Tempo scaduto alla Dacia Arena, vittoria esterna della Lazio che batte per 3 a 0 un’Udinese troppo brutta per essere vera, i biancocelesti in classifica agganciano il Chievo al terzo posto a quota 13 punti. Nelle fasi conclusive del match i padroni di casa cercano almeno il gol della bandiera, all’82’ sugli sviluppi di un corner Zapata stacca di testa alzando troppo il pallone che sorvola la traversa. In segno di protesta per la prestazione deludente dei loro beniamini, i tifosi friulani abbandonano gli spalti prima del novantesimo, mentre Inzaghi ne approfitta per far debuttare in Serie A il tedesco Leitner. Perica è l’ultimo ad arrendersi, all’87’ va per la terza volta alla conclusione ma non riesce a dare potenza al pallone né ad angolarlo a sufficienza, Strakosha interviene senza patemi d’animo. Nei tre minuti di recupero concessi da Russo non succede praticamente nulla, l’arbitro manda tutti sotto la doccia tra i fischi del pubblico. 



Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo, il punteggio di Udinese-Lazio vede la formazione di Simone Inzaghi avanti per 3 a 0. Padroni di casa in bambola e in completa balia degli avversari, al 58′ i biancocelesti vanno di nuovo al tiro con Immobile, il numero 17 ospite non trova la porta per una deviazione. Al 61′, al termine di un’azione corale, la Lazio va a segno per la terza volta con Immobile che fa doppietta mettendo la palla nell’angolino dove Karnezis non può arrivarci. Solamente sullo 0-3 Iachini prova a reagire togliendo un comunque generoso De Paul per inserire Penaranda, al 67′ l’Udinese sfiora il gol, cross di Ali Adnan per Perica che stacca perfettamente di testa, Strakosha si oppone con una gran parata. La Lazio tira i remi in barca e al 74′ gli uomini di Iachini si rendono di nuovo pericolosi con Perica che intercetta il cross di Kone e stacca di testa, Strakosha si oppone per la seconda volta. Al 77′ i biancocelesti tornano a premere sull’acceleratore e sfiorano il quarto gol con Lombardi che, appena entrato in campo, colpisce il palo su suggerimento di Lulic. 



Alla Dacia Arena è ricominciato il match tra Udinese e Lazio, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede gli ospiti in vantaggio per 2 a 0. A inizio ripresa biancocelesti di nuovo pericolosi al 46′ con Lulic che non riesca a dare potenza al pallone, le squadre si allungano rispetto alla prima frazione di gioco e i capovolgimenti di fronte aumentano, al 51′ gli uomini di Simone Inzaghi partono in contropiede con Keita che apre per Felipe Anderson, il fantasista brasiliano viene chiuso in calcio d’angolo e non trova la porta. L’Udinese non dà segnali di risveglio e al 54′ arriva il raddoppio della Lazio confezionato da Felipe Anderson che inventa l’assist per Keita, il numero 14 biancoceleste scavalca Karnezis firmando la rete del 2 a 0. 



Intervallo alla Dacia Arena dove si è appena concluso il primo tempo di Udinese-Lazio (partita valida per la 7^ giornata di Serie A 2016-2017), le due squadre tornano negli spogliatoi per il riposo con la formazione di Simone Inzaghi avanti per 1 a 0. Momento di difficoltà per i padroni di casa che faticano a uscire dalla propria metà campo, al 38′ la formazione di Iachini batte un corner scoprendosi troppo in difesa, la Lazio sciupa il contropiede con Felipe Anderson che sbaglia il passaggio in profondità per Immobile. Un minuto più tardi palla gol per l’Udinese, De Paul viene lasciato libero di tirare e carica il destro, palla che termina non lontano dal palo alla destra di Strakosha. In fase difensiva la Lazio concede sempre qualcosa agli avversari, al 44′ Badu con una gran giocata entra in area e libera il destro, Hoedt lo chiude in calcio d’angolo. 

