Ha vinto la cronometro Elite uomini ai Mondiali di ciclismo 2016 in corso a Doha (Qatar). Il 2016 non è stato di certo l’anno migliore per il cronoman tedesco, che però ha trovato la zampata del campione proprio nell’occasione più importante: Martin infatti ha dominato la prova contro il tempo iridata chiudendo la propria fatica con il tempo di 44’42″99, ben 45″05 meglio del secondo classificato, il bielorusso campione uscente Vasil Kiriyenka, che si conferma comunque ai vertici assoluti e conquista uno splendido argento. Terzo posto per lo spagnolo Jonathan Castroviejo a 1’10″91 dal vincitore, confermando di essere uno dei migliori specialisti in circolazione per quanto riguarda le cronometro. La delusione del giorno è arrivata invece dall’olandese Tom Dumoulin, solo undicesimo, che probabilmente paga una stagione tutta vissuta ad ottimi livelli (dal Giro al Tour fino alle Olimpiadi) a differenza di Martin, che di soddisfazioni ne aveva raccolte poche ma adesso entra nella storia con il quarto successo in carriera in una cronometro iridata. Dunque quarto oro contro il tempo ai Mondiali, eguagliando Fabian Cancellara. Ventiduesimo invece l’unico italiano in gara, Manuel Quinziato, che ha concluso la propria prova con 2’39″35 di ritardo dal vincitore. (Mauro Mantegazza)



La cronometro Elite uomini dei Mondiali di ciclismo 2016 in corso a Doha (Qatar) sta entrando decisamente nel vivo. Infatti stanno per finire le partenze – l’ultimo sarà il campione del Mondo in carica Vasil Kiriyenka alle ore 14.12 – e questo significa che anche i big ormai sono in azione per conquistare il titolo iridato della prova contro il tempo. Già in strada l’unico azzurro in gara, il bolzanino Manuel Quinziato della Bmc, che ha iniziato in modo molto positivo la propria cronometro e può dunque puntare ad un piazzamento di rilievo, anche se non dovrebbe entrare nella lotta per le medaglie. Adesso però è giunto il momento di concentrarsi completamente sulla corsa: il cronometro inizia a correre per tutti i big, dal bielorusso Kiriyenka agli attesissimi Tom Dumoulin e Tony Martin (probabilmente i principali favoriti), dunque la parola deve andare alle calde strade della capitale del Qatar!



In questi minuti sta cominciando la cronometro Elite uomini dei Mondiali di ciclismo 2016 in corso a Doha (Qatar), naturalmente la prova più attesa fra tutte quelle contro il tempo, dal momento che assegnerà il titolo di campione del Mondo per la massima categoria, quella dei professionisti. Bisogna comunque precisare che bisognerà attendere ancora un po’ di tempo per vedere in gara gli uomini più attesi, che partiranno alle ore 14.00 circa: inizialmente infatti ci sarà spazio per gli atleti meno quotati, come sempre succede in queste occasioni. Ricordiamo che per l’Italia sarà in gara soltanto Manuel Quinziato, considerato il grave infortunio che ha rovinato il 2016 di Adriano Malori, argento mondiale uscente della specialità. I due uomini più attesi sono l’olandese Tom Dumoulin e il tedesco Tony Martin, che sulla carta sono i favoriti: adesso però bisogna lasciare spazio alla strada e al cronometro, che saranno i giudici di questa cronometro iridata che potrebbe essere fortemente condizionata dal caldo, la costante che sta accompagnando tutti gli appuntamenti con questi primi Mondiali di ciclismo nella storia in un Paese arabo.



Avvicinandoci alla cronometro Elite uomini dei Mondiali di ciclismo 2016 in corso a Doha (Qatar), facciamo il punto su quanto hanno saputo ottenere quest’anno nelle prove contro il tempo alcuni dei protagonisti più attesi. Da questo punto di vista il nome di spicco è certamente quello dell’olandese Tom Dumoulin: vinse la prima tappa del Giro d’Italia ad Apeldoorn, nella sua Olanda, indossando così la maglia rosa, poi al Tour de France ha vinto la crono di La Caverne du Pont d’Arc ed è arrivato secondo in quella di Megeve alle spalle solamente di Chris Froome, che però non è presente a questi Mondiali, senza dimenticare il titolo di campione nazionale olandese e naturalmente il secondo posto alle Olimpiadi davanti allo stesso Froome e dietro a Fabian Cancellara, anch’egli assente in Qatar. Dunque per quanto fatto in stagione e considerate le assenze, sarebbe Dumoulin a meritarsi il titolo. Portandoci all’appuntamento più recente, alla Vuelta l’unica crono individuale è stata vinta da Froome davanti allo spagnolo Jonathan Castroviejo, che oggi sarà uno dei possibili protagonisti, mentre il 2016 non è stato fin qui memorabile per Tony Martin, che ha vinto il campionato nazionale tedesco e la crono del Giro di Gran Bretagna.

