo nel prossimo possa tornare ad esprimersi come l’avevamo vista nel primo set di questa fondamentale partita in chiave olimpica.

Sorride alle azzurre il risultato del primo set della finale terzo posto del torneo pre-olimpico di Ankara, vinto dall’Italia contro la Turchia padrona di casa per 25-23. Le azzurre sono partite bene e hanno subito allungato, poi hanno sofferto il ritorno delle avversarie, che in due circostanze hanno agganciato la parità, ma nel finale le ragazze del c.t. Bonitta sono riuscite a chiudere i conti senza soffrire troppo.

Avrà inizio fra pochissimi minuti. Si tratta della finale per il terzo posto del torneo pre-olimpico di pallavolo femminile in corso ad Ankara. Ricordiamo che è una sfida fondamentale, perché la terza si qualificherà per l’ultimo torneo di qualificazione, in programma a maggio a Tokyo, mentre la quarta sarà già eliminata dalle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016. Ci sarà da combattere anche contro il fattore campo sfavorevole, con il tutto esaurito annunciato per tifare Turchia.

Una partita però da vincere per continuare a sognare, pur nella consapevolezza che il volley femminile italiano sta vivendo una fase di profondo rinnovamento: la squadra è un mix di veterane e giovanissimi volti nuovi, speriamo che basti per giocarsi almeno un’altra chance olimpica nel torneo di Tokyo.

Si avvicina. La finale per il terzo posto del torneo pre-olimpico di Ankara stabilirà chi avrà un’altra chance di andare alle Olimpiadi tramite il torneo di Tokyo a maggio e chi invece sarà già eliminato dai Giochi di Rio 2016. Una partita dunque fondamentale, per inquadrarla nel migliore dei modi diamo uno sguardo ai precedenti fra le Nazionali di pallavolo femminile di Italia e Turchia.

Il bilancio è decisamente favorevole alle azzurre, perché in 48 partite giocate contro la Turchia l’Italia ha raccolto ben 38 vittorie a fronte di 10 sconfitte. Il bilancio è favorevole anche se ci limitiamo alle partite disputate in Turchia, dove le azzurre hanno vinto cinque volte su sette. L’ultimo precedente risale al Grand Prix 2015: era il 5 luglio dell’anno scorso e proprio qui ad Ankara l’Italia vinse con un netto 3-0.

la decisiva finale per il terzo posto del torneo pre-olimpico di Ankara che stabilirà chi avrà un’altra chance di andare alle Olimpiadi tramite il torneo di Tokyo a maggio e chi invece avrà già la certezza di non andare a Rio quest’estate. Una partita dunque fondamentale per la nostra Nazionale di pallavolo femminile, che l’affronta nel mezzo di un ricambio generazionale certamente non facile.

Ecco perché il c.t. Marco Bonitta non ha drammatizzato la sconfitta in semifinale: All’inizio del torneo avrei messo una mezza firma per giocarmi con la Turchia la gara decisiva per avere una seconda possibilità olimpica. Almeno per quanto abbiamo visto finora, loro non sono forti come l’Olanda e quindi penso che possiamo giocarcela meglio di quello che abbiamo fatto in semifinale. 

E Turchia si giocheranno un pass per il prossimo e definitivo torneo preolimpico, in programma in Giappone nel mese di maggio: le qualificazioni a Rio 2016 entrano nel vivo per il volley donne, sabato 9 gennaio 2016 la nazionale allenata da Marco Bonitta affronterà le rivali turche in un match da vincere ad ogni costo. Al Baskent Sports Hall di Ankara, in Turchia, la sfida comincerà alle ore 15:30 italiane; a seguire (dalle 18:30 italiane la finale 1-2posto Russia-Olanda, che manderà la vincente in Brasile e la sconfitta a Tokyo).

Le azzurre hanno perso la possibilità di accedere alle Olimpiadi attraverso queste qualificazioni, potranno però rimanere in corsa in caso di terzo posto finale. Tra noi ed il ticket per il torneo giapponese rimane la Turchia, che si era classificata seconda nel Pool A prima di perdere in semifinale contro la Russia (3-1).

Cammino analogo per le azzurre che avevano concluso il Pool B dietro proprio alla Russia, ma davanti a Belgio e Polonia accedendo alla semifinale contro l’Olanda. Nel match di ieri però la selezione oranje si è rivelata superiore: dopo un primo set in equilibrio, chiuso sul 25-23, le ragazze guidate dall’italiano Giovanni Guidetti hanno preso il volo scappando sino al 3-0 finale (25-21 e 25-19 gli altri due parziali). L’Italia può ancora guadagnarsi un posto sul treno dei desideri ma dovrà battere la Turchia, in caso contrario le speranze di qualificazione a Rio 2016 svaniranno definitivamente.

Nel torneo di Ankara le azzurre hanno alternato momenti incoraggianti ad altri più complicati, comprensibili se si pensa che più di una giocatrice nella rosa di coach Bonitta non ha ancora compiuto i vent’anni. Nel Pool B Valentina Diouf e compagne avevano cominciato perdendo contro la temibile Russia (1-3), poi hanno saputo reagire battendo pur con qualche affanno Belgio e Polonia, sempre per 3 set a 2; la Turchia invece ha concesso un solo set nelle prime due sfide (0-3 alla Croazia, 1-3 con la Germania), prima di cedere all’Olanda per 3-0. Sinora la realizzatrice top della selezione anatolica è stata Neriman Ozsoy, schiacciatrice classe 1988 in forza all’Eczacibasi campione del mondo: per lei 48 punti complessivi per una media di 12 a partita.

La partita di volley donne tra Italia e Turchia, valida per le qualificazioni alle Olimpiadi di Rio 2016, sarà trasmessa in diretta tv sul canale Rai Sport 1 HD, il numero 57 del digitale terrestre e 227 dello SkyBox: collegamento dalle ore 15:20, telecronaca di Maurizio Colantoni con il commento tecnico dell’ex schiacciatrice Consuelo Mangifesta. Il match si potrà seguire anche in diretta streaming video sul sito internet www.rai.tv. Aggiornamenti sul risultato del match saranno disponibili sui social network ufficiali della nazionale italiana: la pagina Facebook Federazione Italiana Pallavolo e l’account Twitter @Federvolley.