Alla mezz’ora del primo tempo, Lazio in vantaggio sull’Udinese per 1 a 0. Partita che stenta a decollare alla Dacia Arena, i biancocelesti non riescono ad alzare il baricentro e a proporsi frequentemente dalle parti di Karnezis, i padroni di casa aspettano che gli avversari si scoprano in difesa per ripartire in contropiede, come accade al 18′ quando Perica serve un cross molto interessante per Kone che calcia al volo col destro ma nonostante la distanza ravvicinata non trova la porta di Strakosha. Al 22′ la Lazio batte un calcio di punizione con Parolo che manda a sbattere il pallone contro la barriera dell’Udinese. Al 25′ conclusione di Milinkovic-Savic da posizione defilata, palla sul fondo, due minuti più tardi Keita non trova la porta per la deviazione provvidenziale di Danilo. Il gol dei biancocelesti è nell’aria e arriva al 28′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Immobile viene lasciato libero di colpire il pallone di testa non lasciando scampo a Karnezis, portando così in vantaggio la Lazio. 

Alla Dacia Arena è cominciato il secondo anticipo della 7^ giornata di Serie A 2016-2017 tra Udinese e Lazio, al decimo minuto del primo tempo il punteggio rimane fermo sullo 0-0. Inizio caratterizzato da ritmi bassi piuttosto bassi, i biancocelesti provano a fare possesso palla con l’obiettivo di sfondare nella trequarti avversaria. Al 9′ si affaccia in avanti anche la formazione di Iachini, Badu avanza sulla fascia destra e serve un cross interessante per Zapata che stacca di testa colpendo però male il pallone che termina sul fondo. Ancora nessuna palla gol per gli ospiti, con Keita, Felipe Anderson e Immobile che non hanno ancora trovato spazi per infilarsi in area. 

Sta per cominciare: sono già state comunicate le formazioni ufficiali scelte dai due allenatori Giuseppe Iachini e Simone Inzaghi in vista dellanticipo che allo stadio Friuli-Dacia Arena costituisce il secondo appuntamento con la settima giornata di Serie A. Partita importante per entrambe le compagini: lUdinese vuole costruire un campionato nel quale arrivare con anticipo alla salvezza, la Lazio invece va alla ricerca di un successo che farebbe alzare le quotazioni dei biancocelesti nella non facile corsa ad un posto nelle Coppe europee per la prossima stagione. Eccovi dunque quali sono i titolari ai quali si affideranno i due allenatori: la parola al campo! UDINESE (4-3-1-2): Karnezis, Heurtaux, Danilo, Felipe, Adnan; Fofana Kums, Kone, Badu; De Paul; Zapata, Perica. Allenatore: Giuseppe Iachini. A disposizione: Scuffet, Perisan, Wague, Angella, Balic, Armero, Lodi, Jankto, Evangelista, Thereau, Matos, Peñaranda. LAZIO (4-2-3-1): Strakosha; Patric, de Vrij, Hoedt, Lukau; Parolo, Lulic; Felipe Anderson, Milinkovic, Keita; Immobile. Allenatore: Filippo Inzaghi. A disposizione: Vargic, Borrelli, Wallace, Prce, Cataldi, Leitner, Lombardi, Murgia, Djordjevic, Kishna.

Si avvicina: nellattesa, andiamo a rileggere alcune recenti dichiarazioni dei due allenatori. Per Giuseppe Iachini la partita contro la Lazio potrebbe essere decisiva per il suo futuro sulla panchina dell’Udinese: il tecnico ha sottolineato però come la sconfitta dei friulani a Sassuolo nella scorsa giornata sia stata immeritata, soprattutto in virtù dell’ottimo secondo tempo disputato. Sulla sponda biancoceleste, Simone Inzaghi ha accolto positivamente la vittoria di domenica scorsa contro l’Empoli pur ammettendo come la squadra nel secondo tempo abbia sofferto la reazione avversaria. Il tecnico ha visto i suoi capitalizzare al meglio il vantaggio, evitando le ingenuità che a Milano erano costate la sconfitta alla Lazio e che lo avevano fatto molto arrabbiare vista l’ottima partenza dei suoi nel match di San Siro.