Si avvicina la cronometro Elite uomini dei Mondiali di ciclismo 2016 in corso di svolgimento a Doha (Qatar), andiamo allora a vedere quali saranno gli orari di partenza dei corridori più attesi (espressi in ora italiana), ricordando che l’intervallo fra un atleta e l’altro sarà di 90 secondi. L’azzurro Manuel Quinziato prenderà il via alle ore 13.48; Stefan Kung 13.51; Alex Dowsett 13.52.30″; Taylor Phinney 13.55.30″; Bob Jungels 14.01.30″; Jonathan Castroviejo 14.06; Tony Martin 14.07.30″; Rohan Dennis 14.09; Tom Dumoulin 14.10.30″; Vasil Kiriyenka 14.12 e sarà l’ultimo a prendere il via, dal momento che è il campione del Mondo in carica. Il caldo terrà banco anche oggi: ieri si sono toccati i 43,6 gradi, d’altronde sono i rischi che si corrono gareggiando nel deserto. Tom Dumoulin ad esempio ha detto che il primo rivale sarà il meteo, ancora più di Tony Martin anche se l’olandese e il tedesco sono sulla carta i due grandi rivali per la medaglia d’oro…

In attesa del via della cronometro ai Mondiali di ciclismo 2016 in corso a Doha, facciamo un breve tuffo nel passato andando a spulciare l’albo d’oro. La prova contro il tempo fu introdotta nel 1994, in occasione dei Mondiali che si disputarono in Sicilia: il vincitore della prima cronometro iridata fu il britannico Chris Boardman davanti al nostro Andrea Chiurato, che rimase anche l’unica medaglia azzurra fino all’anno scorso, quando si è aggiunto l’argento di Adriano Malori. I nomi di spicco nell’albo d’oro sono quelli di Fabian Cancellara, Tony Martin e Michael Rogers. Per lo svizzero ben quattro ori (2006, 2007, 2009 e 2010), ai quali vanno aggiunti anche tre bronzi. Per Tony Martin tre ori consecutivi dal 2011 al 2013, ai quali si aggiungono un argento e due bronzi, tre ori consecutivi anche per Rogers dal 2003 al 2005, il primo vinto grazie alla squalifica per doping di David Millar, che lo aveva preceduto sul traguardo. Citiamo anche altri due nomi di assoluto prestigio: Jan Ullrich vinse nel 1999 e 2001, Miguel Indurain nel 1995.

Oggi è una giornata importante a Doha (Qatar) per i Mondiali di ciclismo su strada 2016, la prima volta in un Paese arabo per la rassegna iridata di ciclismo. In questa prima parte della settimana le cronometro continuano ad essere protagoniste e oggi ci sarà la più attesa fra tutte le prove contro il tempo. Per la precisione, infatti, oggi alle ore 12.45 italiane (13.45 locali considerata l’ora di fuso orario) prenderà il via la cronometro Elite uomini – cioè quella riservata ai professionisti – sulla distanza di 40 km, che designerà il nuovo campione del Mondo della cronometro. Scopriremo chi indosserà la maglia iridata della categoria assoluta maschile a cronometro (potrà indossarla in tutte le prove contro il tempo da qui ai prossimi Mondiali) attorno alle ore 15.05, quando anche l’ultimo atleta in gara concluderà la propria prova.

Il nostro rappresentante in gara sarà il veterano Manuel Quinziato, bolzanino classe 1979 della Bmc, specialista proprio delle cronometro tanto che in questi ultimi anni è stato protagonista dei vari successi della squadra americana nelle cronosquadre iridate ed è anche il campione italiano in carica della prova contro il tempo. Per Quinziato una settimana davvero intensa, che si concluderà domenica con la partecipazione anche alal prova in linea, ma certamente l’Italia avrebbe potuto avere ben altre ambizioni se il commissario tecnico Davide Cassani avesse potuto schierare lo sfortunatiassimo Adriano Malori, argento un anno fa a Richmond ma assente a Doha al termine di un 2016 agonisticamente per lui a dir poco disgraziato. Assente pure il campione olimpico Fabian Cancellara, che di fatto ha chiuso la carriera con lo splendido successo ottenuto due mesi fa a Rio, ci sarà invece il campione del Mondo in carica, il bielorusso Vasil Kiryenka che un anno fa ebbe la meglio proprio sul nostro Malori. Tra gli altri possibili protagonisti, vanno citati come minimo il tedesco Tony Martin e l’olandese Tom Dumoulin: pur con alcune defezioni sarà quindi una sfida molto interessante.

L’appuntamento in diretta tv con le cronometro dei Mondiali di ciclismo Doha 2016 sarà su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky), con collegamento per seguire in modo praticamente integrale le gare in programma con la telecronaca di Francesco Pancani affiancato dal commento tecnico di Silvio Martinello. Questo significa che si potrà seguire la crono di oggi anche in diretta streaming video tramite il sito Internet ufficiale della Rai (raiplay.it), e inoltre ricordiamo per informazioni utili sia il sito della Federazione internazionale (uci.ch) sia quello dei Mondiali (dohacycling2016.com.com). Grande attenzione per i Mondiali anche sui social network. Limitandoci a ricordare i canali ufficiali, ecco la pagina ufficiale Facebook UCI Doha 2016 e l’account Twitter @UCIDoha2016, mentre l’Uci ha la pagina Facebook Union Cycliste Internationale UCI e il profilo Twitter @UCI_cycling.