Il classico gigante di Adelboden è stato cancellato. La Coppa del Mondo di sci maschile perde una delle sue tappe più prestigiose a causa della pioggerellina arrivata già ieri e soprattutto a causa della nebbia che stamattina ha dato il colpo di grazia alle condizioni sulla leggendaria e bellissima pista Chuenisbärgli. La gara era stata a rischio per mancanza di neve fino a una settimana fa: poi per fortuna ha nevicato, ma evidentemente era destino che quest’anno il Circo Bianco dovesse perdere una delle gare più prestigiose.



La Coppa del Mondo di sci alpino torna protagonista oggi ad Adelboden con il classico slalom gigante sulla leggendaria e bellissima pista Chuenisbärgli. Un appuntamento fra i più attesi del Circo Bianco, che però quest’anno ha rischiato di saltare a causa dell’assenza di nevi che affliggeva la località svizzera fino a pochi giorni fa: poi per fortuna l’anno nuovo ha portato la neve e il problema è stato felicemente risolto. Gli orari della gara saranno i seguenti: la prima manche prenderà il via alle ore 10.30, mentre per la seconda manche l’appuntamento sarà alle ore 13.30.



Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e sul canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium, che ormai da molti anni sono i canali di riferimento per lo sci.

Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv), oppure riservata agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose ad Adelboden (www.fis-ski.com).



Si tratta del quinto gigante della stagione e come quasi sempre sotto i riflettori ci sono Marcel Hirscher e Ted Ligety, però quest’ultimo per motivi diversi dal solito. Infatti, dopo la vittoria a Solden l’americano è uscito a Beaver Creek e soprattutto in Val d’Isere ha addirittura fallito la qualificazione alla seconda manche. Il quarto posto in Alta Badia ha segnato una ripresa, ma di certo Ted non è ancora ai livelli che teneva di consueto nelle passate stagioni nelle quali ha vinto tutto. Buon per Hirscher, che proprio sul gigante sta costruendo la sua stagione: l’austriaco ha vinto in modo autorevole le ultime tre gare disputate (tutte dopo Solden) ed è pure il vincitore uscente ad Adelboden. Tra i più costanti in questo inizio di stagione ci sono poi il francese Victor Muffat-Jeandet e il tedesco Felix Neureuther, che sono dunque autorevoli candidati per un posto sul podio. Attenzione però ad Henrik Kristoffersen, il giovane norvegese fenomeno dello slalom che con il secondo posto sulla Gran Risa ha dimostrato di essere ormai al top anche in gigante.

Naturalmente però c’è grande attesa anche per quello che potranno fare gli azzurri in questa gara che per i gigantisti ha un sapore speciale, paragonabile a Kitzbuhel per i discesisti o Schladming per lo slalom. La squadra italiana si sta dimostrando valida e completa, anche se manca il guizzo memorabile. Roberto Nani ha sfiorato il podio a Solden, poi è leggermente calato di livello; Massimiliano Blardone è tornato a fare bene ma certo non è più quello della vittoria del 2005 su questa pista; Florian Eisath e Manfred Moelgg hanno mostrato una buona continuità ma dovrebbero fare il salto di qualità per puntare al podio. La grande speranza per quest’anno avrebbe potuto essere Giovanni Borsotti, ma purtroppo per il piemontese la stagione è già finita a causa della rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro riportata pochi giorni prima della gara in Alta Badia e subito dopo il sesto posto in Val d’Isere. (Mauro Mantegazza)