Il Real Madrid riattacca nella ripresa così come aveva finito il primo tempo. Un super-Bale porta sul 3-0 la gara su assist di Ronaldo. Un colpo al volo a incrociare gli permette di siglare il 50mo gol con la maglia dei Blancos. Pochi minuti dopo ancora Bale, questa volta di testa su assist di Kroos direttamente dalla bandierina. Al 91′ chiude i conti Benzema con una bordata che sbatte sotto la traversa e finisce in rete. E il Real Madrid riparte. 



Comincia benissimo l’avventura di Zinedine Zidane alla guida del Real Madrid: le “merengues” all’intervallo della sfida contro il Deportivo La Coruna conducono infatti per due reti a zero grazie ai gol di Benzema e Bale. A sbloccare il risultato è stato Karim Benzema, bravo a deviare in rete il pallone con un colpo di tacco al 15′ dopo la conclusione al volo di Sergio Ramos sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Sette minuti più tardi è arrivato anche il raddoppio di Gareth Bale, autore di un colpo di testa vincente su cross preciso di Carvajal dalla destra. Gli uomini di Zizou sono apparsi in totale controllo del match in questi primi 45 minuti di gioco: riusciranno a replicare l’ottimo avvio anche nella seconda frazione di gioco? 



Sta per prendere il via la sfida del Santiago Bernabeu fra il Real Madrid e il Deportivo La Coruna. Il fischio di inizio del match valevole per la diciannovesima giornata della Liga è fissato alle ore 20.30, fra circa un quarto dora. Grandissima attesa nei confronti delle Merengues che sono reduci dalla bufera degli scorsi giorni, quando è stato esonerato Rafa Benitez (fatale il pareggio con il Valencia), per lasciare spazio a Zinedine Zidane, ex tecnico del Real Madrid B. Florentino Perez avrebbe preferito affidare la panca ad un tecnico più esperto come José Mourinho, ma lo Special One ha rifiutato, e di conseguenza i dieci volte campioni dEuropa hanno ripiegato su Zizou.



In Real Madrid-Deportivo La Coruna cè grande curiosità per lesordio da allenatore di Zinedine Zidane, che prende il posto di Rafa Benitez in panchina. Il Pallone dOro 1998 è legatissimo al Real Madrid: vi ha giocato cinque stagioni (acquistato dalla Juventus per unoperazione complessiva da 150 miliardi di lire), realizzando 49 gol in 231 partite e vincendo una Liga, due Supercoppe di Spagna, una Champions League (con splendido gol in finale), una Supercoppa Europa e una Coppa Intercontinentale.

Dopo il ritiro è stato consulente di Florentino Perez e, per due stagioni, ha affiancato Miguel Pardeza come direttore sportivo dei blancos. Nel 2013-2014 è stato il vice di Carlo Ancelotti (vittoria della Champions League e della Coppa del Re) mentre in questa stagione stava allenando il Real Madrid Castiglia con risultati alterni (6 vittorie, 3 pareggi e 6 sconfitte). I suoi quattro figli giocano nelle formazioni giovanili: Enzo, classe 95, è un trequartista (come Zizou) nel Castiglia e dunque era allenato dal padre. Luca (classe 98) è portiere della Juvenil A, poi ci sono Theo (classe 2002) e Elyaz (classe 2005).

Alle ore 20:30 di questa sera si gioca Real Madrid-Deportivo La Coruna, partita valida per la 19^ giornata di Liga spagnola 2015-2016. I Blancos arrivano a questa sfida dopo il pareggio per 2-2 sul campo del Valencia, un mezzo passo falso che ha impedito di recuperare terreno sul Barcellona, fermato in trasferta sullo 0-0 dall’Espanyol (e ancora con una partita in più). Il Deportivo invece nell’ultima giornata di campionato ha perso in casa contro il Villarreal. Il risultato finale ha visto il Sottomarino giallo vincere per 2-1. In classifica il Real dopo 18 partite è terzo a quota 37 punti, due in meno rispetto al Barcellona, con i blaugrana che devono ancora recuperare una gara dopo gli impegni nel Mondiale per club, vinto annientando in finale gli argentini del River Plate. In testa alla classifica troviamo l’Atletico Madrid del Cholo Simeone, che ha collezionato fin qui 41 punti, frutto di 13 vittorie, 2 pareggi e 3 ko. 