il secondo anticipo della settima giornata del campionato di Serie A. La nostra lente d’ingrandimento ora si sposta sulle statistiche legate all’avvio di stagione di queste due squadre. I friulani dovranno fare attenzione alla pericolosità offensiva dei laziali: 10 gol ha segnato la Lazio, 6 l’Udinese, mentre i biancocelesti hanno realizzato 63 tiri, di cui 32 in porta, mentre le conclusioni dei bianconeri sono 42, di cui 19 nello specchio. La Lazio è addirittura terza in classifica per assist: 19 contro i 12 dell’Udinese, con cui c’è pareggio per quanto riguarda quelli vincenti (4). Superiorità biancoceleste nei numeri anche per quanto riguarda i cross utili: 40 contro i 31 bianconeri. Il portiere dell’Udinese, però, ha realizzato meno parate (20) di quello della Lazio (25). I giocatori di Simone Inzaghi, però, corrono di più di quelli di Beppe Iachini: la Lazio è seconda per chilometri percorsi (108,026), mentre l’Udinese è undicesima (105,585).

Carmine Russo sarà l’arbitro di Udinese-Lazio, sfida valida per la settima giornata del campionato di Serie A. Il fischietto di Nola ha diretto l’Udinese 15 partite e il bilancio per i friulani non è positivo: 6 vittorie, 2 pareggi e 7 sconfitte. La Lazio, invece, è stata arbitrata 13 volte da Carmine Russo e il bilancio per i biancocelesti è, invece, positivo: sono 7 le vittorie, 2 i pareggi e 4 le sconfitte. In questa stagione ha diretto tre partite: il debutto in Coppa Italia per Verona-Crotone, match terminato 2-1 con quattro ammonizioni, mentre in Serie A alla seconda giornata per Inter-Palermo, sfida conclusasi 1-1 con sei ammonizioni; alla quinta giornata, invece, Carmine Russo si è occupato di Roma-Crotone, partita finita 4-0 con un’ammonizione. Per la direzione della partita Udinese-Lazio avrà come assistenti Carbone e De Pinto, Gara sarà il quarto uomo, mentre Di Bello e Pinzani saranno gli addizionali.

Dall’arbitro Carmine Russo, si gioca oggi sabato 1 ottobre 2016 alle ore 20.45 e sarà una sfida valida per la settima giornata del campionato di Serie A 2016-2017. Il secondo anticipo di questo turno sarà una sfida potenzialmente imprevedibile, con le due compagini chiamate a confermare quelli che potrebbero essere gli obiettivi stagionali di partenza. Una tranquilla salvezza per i friulani, che hanno vissuto però molti alti e bassi in questo avvio di stagione, pagando il grande rinnovamento della rosa operato in estate, ed un ritorno in Europa per la Lazio che appare però al momento difficile per la qualità della concorrenza e per un gioco che il tecnico Simone Inzaghi stenta ancora a far ingranare.

I biancocelesti pur avendo ottenuto dieci punti nelle prime sei partite, bottino assolutamente da non disprezzare, non hanno mai davvero convinto sul piano della manovra, con l’allenatore apparso ancora confuso tra i tanti moduli utilizzati. Altrettanto delicata è la situazione di Iachini in Friuli, con sette punti in sei partite che rappresentano un bottino solo in parte soddisfacente per i bianconeri, che soprattutto nelle ultime partite hanno dato l’impressione di essere in difficoltà anche atleticamente, patendo le tre partite giocate in una settimana a causa del turno infrasettimanale.

