Non sarà sostituito: sembra essere questo, pochi giorni dopo linfortunio al legamento crociato che ha colpito lattaccante polacco, il percorso che il Napoli intraprenderà. Ne è convinto anche Xavier Jacobelli, giornalista che, intervenuto a ‘Ne Parliamo il Lunedì’ su Canale 8, ha ribadito quello che da tempo si sta dicendo: i partenopei non punteranno sul calciomercato per arrivare a un giocatore che prenda il posto di Milik al centro dellattacco, ma si rivolgeranno a quello che hanno già in casa. La certezza del Napoli è già in casa ha detto Jacobelli si chiama Manolo Gabbiadini. Il giornalista ha sottolineato come a 24 anni Gabbiadini abbia una media gol per minuti giocati superiore a quella di un certo Gonzalo Higuain, quando il Pipita giocava nel Napoli. Gabbiadini sfrutterà la sua occasione da qui alla sosta ha proseguito Jacobelli, che ha poi aperto alla possibilità che Maurizio Sarri decida di giocare con il tridente leggero, vale a dire con Callejon spostato da prima punta di movimento e la coppia Mertens-Lorenzo Insigne a supportarlo.
Potrebbe rientrare in campo prima del previsto. Dopo loperazione al legamento crociato del ginocchio, rotto in nazionale, lattaccante polacco inizia la riabilitazione che dovrebbe riportarlo a disposizione di Maurizio Sarri entro quattro mesi; tuttavia Antonio Corbo, giornalista de La Repubblica, ha dato notizie confortanti circa la possibilità che Milik possa essere in campo anche prima. Intervenuto alla trasmissione ‘Ne parliamo il lunedì’ su Canale 8, il giornalista ha ribadito come i medici abbiano confermato che il ginocchio del polacco era pulito: Non cerano frammenti e il menisco non ha problemi; questo facilita le cose in vista della convalescenza e appena possibile il ginocchio tornerà a funzionare alla perfezione. Corbo ha anche aggiunto che Milik ha ancora tempo per diventare un calciatore fortissimo, e che nel corso della riabilitazione sarà molto importante il fatto che lattaccante polacco sia un uomo vero, che ha provato tante sofferenze nella vita e saprà uscire da questo infortunio.
Linfortunio dellattaccante polacco Arkadiusz Milik complica i piani del Napoli, che sabato sarà protagonista della riapertura del campionato di Serie A: dalle ore 15:00 i partenopei affronteranno la Roma allo stadio San Paolo, in quello che si può considerare il big match dell8^giornata. Dai social network sono grandinati messaggi di affetto per lex Ajax, per quanto riguarda i tempi di recupero sembra che il rientro in campo di Milik si possa stimare in circa quattro mesi. Nel frattempo lallenatore del Napoli, Maurizio Sarri, studia soluzioni di campo alternative sapendo che non sarà facile rimpiazzare il numero 99, autore già di 7 reti nelle sue prime 9 apparizioni ufficiali con la maglia azzurra. Nei giorni scorsi si era ipotizzata lesplorazione del mercato svincolati da parte del Napoli, con nomi come Miroslav Klose (38 anni), Dimitar Berbatov (35) e Pablo Daniel Osvaldo (30, ma ritiratosi per darsi alla musica) accostati alla squadra partenopea. Sembra però che Sarri preferisca arrangiarsi con quello che ha già a disposizione: quindi anzitutto Manolo Gabbiadini, che sarà promosso nel ruolo di centravanti titolare. Una soluzione alternativa è quella che vede lo spostamento, in posizione centrale, di Dries Mertens oppure José Callejon; in tal caso i due esterni andrebbero ad agire da falsi nove, cercando di aprire spazi per gli inserimenti di punte esterne e mezzali di centrocampo. Chissà che poi il tecnico non ripensi al modulo con il trequartista che tanti frutti gli ha dato ad esempio ad Empoli: Sarri potrebbe accentrare la posizione di Insigne e mescolare Gabbiadini, Mertens e Callejon nel tandem offensivo.
Inizia oggi, ufficialmente, la sua lunga riabilitazione dopo linfortunio che gli ha procurato la rottura del legamento crociato del ginocchio. Loperazione è avvenuta a Villa Stuart e, come ha raccontato il professor Mariani che lha eseguita, è andata alla perfezione; lo ha confermato anche lentourage del calciatore e lo stesso attaccante polacco non ha mancato di inviare via web i suoi ringraziamenti per tutti i messaggi di affetto che gli sono arrivati in questi giorni. Si attendeva anche il commento del presidente del Napoli circa linfortunio di Milik: sappiamo infatti, da dichiarazioni di qualche anno fa, come Aurelio De Laurentiis non sia mai stato un grande fan del sistema che priva le squadre di club in nome degli impegni delle nazionali. A rivelare il pensiero del patron partenopeo è stato il giornalista di Sky Sport Francesco Modugno: intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss, Modugno ha rivelato come il comportamento di De Laurentiis sia stato sereno e gentile: Ha provato a tranquillizzare Arek, in quei momenti ha detto il giornalista devi essere più un papà che un presidente. Modugno ha anche parlato di un De Laurentiis arrabbiato per linvestimento fatto in estate e la resa di un giocatore che ha segnato 7 gol nelle prime 9 partite ufficiali con il Napoli, ce lha con il sistema e con le nazionali ma allo stesso tempo sa che questo fa parte del gioco. Poi unindiscrezione circa i tempi di recupero: sembra che il ginocchio non abbia subito danni collaterali e che sia pulito, questo potrebbe accorciare ulteriormente la ripresa alle attività di Milik che, se le tabelle saranno rispettate, dovrebbe tornare entro quattro mesi a calcare i campi di gioco.