Rivoluzione in casa Real Madrid: il pareggio del Mestalla è costato la panchina a Rafa Benitez, osannato dal suo vecchio pubblico ma esonerato da Florentino Perez, che non ha aspettato altro tempo per cambiare la guida tecnica del club.

E Zinedine Zidane a dover risollevare la stagione: già vice di Carlo Ancelotti, oggi il francese prende in mano la prima grande squadra della sua carriera di allenatore dopo aver guidato il Castiglia. Una decisione interna dunque; da capire se Zizou sarà solo un semplice traghettatore che aprirà la strada ad un grosso nome (il ritorno di José Mourinho?) o se potrà avere un futuro al Santiago Bernabeu.

Limpressione è che dipenderà dai risultati, che però a Madrid non sono necessariamente la prima voce che si va a guardare (basti pensare ai due esoneri di Fabio Capello, che pure in entrambi i casi aveva vinto la Liga). Lera Benitez termina in anticipo: lo spagnolo, si dice, si è messo contro lo spogliatoio e i senatori (capeggiati da Cristiano Ronaldo) e lesonero era solo questione di tempo.

La gara contro il Deportivo La Coruna di sabato è fondamentale per la classifica. Una vittoria permetterebbe agli uomini di Zidane di rimanere in scia del Barcellona, impegnato al Camp Nou contro il modesto Granada, e di rosicchiare – nell’eventualità di un passo falso sul campo del Celta Vigo – punti all’attuale capolista del campionato spagnolo, l’Atletico Madrid. Gli ultimi 6 precedenti tra le due squadre sorridono al Real, certificando la mission impossible per i ragazzi di Victor Sanchez. Cinque vittorie e un pareggio, nel lontano 2011, sono questi i risultati degli ultimi 6 confronti.

La vittoria più larga del Real Madrid quella ottenuta durante la partita del 20 settembre 2014, girone d’andata, quando in trasferta i Blancos umiliarono il Depor con il risultato clamoroso di 8-2. Andarono a segno Ronaldo (tripletta), una doppietta a testa per il Chicharito Hernandez e Gareth Bale più una gemma del colombiano James Rodriguez. 

Anche quest’anno il giocatore imprescindibile, l’uomo guida del Real Madrid è Cristiano Ronaldo. Il fuoriclasse portoghese ha messo a segno in questa stagione 14 gol in 17 presenze. In Champions League CR7 si è scatenato, firmando 11 gol nella sola fase a gironi, un record. Facile prevedere come l’ex stella del Manchester United possa essere uno dei protagonisti della sfida di sabato. Insieme a lui un ritrovato Karim Benzema, sempre più determinante nelle ultime partite giocate dal Real. L’attaccante francese ha fin qui segnato 11 gol in 12 presenze in campionato. Medesimo ruolino di marcia anche in Champions League, dove ha segnato 4 gol nelle 4 partite in cui è sceso in campo. 

Dall’altra parte il nome più gettonato e capace di fare male alla difesa del Real è lo spagnolo Lucas. L’attaccante di casa, 27 enne, ha segnato 12 gol, 2 in meno rispetto a Ronaldo, in 18 presenze. Contro il Real Lucas vorrebbe proseguire il momento magico che sta attraversando in questo inizio di campionato, ma la sfida ai Blancos sarà durissima. Dei 12 gol fin qui segnati, Lucas ha messo a segno soltanto una doppietta, quella realizzata ai danni dell’Espanyol nella vittoria del suo Deportivo per 3-0. 

Il pronostico è tutto a favore del Real Madrid, la cui vittoria è quotata a 1.13 (quote Eurobet). Il successo esterno del Deportivo La Coruna paga 17 volte la posta, mentre il pareggio è dato a 8.50. Sottolineiamo come le quote sono quelle del bookmaker Eurobet. Per i più audaci consigliamo la doppia chance, il segno X2, che è quotato a 5.50. Totale squilibrio, segnaliamo infine, tra under (3.35) e over 2,5 (quotato a 1.28). 

La diretta tv di Real Madrid-Deportivo La Coruna è in programma su Fox Sports, canale che trovate al numero 204 della piattaforma satellitare di Sky; per tutti gli abbonati sarà possibile seguire la partita anche grazie al servizio di diretta streaming video, attivando l’applicazione Sky Go su PC, tablet e smartphone (senza costi aggiuntivi).