L’Udinese negli ultimi otto giorni si è fatta sorprendere in casa dal Chievo, incassando il gol del ko in pieno recupero dopo essersi portata in vantaggio, ed ha perso di misura domenica scorsa sul campo del Sassuolo. Nel mezzo, il pari interno alla Dacia Arena contro una Fiorentina che è stata capace di rimontare due volte i friulani.

Le rimonte subite sono probabilmente il campanello d’allarme che preoccupa maggiormente Iachini, mentre la Lazio come detto stenta a produrre bel gioco, ma ha fatto bottino pieno in casa battendo prima il Pescara e poi l’Empoli, mettendo a segno cinque reti con cinque uomini diversi nelle due partite (Milinkovic-Savic, Radu, Immobile, Keita e Lulic) senza subire gol. Nel mezzo però si è fatta registrare la brutta sconfitta di Milano, un due a zero contro i rossoneri con la squadra biancoceleste protagonista nella prima mezz’ora, ma poi scioltasi letteralmente dopo il gol del vantaggio del Milan.

Quanto alle probabili formazioni di Udinese-Lazio, va segnalato che nell’Udinese potrebbe esserci qualche cambiamento rispetto alla sconfitta contro il Sassuolo e ci sono ancora alcuni ballottaggi da sciogliere. Ad esempio Adnan e Armero si contendono la maglia di terzino sinistro del 4-3-1-2 friulano; a centrocampo potrebbe esserci spazio per Fofana, che però se la gioca con Jankto; il trequartista dovrebbe essere De Paul, ma qui si entra in un discorso più complessivo sull’attacco dove anche Thereau è a rischio e scalpitano Perica e Penaranda, con Zapata che dovrebbe essere l’unica certezza.

Simone Inzaghi invece fa i conti con le assenze di Marchetti, Biglia, Basta e Bastos. Alcune conseguenze sono immediate, ad esempio la presenza fra i pali di Strakosha o la regia nel cuore del centrocampo che sarà affidata a Cataldi. Il problema sarà soprattutto sulla fascia destra, piuttosto scoperta: Wallace dovrebbe dunque presidiare il settore di centro-destra nella retroguardia a tre biancoceleste, mentre l’esterno di centrocampo sarà Felipe Anderson, che probabilmente godrà di maggiore libertà di spinta rispetto a Lulic dall’altra parte. In attacco non dovrebbero esserci dubbi: spazio alla coppia Immobile-Keita.

L’ultimo precedente a Udine tra le due squadre, il 31 gennaio scorso, ha visto il confronto chiudersi con un pareggio a reti bianche. Il 15 febbraio del 2015 invece è stata la Lazio ad espugnare il campo dei bianconeri grazie ad un calcio di rigore trasformato da Antonio Candreva. L’Udinese ha battuto i capitolini per l’ultima volta in casa in campionato il 20 aprile del 2013 grazie ad una rete di Antonio Di Natale, autentico spauracchio dei biancocelesti a cavallo dell’ultimo decennio.

Le principali agenzie di scommesse sembrano avere più fiducia sulla Lazio di quanto non ne trapeli dall’ambiente romano. La vittoria esterna della squadra di Simone Inzaghi viene quotata 2.45 da Betfair, mentre Unibet offre a una quota di 3.25 l’affermazione interna dei friulani. Pareggio proposto invece a una quota di 3.30 da Bet365.

Udinese-Lazio, sabato 1 ottobre 2016 alle ore 20.45, sarà trasmessa in diretta tv sia sulla pay tv del satellite, per la precisione sui canali Sky Sport 1 (numero 201), Sky Supercalcio (206) e Sky Calcio 1 (251), sia sulla pay-tv del digitale terrestre, in questo caso sui canali Mediaset Premium Sport e Mediaset Premium Sport HD. Di conseguenza anche la diretta streaming video sarà garantita agli abbonati di entrambe le piattaforme, rispettivamente tramite le applicazioni Sky Go e Premium Play.

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